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SAN MICHELE: ORA LA "GIUNTA" !

Codognotto al lavoro...

20 Maggio 2011

Passato il momento caldo della conta dei voti, passato l'entusiasmo o la delusione per i risultati ottenuti, adesso è il momento delle riflessioni, delle analisi, si cerca la strada giusta per andare avanti, Pasqualino Codognotto come Sindaco, gli altri come Opposizione, che si spera costruttiva...  

Una mia breve "presa d'atto", non una analisi politica, la faccio su quanto dichiarato dai protagonisti alla stampa, e su quanto visto in prima persona a San Michele, ebbene la prima considerazione e che NESSUNO HA PERSO, tutti si dicono soddisfatti, perfino Matteo Ziroldo, della Lega Nord,che ha avuto un tracollo di voti impressionante, oltre il 50% in meno, rigira i numeri come si fa con un calzino bagnato, un vero mago !!

Enza Vio, passata la evidente delusione del primo momento, fa sapere di avere raggiunto quanto previsto (?!), ma si capisce benissimo che "Pasqualino" gli è rimasto sul gozzo (per il mancato accordo). Poi ancora una volta, benchè in maggioranza numerica, le Donne non hanno votato le Donne, questo non riesco a capirlo, ed evidentemente nemmeno loro...

Mauro Del Sal ha tenuto un atteggiamento signorile e pacato, sia prima che dopo, ma in più di una occasione ha usato parole "al veleno" verso i suoi avversari, a volte un po' "mascherate", ma decise, come quelle rivolte a Marco Cecchetto e Sergio Bornancin, di fatto "invitati" a stare "Uniti per il futuro", ma non nel PDL !!  

Giampietro Bandolin ha detto che ha gettato un seme, staremo a vedere se crescerà, qui rischiava di perdere la faccia, invece ha raccolto più voti della Federazione della Sinistra, arrivata ultima, anche se Alessandro Rubich, facendo "l'operazione calzino", dice che sono cresciuti, da 100 a 300, l'inizio di un cammino...

Le conclusioni politiche di come è finita le lascio a voi, il dato certo e inequivocabile è che Pasqualino Codognotto ha sbaragliato gli avversari, ha avuto un larghissimo consenso dai Cittadini del Comune di San Michele, questo gli deve dare tranquillità ma anche una grande responsabilità, questa volta è vietato sbagliare... G.B.

PS. Discorso a parte meriterebbe la scelta "volontaria, ma forzata",

di  Daniele Stival e Moreno Teso, di tenersi "fuori" dalla competizione...