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PORTOGRUARO - GRUARO: 1-1 DERBY DAL SAPORE AGRODOLCE

Si muove la Classifica, ma niente"scossoni" per entrambe le Squadre...

17 Marzo 2014 (Ultimo aggiornamento il 20.03.2014 - Classifica aggiornata con Recuperi)

PROMOZIONE GIRONE D :

RECUPERI DI MERCOLEDI 19.03.2014

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CITTA' DI CONCORDIA - PASSARELLA: 1-0

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GRATICOLATO - CARENI PIEVIGINA: 0-1

PORTO 1 GRUARO 1

Un pareggio agrodolce

1 buon punto che fa Classifica 

Ma ci sarà ancora da soffrire...

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Punto guadagnato per il Portogruaro

Nel derby i Granata vanno sotto col Gruaro ma rimediano

Parità nel derby tra Portogruaro e Gruaro. Un punto guadagnato per i granata, considerato che, nell’economia del match, il risultato maturato sta molto più stretto agli ospiti, forti di una ripresa dove per lunghi tratti hanno messo alle corde la retroguardia portogruarese, più volte sul punto di capitolare.

In vantaggio con Catanzaro dopo 6’, grazie anche ad un errore difensivo generale dei granata, il Gruaro non ha saputo gestire il risultato, subendo l’immediato pareggio su calcio di rigore sbagliato da Fabbro ma ribadito in gol da Daneluzzi.

Al 36’, ancora Daneluzzi protagonista, questa volta in negativo, fallendo un’incornata a colpo sicuro. Episodio chiave al 42’ quando il Gruaro va a segno: lunga rimessa laterale che s’infila alle spalle di Carnieletto dopo una deviazione di D’Odorico; l’arbitro, però, non vede il tocco decisivo del gruarese, annullando il gol.

Il Portogruaro si spegne gradatamente nella ripresa. Il Gruaro, invece, con Catanzaro ha per 3 volte a disposizione il colpo del ko, ma Carnieletto riscatta una prestazione incerta.

Andrea Ruzza

Tabellino della partita

PORTOGRUARO - GRUARO: 1-1

Reti: pt 6' Catanzaro, pt 10' Daneluzzi

PORTOGRUARO: Carnieletto 5.5, Zanette 5.5, Ahmetaj 5.5, Mattesich 6, Scramoncin sv (pt 18' Pascotto 6), Morassutti 5, Bozzini 6 (st 20' Wekouri 6), Bric 6, Fabbro 5.5, Poles 6, Daneluzzi 6 (st 35' Cappellotto sv).
All: Borgato.

GRUARO: Bianchin 6, Caracciolo 6, Poletto 6.5, Anese 6.5 (st 42' Berton sv), Guernier 6, D'Odorico 6.5, Martin 6.5, Cancian 6.5, Catanzaro 6, Arapi 6.5 (st 47' Pellegrini sv), Moretto 6 (st 18' Doici 6).
All: Benetti.

Arbitro: Modesto di Treviso 5.5.

NOTE - Spettatori: 300 circa. Espulso: st 40' Guernier per doppia ammonizione; ammoniti: Bozzini, Cancian. Angoli: 4-2 per il Gruaro. Recupero: pt 3', st 4'.

(Fonte: Gazzettino di Venezia)

 Portogruaro - Gruaro: 1-1

Un risultato che accontenta tutti

Borgato: «Reagito bene»
Benetti: «Grande prova»

Un pari che accontenta tutti. Molto più il Portogruaro che ha corso concretamente il pericolo di vedersi sfuggire dalle mani un pareggio alquanto sofferto, specie dopo una ripresa dove ha rischiato più volte di capitolare davanti ad un Gruaro mai domo, neanche quando si è trovato in inferiorità numerica per l'espulsione di Guernier.

Ospiti che recriminano anche su un paio di episodi chiave. «Partiamo dal rigore che non c'era - ha dichiarato mister Benetti - Poles è crollato a terra senza essere toccato. Ma l'episodio più eclatante è stato il gol annullato a D'Odorico sugli sviluppi di una rimessa dall'out di sinistra. Il ragazzo ha toccato nettamente il pallone che, quindi, non è entrato direttamente in porta dal fallo laterale. Era regolare e saremmo passati in vantaggio». Un Gruaro che ai punti avrebbe meritato la vittoria. «Ho detto ai ragazzi che sono stati grandi. Hanno disputato una partita maiuscola, c'è solo il rammarico per non averla vinta ma guardiamo avanti con fiducia. Sono convinto che continuando ad esprimerci su questi livelli abbiamo tutte le carte in regola per salvarci senza playout».

Parla di buona prestazione anche il portogruarese Gianfranco Borgato: «Siamo stati bravi nel reagire subito allo svantaggio, risultando poi pericolosi in più di una circostanza. Questo significa che la squadra ha trovato un suo equilibrio mentale. Da questo punto di vista, la prestazione offerta la giudico confortante». Però, nella ripresa, siete calati vistosamente alla distanza. «Il secondo tempo, in effetti, è stato molto più sofferto della prima frazione. Abbiamo subito molto la loro prestanza fisica, i loro continui cross in area. Siamo calati anche perché alcuni dei nostri non sono al top della condizione. In definitiva, lo considero un buon punto che ci fa compiere un altro piccolo passo verso il nostro obbiettivo che è sempre stato la permanenza in categoria».
Andrea Ruzza

(Fonte: Gazzettino di Venezia)