10 Giugno 2013 (Ultimo aggiornamento il 11.06.2013 alle ore 10,45 - Pdf)
LA POLITICA DELLE CHIACCHIERE
Scintille incandescenti tra l'ex Sindaco Igor Visentin e l'ex Consigliera Ornella Boattin, e tutto questo succede a Pramaggiore, dove ora è Sindaco Leopoldo Demo, rimbalzato agli onori delle cronache per l'accostamento alla "Demo Costruzioni" gestita dai suoi fratelli.
Visentin teme "ripercussioni" politiche, o come ha detto, strumentalizzazioni da parte della Minoranza (clicca qui), che fino adesso non ha aperto bocca!
Ma sappiamo che "prevenire" è meglio che curare, e questo deve aver pensato l'avvocato, peccato che tiri in ballo Ornella Boattin che in questo momento non è neppure Consigliera Comunale, e non ha per niente gradito... (clicca qui)
Forse hanno talmente "paura" dell'esile Ornella, da non pensare prima di agire, e sono addirittura andati a "fare pressione" al Consigliere Luciano Camerotto della Lista Civica "Noi con Voi", che aveva annunciato le sue dimissioni perchè in partenza per l'estero a fare volontariato, per convincerlo che poteva benissimo partire senza dimettersi, e al suo rientro tornare tra i banchi del Consiglio Comunale, perchè persona indispensabile...
Ma come sempre, volendo fare io la parte del malizioso, ma non solo io, questa mossa è dettata dalle circostanze e dai regolamenti comunali, perchè la persona che prenderebbe il posto di Camerotto, altri non è che Ornella Boattin ! Tutto chiaro no ?
Questa sera ci sarà una riunione della Lista "Noi con Voi", per decidere la sostituzione del Consigliere Luciano Camerotto, e credo sia quasi scontato che Ornella Boattin, la prima dei non eletti, farà ritorno in Consiglio Comunale, vedete che a "muover le vespe" a volte si ottengono i risultati contrari a quelli desiderati ?
Di certo con questo andazzo la Minoranza di Pramaggiore non può permettersi di lasciare completamente vuoto il banco in Consiglio comunale, e questo accadrebbe ogni qual volta Daniele Vettoretti, l'altro Consigliere della Lista Civica, avesse degli impedimenti...
Una volta depositate le dimissioni, ci sono 10 giorni di tempo perchè il Consiglio Comunale le ufficializzi, qundi non ci resta che attendere...
G.B.
PS. Strano che la Redazione Veneto di Telepordenone, dopo avere dato la notizia in diretta nel TG di giovedì 6 giugno, poi non ne abbia più parlato, eppura "La notizia c'è", come spesso piace dire al Giornalista Rosario Padovano, io la risposta l'avrei...
L'INCHIESTA: E intanto si avvalgono della facoltà di non rispondere... (clicca qui)
Comunicato stampa del 08.06.2013
POLEMICHE SENZA SENSO !
"C'è da restare esterrefatti a leggere le dichiarazioni (clicca qui) del Capogruppo e della Maggioranza che sostiene il Sindaco Demo".
Sono giorni che girano sugli organi di stampa notizie sulle indagini che hanno coinvolto l'azienda di famiglia del Sindaco, ma nessuno di noi ha commentato in nessun modo quanto sta succedendo.
Le indagini in corso chiariranno se ci sono o no eventuali responsabilità della Ditta Demo: fino ad allora in ogni caso non intendiamo intervenire sulla vicenda giudiziaria.
L'intervento del ex Sindaco risulta quindi scomposto e completamente fuori luogo.
Dall'alto della sua professione l'Avv. Igor Visentin arriva ad ipotizzare che la Ditta Demo non abbia consapevolmente fatto ció di cui é accusata.
Roba da far impallidire il ricordo dell' affare che ha coinvolto l'ex ministro Scajola!
Insomma mentre da un lato accusa preventivamente l'opposizione di voler fare una cosa che nemmeno le passa per la testa, dall'altra scivola su una dichiarazione che lascia intendere una conoscenza approfondita della vicenda esprimendo giudizi assolutori che suonano più come l'espressione di una linea difensiva che non l'auspicio legittimo di estraneità alla vicenda che tutti ci auguriamo.
Noi al contrario siamo preoccupati per il futuro dell'Azienda e dei suoi dipendenti e ci auguriamo che i titolari possano dimostrare la loro estraneità alle cose di cui sono accusati.
Preoccuparsi di eventuali polemiche politiche provocandole allo stesso tempo rappresenta un atto di arroganza e di miopia politica.
Insomma l'avv. Igor Visentin avrebbe fatto meglio a star zitto e ad evitare di alimentare una polemica senza senso.
Ornella Boattin
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