4 Giugno 2013 (Ultimo aggiornamento il 05.06.2013 alle ore 18,35 - Video e Pdf)
DURISSIME LE "ACCUSE" RIVOLTE AL COMUNE
NELLA CONFERENZA STAMPA
CLAMOROSE E INEDITE RIVELAZIONI DEL DIRETTORE SPORTIVO DEL PORTOGRUARO CALCIO GIAMMARIO SPECCHIA
DOMANI LA CONSEGNA DELLE "CHIAVI" DELLO STADIO !
EPPURE SINDACO ASSESSORI E CONSIGLIERI
ERANO SUGLI SPALTI A GUARDARE LA PARTITA
AL MECCHIA SENZA MACCHIA ?!
DITECI QUALCOSA...
(Dal sito del Portogruaro Calcio)
E' terminata da pochi istanti la Conferenza stampa in cui
Giammario Specchia si è dimesso da Direttore sportivo della Società.
Di seguito riportiamo per intero la Lettera
letta con emozione da Specchia ai giornalisti
ed ai suoi più stretti collaboratori intervenuti ad ascoltarlo:
LA LETTERA DI DIMISSIONI
Oggi è il mio ultimo giorno da direttore del Portogruaro Calcio.
È stata una scelta molto dolorosa e un dispiacere soprattutto per le molte persone e i tifosi che nonostante la retrocessione, da domenica sera mi sono stati vicino e mi hanno esortato a non mollare, ad andare avanti. Mi dispiace averli delusi.
Quest'anno è stato molto difficile, ho dovuto fronteggiare diverse emergenze e ho cercato di farlo nel migliore dei modi.
Inevitabilmente qualcosa a livello sportivo ho dovuto trascurare.
Siamo partiti da un' ingiusta penalizzazione che poi purtroppo si è rivelata fatale.
A dicembre il sequestro dei conti correnti ha richiesto un lavoro enorme e creato una serie di problemi, dalle difficoltà giornaliere fino al deferimento della procura federale. Oggi, a distanza di sei mesi tutti i nostri sforzi in ordine di tempo e di denaro sono stati premiati con il dissequestro dei beni, ma nessuno ci risarcirà dei danni sportivi, morali e materiali che abbiamo subito.
Per il Portogruaro calcio ho lottato, non ho mai mollato e non ho mai polemizzato con chi ingiustamente provava a minare il nostro cammino.
Purtroppo tutti questi sforzi non sono serviti a mantenere la categoria e permettere al Portogruaro di partecipare per altri due anni alla terza serie italiana.
Sarei stato disposto a farlo ancora, ma la delusione più grande, il colpo più forte è arrivato dall'interno, da chi avrebbe potuto aiutarci e avrebbe dovuto apprezzare il gesto dei nostri calciatori, giovani e padri di famiglia, che pur di salvaguardare un bene di una città a loro lontana hanno rinunciato a due stipendi.
Questo non è bastato a sensibilizzare un'intera Giunta comunale che in data 05/02/2013, all'unanimità, ha intrapreso un iter finalizzato alla revoca della concessione dello stadio Mecchia privandoci, in meno di dodici mesi, sia della struttura di Summaga, da sempre utilizzata dal nostro settore giovanile, sia di quella della prima squadra.
Permettetemi ora di elencare una serie di iniziative che ritengo molto importanti e delle quali sono orgoglioso di aver realizzato insieme all'indispensabile contributo di tutti i miei collaboratori.
Nella S.S. 2010/2011 sulle maglie della squadra allievi nazionali abbiamo pubblicizzato il logo Action Aid aderendo ad un progetto chiamato "Operazione Fame". Abbiamo ottenuto il duplice scopo:- 1 di raccogliere fondi per alcune adozioni a distanza, - 2 di lanciare un messaggio ai nostri giovani calciatori ricco di valori ed umanità.
Nel novembre del 2011 abbiamo pubblicato il primo calendario del Portogruaro Calcio ed il ricavato è andato per finalità benefiche in favore dell'associazione "Operation Smile". Associazione che finanzia missioni umanitarie di medici per correggere, con interventi di chirurgia plastica, gravi malformazioni facciali come il labbro leporino. Abbiamo voluto lanciare un messaggio : " consentire ad un bambino di sorridere, vale molto più di un gol".
Dicembre 2011, in occasione dell'ultima partita prima del natale, abbiamo invitato tutti i bambini di Portogruaro allo stadio gratuitamente e ad ogni bambino abbiamo regalato un pandoro e un gadget del Portogruaro. la stessa settimana, pensando ai bambini meno fortunati, che non avrebbero potuto aderire al nostro invito, una delegazione di calciatori si è recata nel reparto di pediatria dell'ospedale di Portogruaro, accompagnati dal primario dott. Pulella, per consegnare doni e trascorrere una mattinata in compagnia dei bimbi malati.
Aprile 2012: la società si è dotata di un codice etico e lo ha consegnato ai tecnici, ai dirigenti e a tutti i 180 calciatori del Portogruaro calcio. La vittoria della coppa disciplina 2013 è frutto anche di questa iniziativa.
Natale 2012: abbiamo pubblicizzato ed organizzato, presso il Teatro Russolo, una serata di solidarietà dal titolo "concerto di natale" dove tutto il ricavato è stato devoluto alla croce rossa italiana.
Marzo 2013: l'ultima iniziativa che cito è la Run Porto, maratona non competitiva organizzata in collaborazione con l'Avis di Portogruaro per promuovere uno stile di vita attivo e lanciare il messaggio che "donare il sangue è buona abitudine". Alcuni giocatori hanno donato il loro sangue diventando dei donatori abituali.
Nel corso di questi anni, sotto la mia direzione, più volte i nostri calciatori e istruttori si sono recati nelle varie scuole per parlare agli studenti di sport, di valori e di etica!
Dopo quanto elencato, perché nessuno si è accorto di noi e dei nostri sforzi? Perché chi avrebbe potuto aiutarci ci ha complicato maledettamente la vita?
Non finirò mai di ringraziare la famiglia Mio per l'opportunità che mi ha dato e non dimenticherò mai ogni singolo istante di questo cammino che ha lasciato in modo indelebile nella mia mente gioie e dolori.
Con la speranza e l'esortazione che ognuno di voi continui, con la stessa passione che ho avuto io a custodire gelosamente questa bellissima realtà e a far sì che già domani possa ritornare ad essere grande.
Grazie.
Giammario Specchia
|
