10 Aprile 2013 (Ultimo aggiornamento il 11.04.2013 alle ore 14,40 - Video e Pdf)
IL MALE DI VIVERE...
Questa volta sembra non si tratti di problemi economici legati alla Crisi che stiamo attraversando, ma di un qualcosa di molto più subdolo, un male oscuro e invisibile, spesso non comunicato all'esterno, ma che rode come un tarlo la mente di chi ne è vittima, toglie qualsiasi interesse alla vita, e la voglia di farla finita, passo dopo passo, inarrestabilmente avanza...
Difficile dire se poi questo clima e campagna di "propaganda" dei suicidi, specialmente in Veneto, visti dalle vittime come unica via d'uscita ai loro problemi, abbia influito o condizionato, nel nostro caso, il povero Geometra trovato impiccato in Cantiere...
Adesso anche le Istituzioni prendono atto di questo Allarme Sociale in corso ormai da tempo, dubito che il Prefetto Domenico Cuttaia sappia e possa trovare soluzioni a questa "epidemia", oltre a "gridare tardivamente il pericolo", credo che le soluzioni debbano partire da altre basi, se ne deve fare carico lo Stato con il suo Governo, sempre ammesso che ne abbiano uno...
Penso sia anche sbagliato dire in Chiesa, come fatto da alcuni Preti, che è giusto rubare se per fame, si va incontro a un far west incontrollabile, si da un alibi a tutte quelle persone che "rubano di mestiere", un Prete non dovrebbe fare di questi errori, tutti noi non dobbiamo rassegnarci che le cose non possano cambiare, "Dio vede e provvede" può sperare chi ha fede, gli altri meglio che trovino soluzioni più pratiche e molto meno "assistenzialistiche", ma senza andare nel dramma, orgoglio e dignità sono importanti, ma la vita lo è di più...
G.B.
GEOMETRA SI UCCIDE IN CANTIERE
Ieri alle 12 era atteso in Comune
per un vertice sui lavori a San Nicolò
SOSPESA L’ATTIVITÀ Mercoledì 10 Aprile 2013,
PORTOGRUARO
La notizia del suicidio del capocantiere che stava operando a San Nicolò è arrivata come un fulmine a ciel sereno durante la riunione della Giunta comunale.
Il sindaco Antonio Bertoncello e il capo area dei Lavori Pubblici hanno abbandonato l'incontro e si sono immediatamente recati sul posto.
Da subito è stata esclusa ogni correlazione tra il suicidio e la situazione del cantiere, dove i lavori, così come i pagamenti da parte dell'ente, stavano procedendo con assoluta regolarità.
L'intervento per il completamento del primo stralcio del Polo Sportivo di San Nicolò, che si trova nell'area della vecchia polveriera di Portogruaro compresa tra l'autostrada, la roggia Versiola, viale Pordenone e la tangenziale, era stato avviato dalla Bellotto General Contractor srl di Concordia Sagittaria lo scorso settembre.
Nel concreto si stava realizzando un edificio della superficie coperta di circa 630 mq, nel quale troveranno posto i locali ad uso spogliatoi, due spogliatoi per giudici di gara, un locale controllo antidoping, un locale pronto soccorso, la centrale termica, due locali tecnici a servizio dell'impianto elettrico ed un locale ad uso deposito.
I tecnici del Comune descrivono il 64enne come un uomo capace, dinamico, di esperienza, che stava conducendo con ordine un cantiere da 400mila euro, in buono stato di avanzamento.
Proprio ieri, alle 12, era infatti in programma un vertice per definire gli elementi di finitura degli edifici. Il cantiere è stato momentaneamente chiuso.
Teresa Infanti
(Fonte: Il Gazzettino di Venezia)
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