PORTOGRUARO - PAVIA 2 -2
Una boccata d’ossigeno, che non risolve i problemi ma almeno serve per interrompere la striscia di sconfitte e di disavventure che sembrava aver paralizzato la squadra.
Un punto di speranza, dopo i due persi a tavolino per la decisione del giudice sportivo, in settimana, sulla vicenda-scommesse legata alla partita Portogruaro-Crotone di un anno e mezzo fa, il tutto mentre la società resta al centro di una inchiesta relativa ad alcune fatture.
Dunque 2-2 contro il Pavia in una sfida ad alta intensità emotiva, cominciata male con il vantaggio dei lombardi, poi rovesciata (Corazza e Della Rocca in gol) e infine sfuggita quando l’uruguaiano Meza Colli ha definitivamente fissato il punteggio.
Ora la squadra di Portogruaro - comunque coinvolta nella zona playout - si fermerà qualche giorno ma poi intensificherà la preparazione approfittando della sosta. Il campionato di Prima Divisione riprende domenica 6 gennaio, ma il Porto osserverà il turno di riposo, per cui ritornerà in campo domenica 13 gennaio.
(Fonte: Nuova Venezia 23.12.2012)
I granata vanno sotto, sorpassano i lombardi, ma si fanno riacciuffare
PORTOGRUARO. Punto di speranza per il Portogruaro, che impatta 2-2 contro il Pavia nell'ultima partita del 2012 e dell'andata. I granata interrompono a quattro le sconfitte filate, ma devono rinviare ancora l'appuntamento con la vittoria, che manca da due mesi. Sotto di una rete dopo 13', in conseguenza di un avvio disastroso, il Porto ha ingranato, facendo mezzora di buon calcio, fino al sorpasso del secondo tempo. Poi i fantasmi si sono riaffacciati, la squadra granata ha avuto forse paura di vincere e il Pavia ne ha approfittato.
Nel finale espulso Coppola (già sostituito) dalla panchina; da segnalare il ritorno di De Sena, che non giocava da oltre tre mesi per un problema a una caviglia. Il Porto resta quartultimo e aggancia la Reggiana a 15 punti. C'è la sosta per ricompattarsi, superare i problemi (non solo quelli del campo) e provare la risalita nel ritorno.
Cronaca: al 4' brividi in area granata; Statella crossa dalla sinistra, Cesca tutto solo sul secondo palo mette incredibilmente a lato. Il Porto balla, la paura fa sbagliare le cose più facili e al 13', quasi inevitabile ecco il vantaggio pavese: Moracci calcia addosso a Cesca, palla per Beretta che parte in contropiede e fa un pallonetto che Tozzo devia, ma non abbastanza per toglierlo dalla porta. Al 21' il Pavia potrebbe infierire quando Beretta riceve una battuta lunghissima dalle retrovie, difesa granata a spasso ma rimedia Tozzo con un intervento strepitoso in uscita bassa.
Da qui cambia la partita: il Pavia smette di giocare, il Porto inizia a fare calcio. Cunico e compagni fanno pressing alto, portano via palloni su palloni dai piedi degli avversari e creano opportunità da gol. Al 28' e 34' sempre Della Rocca, prima di testa e poi rasoterra manca il bersaglio da favorevolissime posizioni. Al 42' il pareggio: angolo di Cunico, qualcuno prolunga nel mucchio, Corazza si butta in spaccata sul secondo palo e gonfia la rete.
La ripresa ripropone la squadra di Madonna arrembante: al 5' Corazza dà in triangolo una bella palla a Della Rocca, che spara alto da favorevole mattonella. Al 9' finalmente Della Rocca si riscatta: cross di sinistro di Cunico, il centravanti colpisce con perentorio stacco di testa e la mette a fil di palo. Esplode l'esultanza del gruppo granata intero, che abbraccia in panchina Madonna. Da qui inizia la terza fase della partita, quella del ritorno del Pavia e delle azioni di rimessa del Porto. Al 20' Fasano di testa sfiora il palo, al 22' fuga di Statella che semina Pondaco e la mette radente al centro, dove Lussardi si mangia il pari sparando alto. Al 31' i granata non chiudono il match quando Salzano prova il pallonetto appena dentro l'area, calciando alto. Al 34' punizione al limite dell'area del Porto per un contestatissimo fallo di Martinelli: l'uruguaiano Meza Colli, entrato da 9’, tira ad effetto con il sinistro, lasciando Tozzo di stucco sul suo palo. A 5' dalla fine fuori Corazza, dentro De Sena, che non giocava dalla quarta giornata per un grave infortunio.
Finisce 2-2. Gianluca Rossitto
(Fonte: Nuova Venezia 24.12.2012)