28 Giugno 2013
Primo intervento in Consiglio Comunale
di Giorgio Barro
Signor Sindaco, ora che sono entrato in Consiglio Comunale sento il dovere di fare alcune precisazioni. Le mie esternazioni non hanno un tono polemico, sono riflessioni e pensieri che vogliono essere costruttivi, per il bene del nostro paese e dei nostri cittadini!
Il mio primo pensiero va alla ex consigliera la dott.ssa Lena Stefanello: sinceramente devo dire che mi dispiace molto esser entrato in Consiglio Comunale a seguito delle dimissioni della ex consigliera Lena, perché avrei ritenuto giusto che il mio rientro fosse stato una conseguenza delle dimissioni di chi ha già altre e prestigiose cariche istituzionali o presidenze in enti vari!
Invece mi ritrovo in Consiglio Comunale per le dimissioni di una giovane brava, laureata, e alla sua prima esperienza politica!
Forse noi tutti dovremmo fare una riflessione su questo … forse quella politica di trasparenza.. di partecipazione .. di condivisione .. e solo una parvenza di facciata …?
Perché sono troppi i consiglieri giovani alla prima esperienza che si sono dimessi … tutti con problemi personali? Abbiamo forse una generazione in crisi esistenziale ? O forse disgustata da un certo modo di far politica? Modo di far politica che fa spazio solo a chi è politicamente schierato.. non uso il termine partitico .. ma politico!
Spazio a chi è abituato solo a seguire le linee predefinite … non dico che sia sbagliato o giusto … non ho giudizi da dare o sentenze riguardo a questo, ognuno si regoli con la propria coscienza … dico solo che una voce fuori dal coro molte volte è una risorsa, è una ricchezza!
A me personalmente piacciono i “disobbedienti” perché lo sono stato anch’io molte volte!
Penso, inoltre, che noi tutti abbiamo bisogno di menti giovani e fresche e queste giovani menti abbiano bisogno di libertà per imparare a volare, esprimersi e crescere!
Libertà che molte volte gli viene negata!
Ma passiamo alle mie precisazioni...
La prima precisazione riguarda la mia posizione in questo Consiglio Comunale!
Signor Sindaco, signori Assessori, signori Consiglieri, c’è molta amarezza nelle mie parole, perché è chiaro che la mia posizione non sarà più nella “PORTOGRUARO CHE VOGLIAMO”, non perché io abbia cambiato idea … o linea programmatiche … ma semplicemente perché voi mi avete escluso!
In data 29 marzo del corrente anno è stata inviata una mail a tutti i componenti della lista civica, ribadisco civica, “Portogruaro che vogliamo” per una convocazione con lo scopo di discutere sulla linea politica tenuta dal consigliere Moro, nella mailing list non ero presente.
Pensando, in buona fede, ad un refuso ho chiesto chiarimenti via mail al capo lista Assessore e Vicesindaco Luigi Villotta il quale mi ha risposto, che vista la mia partecipazione alle politiche come candidato al senato “Per scelta civica”, ipotizzava un mio impegno altrove e non voleva mettermi in imbarazzo!
Ma la cosa più vergognosa e veramente amara è stata la seguente telefonata del consigliere, ora Capogruppo, Roberto Zanin che mi diceva che alla riunione io non dovevo partecipare perché “NON DESIDERATO” per le mie nuove scelte politiche.
Vi lascio immaginare la mia delusione … e profonda tristezza!
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COMUNICATO STAMPA DI RICCARDO RODRIQUEZ
Per capire realmente se l'intervento del neo Consigliere di maggioranza, Giorgio Barro e il comportamento degli altri due "dissidenti” Moro e Artino bisognerà attendere altre occasioni per capire se stanno solo alzando la posta o se vogliono realmente sparare ad altezza d'uomo sull'Amministrazione Comunale. Ad oggi segnali veri non ce ne sono stati.
Il primo vero segnale sarebbe la costituzione di un Gruppo misto...
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