CONFCOMMERCIO
Portogruaro-Bibione-Caorle
COMUNICATO STAMPA
Dagli organi di stampa, in particolar modo nell’ultimo periodo, si apprendono notizie in merito allo spostamento del Casello autostradale di San Stino di Livenza.
Il Comune di San Stino di Livenza, anche grazie all’avvento del Casello autostradale, è passato - soprattutto per quanto concerne la zona interessata - da zona rurale a produttiva con insediamenti commerciali importanti.
In funzione della realizzazione del Casello è stata eseguita un’opera pubblica quale il sottopassaggio che ha impegnato risorse, senza considerare l’esproprio di terreni, per garantire fluidità di manovra nel traffico veicolare che agevolmente si connette ad esempio in direzione Caorle e specialmente nella giornata di sabato convoglia parte del traffico turistico, in direzione o proveniente da Caorle, verso le attività produttive del centro urbano e il mercato.
“Ora voler spostare il casello potrebbe comportare conseguenze di rilievo - afferma Manrico Pedrina Presidente di Confcommercio Portogruaro -Bibione-Caorle - come l’esproprio di nuovi terreni ai privati per la realizzazione delle nuove opere, l’ulteriore consumo di suolo per altro in netto contrasto con quello che sono le linee politico programmatiche della Regione stessa , senza considerare i costi per la dismissione delle opere esistenti con eventuali aggravi e probabili disagi. Confcommercio ha organizzato una raccolta firme per sottoporre all’attenzione di tutti gli stakeholder, evidenziandone le criticità, le conseguenze che potrebbe subire questo territorio con lo spostamento del casello.”
www.ascomportogruaro.it
(Fonte: Confcommercio Portogruaro-Bibione- Caorle)
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