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PORTOGRUARO - GRATICOLATO 0-1 SCONFITTA DI MISURA INGIUSTA !

Un gol subito sul filo del fuorigioco nel primo tempo ci condanna. (3 Video)

16 Settemfe 2013 (Ultimo aggiornamento il 17.09.2013 alle ore 4,45 - Video e  Pdf)

 LE "VISIONI" DEL CALCIO...

Certo, quando si guarda una partita, si possono avere visioni e interpretazioni diverse, c'è quella tecnica/professionale, quella giornalistica da effetto o dal titolo sensazionale, poi quella del tifoso che vede quel che vuole vedere, per ultimo ma non ultimo, quella dei Mister, la più difficile, e che a volte deve fare un mix di quanto sopra...

Detto questo, se prendiamo i titoli dei due quotidiani locali (vedi sotto), sembra ci siano state 2 partite, una con sconfitta immeritata, una con sconfitta deludente e meritata, chi era allo Stadio Mecchia, particolare trascurato dai giornalisti presenti, che dopo le tribolate vicende, e non era dettaglio da trascurare, a fine partita ha applaudito i giocatori granata in campo, dunque ha vinto il cuore ! Come è giusto che sia...

Tornando al "Mecchia", è da tenere presente che per noi era come giocare fuori casa, perchè i giocatori granata fino adesso si sono allenati nel campetto parrocchiale di Pradipozzo, che come misure non si avvicina nemmeno lontanamente al nostro Stadio Comunale, e ritrovarsi di colpo a giocare lì per la prima volta, non deve essere stato affatto facile, ma questo nessuno l'ha evidenziato !

Nemmeno una parola sulla scenografia dei Tifosi "furie granata" in curva, che con tanto di scoppio di mortaretto iniziale e fumogeni, hanno dato un po' di "colore" e vivacità all'ovale cittadino, e che hanno incitato la squadra per tutta la partita e applauso convinto al termine.

Era chiuso il Bar / ristoro all'interno dello Stadio, altro particolare da dire ed evidenziare, in modo che alla prossima sia aperto, poi da sottolineare la presenza del Sindaco Bertoncello e dell'assessore allo Sport Irina Drigo, ma erano presenti anche altri Consiglieri Comunali, dove ho potuto notare l'assenza di alcuni "storici", di cui non faccio nomi, forse già impegnati a preparare la prossima Campagna elettorale !

Concludo facendo presente che abbiamo una Dirigenza nuova, nata in una settimana, con nessuna esperienza della Promozione, pertanto quello che stanno facendo è già molto, non dobbiamo pretendere di più, se non quello di non mollare !

Quest'anno l'imperativo, per forza di cose, è non retrocedere e non essere una squadra materasso, che era un pericolo concreto, nelle due prime partite abbiamo giocato con dignità, non siamo stati ridicolizzati, e questo va dato atto e merito ai Giocatori, tutti da lodare, indistintamente, se capiamo questo, se reggiamo l'urto di qualche sconfitta, sicuramente potremo dire che lo Sport nel calcio esiste ancora !

G.B.

PS. Magari , se saltasse fuori qualche "magnate" che vuole investire nel Porto, sarebbe accolto a braccia aperte, e si potrebbero fare anche sogni ora proibiti... perchè "vietarcelo" ?

 «Porto, ko immeritato
per impegno e generosità»

di Stefano Pauletto

Difficile chiedere e aspettarsi di più da un Portogruaro inevitabilmente ancora poco competitivo, soprattutto alla luce di un rinnovamento totale e di una rincorsa ad ostacoli iniziata con un considerevole gap da colmare.

Se è vero che i margini di crescita non mancano( data la giovane età del gruppo), e trovando già in Bric un discreto organizzatore di gioco, di fronte ad un Graticolato con un maggior spessore qualitativo e un più composito amalgama, sono già emersi i primi segnali d'allarme imputabili soprattutto ad una scarsa qualità e robustezza degli esterni (sia di difesa che di centrocampo), e in particolare del trio alle spalle di bomber Fabbro.

Poche infatti, ed estemporanee, le occasioni per far male ad Agostini: «Ma tutto sommato mi ritengo soddisfatto della prestazione odierna - commenta Borgato - Ho poco da imputare alla mia squadra sotto il profilo dell'impegno e della generosità. Ho visto passi in avanti notevoli per quel che concerne la forma fisica e a mio avviso non meritavamo la sconfitta.

Siamo partiti contratti ma poi appena prese le misure abbiamo creato due limpide occasioni, peccando in precisione. Non è bastato provarci e soffrire poco nella ripresa. Occorre adesso rimboccarci le maniche e diventare più squadra. Anche gare del genere ci possono far maturare».

È la compattezza difensiva a balzare all'occhio in questo avvio sprint del Graticolato, apparso decisamente più quadrato e consapevole delle proprie forze.

Nella seconda vittoria di fila ancora niente crepe nel muro difensivo, mentre questa volta ci ha pensato un guizzo di Siega a regalare il primato in classifica: «Sono contento della prestazione e reputo meritata questa nostra seconda vittoria - analizza mister Ferin - Lo zero alla voce reti subite premia ancora una volta il grande lavoro dell'intera squadra in fase di non possesso.

Abbiamo rischiato e concesso qualcosa all'avversario più nella prima frazione che nella seconda, a sottolineare che comunque alcuni accorgimenti dobbiamo farli anche noi, limitando errori che ci potevano costare caro».

(Fonte: Gazzettino di Venezia)

 Il Graticolato fa il colpo Portogruaro deludente

I granata reggono il confronto nel primo tempo e colpiscono un palo con Zanette

Gli ospiti passano con un gol contestato di Siega e portano via tre punti meritati

PORTOGRUARO Debutto deludente del Portogruaro al Mecchia. I granata hanno perso di misura contro il Graticolato, evidenziando un fatto innegabile: Gianfranco Borgato dovrà lavorare ancora tantissimo per trasformare un insieme di giocatori in una squadra di calcio.

Le attenuanti ci sono proprio tutte, se consideriamo che il nuovo Portogruaro è nato fuori tempo massimo e adesso deve rincorrere tutti gli avversari per portarsi alla pari.

Se nel primo tempo il Porto ha retto il confronto con il Graticolato (palo clamoroso di Zanette), nella ripresa è evaporato, facilitando il lavoro dell'avversario, apparso squadra più compatta ed esperta della categoria.

Granata fermi a un punto e zero gol fatti in due partite, Graticolato a punteggio pieno con 6. Cronaca: all'8' ci prova Zakaria, ma Esposito para facile a terra. Anche la punizione di Barina al 12' non dà particolari crucci al numero uno granata.

A seguire ecco l'impennata del Porto, che sfiora il gol al 19': bella azione individuale di Cappellotto che stringe al centro, tiro a colpo sicuro, respinta di Agostini in uscita bassa. 29', grande sfortuna per i padroni di casa: angolo di Bric, colpo di testa di Zanette, palla sulla base interna del palo e poi fuori sul lato opposto, senza che nessuno la devii in rete.

Eppure passa il Graticolato al 39', quando la difesa granata si allinea nel tentativo di fare il fuorigioco, Siega riceve basso in profondità, si gira e batte Esposito con tiro forte e preciso. Proteste granata per un presunto offside.

Nella ripresa la squadra di Borgato sembra partire bene, quando Bozzini riceve sulla sinistra in profondità, difesa tagliata fuori, Agostini esce alla disperata e si salva. Gran volo per Bozzini sul contrasto, ma il contatto pare vigoroso e regolare.

Il Graticolato sfiora il raddoppio al 9', quando Esposito respinge con i piedi un tiro ravvicinato di Siega. Al 32' Barina spreca calciando alto da ottima posizione, dopo uno schema da palla ferma, sviluppatosi dalla destra.

Fino al termine il Portogruaro non produce più nulla, se non angoli non sfruttati a dovere. Mancano le forze e le idee; gli ospiti contrastano, non affondano il contropiede e vincono 1-0.

«Sotto il profilo dell'impegno la squadra è da elogiare», ha detto il tecnico Gianfranco Borgato a fine partita, «certo dobbiamo migliorare e crescere anche con i risultati negativi. Nel primo tempo è partito meglio il Graticolato, poi abbiamo preso le misure, sfiorando il gol in due circostanze. Dopo il gol subito la partita si è fatta più difficile». Gol in fuorigioco? «Non lo so, non ero nella posizione giusta per giudicare». Gianluca Rossitto

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PORTOGRUARO Esposito, Mattesich (37' s.t. Bompan), Pascotto, Bric, Dei Rossi, Ougue, Bozzini, Scramoncin, Fabbro, Cappellotto (40' s.t. Zekirosky), Zanette (10' s.t. Onufritov).

A disposizione: Posdarie, Arcaba, Daneluzzi, Marcuz. Allenatore: Borgato.

UNION GRATICOLATO Agostini, Mazzola, Rocchi, Barina, Scantambrulo, Andreani, Zakaria (18' s.t. Bortoletto), Kumar, Siega (34' s.t. Brunello), Milan, Simonato (27' s.t. Salmaso).

A disposizione: Gardin, Gennaro, Ragazzo, Bicuni. Allenatore: Ferlin.

Arbitro: Bellinato di Castelfranco Veneto.

Rete: 39' Siega.

Note: spettatori 200. Espulso Ougue al 46's.t. per somma di ammonizioni. Ammoniti: Pascotto, Barina, Bric.

Angoli 10-4 per il Portogruaro. Recuperi 2' p.t., 5' s.t.

(Fonte: Nuova Venezia)

RISULTATI E CLASSIFICHE PROMOZIONE "D"

TRATTE DAL PORTALE DEL CALCIO VENETO "VENETOGOL"

15/09	Cornuda Croc. - Real Martell.	1	-	0	Nessun Commento
15/09	Fossaltese - Codognè	1	-	2	Nessun Commento
15/09	Gruaro - C.di Concordia	1	-	0	Nessun Commento
15/09	Miranese - Careni Pievig.	1	-	6	Nessun Commento
15/09	Passarella 93 - C. di Musile	0	-	0	Nessun Commento
15/09	Portogruaro - Graticolato	0	-	1	Nessun Commento
15/09	S.Giorgio Sed. - Fontanelle	2	-	1	Nessun Commento
15/09	Union VI-PO - Conegliano	1	-	0	Nessun Commento

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