9 Gennaio 2017 (Nelle interviste il commento alla "frenante" partita casalinga...)
Il Portogruaro segna e poi dorme
Un modesto San Gaetano pareggia
Inizia col rammarico il ritorno e il 2017 del Portogruaro, che non va oltre l'1-1 casalingo contro il modesto San Gaetano. Avanti con il gol di D'Odorico dopo 14', i granata hanno dato per lunghi tratti la sensazione di disporre dell'avversario, sfiorando il raddoppio (traversa clamorosa di Mazzarella). Tuttavia, alla lunga, il Porto ha mollato, dando spazio ai trevigiani, che hanno pareggiato, approfittando di uno svarione del giovane Verri, al rientro nel giorno del compleanno, dopo la prolungata assenza per intervento chirurgico.
Nell'ultima fase del match granata in dieci per l'espulsione esagerata del difensore Dei Rossi: ripetuti capovolgimenti di fronte hanno mandato entrambe le squadre vanamente vicine alla vittoria.
Cronaca: 13', lungo lancio per Buriola, che supera Berti in uscita con un tocco di destro, ma la misura è lunga e permette a Filippetto di sventare a porta vuota. Poco male, perchè dal successivo angolo Buriola la mette in mezzo, dove D'Odorico ribadisce la fama di difensore dal gol facile, insaccando con pregevole mezza girata di sinistro. Al 16', gli ospiti reclamano un rigore per contatto sospetto in area fra Gurizzan e Biundo. 37', traversa piena di Mazzarella con rovesciata in area piccola.
Nella ripresa imbucata in area granata, non scatta il fuorigioco, Biundo colpisce di nuca, Verri è in ritardo chilometrico, palla che rimbalza in fondo al sacco. 20', locali vicini al nuovo vantaggio: Cervesato crossa in mezzo all'area, Buriola ci va di tuffo di testa, palla che sibila sul primo palo a portiere strabattuto. 37', secondo giallo per Dei Rossi per un fallo su Biundo, ed espulsione.
Finale frenetico, con gli ospiti che sfiorano il colpaccio, al 39', con lunghissimo pallonetto di Biundo (Verri ancora tagliato fuori), ma la palla sorvola la traversa.
«Occasione precata», dice il tecnico granata Giancarlo Maggio, «bene il primo tempo, durante il quale avremmo potuto raddoppiare. Nella ripresa ci siamo un po' persi per strada. Dopo la sosta non è insolito vedere situazioni di questo tipo, tuttavia, avremmo dovuto vincerla». Gianluca Rossitto
(Fonte: La Nuova Venezia - 09.01.2017)
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