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15/04/2014 - Comune e Territorio

CINTO: BAGNARIOL NON CI STA E REPLICA A CALABRO' L'INCATENATO

"Non mi sono dimesso, mi ha cacciato l'ex sindaco Querini" ! Colpa sua...

15 Aprile 2014 (Ultimo aggiornamento Giovedì17.04.2014 alle ore 04,45 - Testo e Pdf)


INSERITO SOTTO ANCHE LA REPLICA DELLA LISTA CAOMAGGIORE

FIRMATA DAL LORO CANDIDATO SINDACO GIANLUCA FALCOMER 

(clicca qui)

AGGIORNATO CON LETTERA DI RISPOSTA DI RENATO QUERINI,

ANCHE LUI CANDIDATO SINDACO A CINTO CAOMAGGIORE...

 


 

CINTO CAOMAGGIORE 

 

Luigi Bagnariol non ci sta

Pronta la  replica  alle dichiarazioni

del "pentito - incatenato"

 

E accusa: Querini come Schettino!

 

Questa la mail inviata:

 

Mi sento in obbligo di fare alcune precisazioni sulle dichiarazioni del pentito-incatenato Calabro Salvatore riguardo ai Posti letto scippati a Cinto per la Casa di riposo, il sottoscritto Luigi Bagnariol non è uscito dalla Maggioranza, ma è stato cacciato dall’ex sindaco Querini e dai suoi compari nel 2010.

L'ex sindaco Querini, come il comandante Schettino che ha portato la sua nave Concordia a sbattere sugli scogli, causandone l’affondamento, è l'unico responsabile di tutto lo sfacelo che ha distrutto Cinto.

La mia cacciata non è mai stata discussa ne in partito PDL ne nel Gruppo consigliare,una persona normale avrebbe valutato tutte le conseguenze cosi come accaduto, chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Sulla farsa della posa della prima pietra e sull' approvazione della Convenzione con la Cooperativa Onlus esistono agli Atti dei Consigli comunali tutti gli interventi nei quali spiegavo i rischi a cui si andava incontro e che puntualmente si sono verificati causando la situazione attuale, cioè il blocco della pratica per anni con relative cause in tribunale ancora in piedi.

Le responsabilità sono quindi solo della Giunta Querini, che si vantava inoltre di avere un gran feeling con gli altri Sindaci, come volevasi dimostrare.

I nostri vecchi dicevano che “dal muro no se cava sangue”, Cinto da queste persone non poteva che aspettarsi quello che è sotto gli occhi di tutti .

La Maggioranza che ha guidato Cinto negli ultimi 4 anni senza realizzare niente del Programma previsto, se avesse un minimo di dignità si guarderebbe bene dal presentarsi al responso delle urne, sapendo che i cittadini conoscono bene i danni da loro causati al paese .

 

Firmato: 

Luigi Bagnariol

 


LISTA CAOMAGGIORE

COMUNICATO STAMPA DEL 16.04.2014

 

In riferimento alle dichiarazioni di Salvatore Calabrò confermiamo che il nostro impegno è quello di rimediare a questo scherzo di pessimo gusto che i Sindaci che Querini definiva suoi amici hanno fatto alla nostra comunità, ricordando che l'unica via per risolvere i problemi è quella di agire per vie concrete come è abitudine della Lista Caomaggiore.

 

Qualsiasi iniziativa diversa da quelle previste dalla legge

e al limite della legalità

(appendere volantini sui nomi dei caduti di Cinto è particolarmente scorretto) non serve concretamente a nulla.

 

Abbiamo dei diritti, e dei precedenti a noi favorevoli

(caso simile si verificò a Caorle),

alla quale la nostra Lista intende appellarsi.

 

A sostegno di questa dichiarazione d’intenti ricordiamo che, già 16 mesi fa, fu proprio il nostro Candidato sindaco Gianluca Falcomer a sbloccare una prima situazione di stallo, proponendoci, in primis, e portando, poi, a Cinto la “Sereni Orizzonti S.p.a”.

Senza questo intervento ora non potremmo accampare nessun diritto in quanto la disponibilità della Sereni Orizzonti confermata dall’acquisto del terreno destinato alla “Casa di Riposo” è l’elemento essenziale per riprenderci i nostri 90 posti letto.

Sulla base di questo insindacabile elemento e del diritto che ne consegue, proveremo in primis a convincere la Conferenza dei sindaci nel rivedere la loro decisione e come estrema ratio ricorreremo alla vie legali.

 

Nella Conferenza dei sindaci per la Sanità prossima,

ci auguriamo possa avvenire una discussione serena e trasparente.

 

A tal fine chiediamo al Presidente Striuli che si dia la possibilità alla stampa

ufficiale e non di poter partecipare alla seduta.

 

Contrariamente si potrebbe dare a pensare che

vi sia l’intenzione di nascondere meccanismi poco trasparenti.

Gianluca Falcomer

Per la Lista Caomaggire

 


 

LETTERA DI RENATO QUERINI

Risposta a Bagnariol e Falcomer

(16.04.2014)

 

 

Al signor Luigi Bagnariol voglio rispondere ricordandogli che il scaricare le colpe ad altri è il suo sport preferito e tutti lo sanno,... ma “ha perso il pelo ma non il vizio” nel raccontare delle falsità, in quanto non sono stato io a cacciarlo dalla Maggioranza, ma gli ho solo tolto la delega da vicesindaco, dopo aver avuto un paio di incontri a quattr'occhi, perchè i suoi comportamenti verso il sottoscritto e alcuni componenti della lista e ancor di più verso i dipendenti non erano corretti.

E' stato Bagnariol a dichiarare in Consiglio Comunale

che usciva dalla Maggioranza.

Non avevo ritenuto necessario interpellare il Partito, (anche se poi sono stato elogiato del coraggio dimostrato sia dal centrodestra che dal centrosinistra a tutti i livelli e mi avevano messo in guardia dalla sua vendetta). In gruppo e in Giunta c'erano state già delle dimostranze anche da parte di chi poi lo ha seguito e che ora fanno lista insieme (Sut Kety, Pigafetta Michele, Sut Giulio).

Io non mi sono mai pentito della mia decisione nei suoi confronti, non accetto compromessi,per paura di essere sfiduciato come quelli che ha fatto Bagnariol nelle sue legislature e ve li voglio ricordare alcuni: Prima crisi fa accordo con Campanerut Patrizia della Lega Nord che dall'Opposizione è arrivata ad essere Assessore, segue quella di Pigafetta Michele che candidato in lista di minoranza è entrato da Assessore, oppure i diversi passaggi di Flaborea Claudia che l'ha trattenuta finchè aveva bisogno per poi scaricarla, o portare Fagotto Alice alle dimissioni facendole terra bruciata attorno perchè non condivideva le sue idee.

Per quanto la realizzazione del Programma, che lui ha sempre dichiarato essere il suo, ho e abbiamo preferito non realizzare alcune opere ma puntare maggiormente sul sociale (argomento sempre messo in disparte da Bagnariol perchè non dava visibilità e ricordo della sua figura, mentre ora dalle sue dichiarazioni sarà il punto principale del Programma che sta realizzando senza però mettere la sua faccia in quanto ha più volte dichiarato in Consiglio Comunale e in pubblico che non farà più politica “ma chi ci crede????”)

Anche al candidato sindaco Falcomer Gianluca voglio ricordargli di essere più onesto: non è stato lui a presentarmi la Sereni Orizzonti interessata alla realizzazione della Casa di riposo, in quanto il sottoscritto aveva già avuto incontri. Vedo che si sente già sindaco quando scrive “proveremo in primis a convincere la conferenza dei sindaci nel rivedere la loro decisione”.

Scrivere è facile, criticare ancora più facile, però fare è molto difficile.

Io so quello che è stato fatto fino a quando ho potuto amministrare, poi la palla è passata al Commissario, alcuni Uffici comunali e Asl.

NON SONO IO IL COMANDANTE SCHETTINO PERCHE' IO NON HO ABBANDONATO DIMETTENDOMI (vi ricordate quando Bagnariol sindaco di Portogruaro si e dimesso perchè contestato da un suo Assessore?) MA I Sig. BAGNARIOL LUIGI, SUT KETY, PIGAFETTA MICHELE, SUT GIULIO, FALCOMER GIANLUCA, COCCOLO ALESSANDRO, PIVETTA FAUSTO, CAMPANERUT MATTEO, MORO ALESSANDRO.

QUESTI SONO I VERI COMANDANTI SCHETTINO CHE HANNO ABBANDONATO IL COMUNE TRADENDO IL VOTO DEI CITTADINI.

Firmato:

Renato Querini

 


INCATENATO AL MUNICIPIO DI CINTO EX ASSESSORE PROTESTA E ACCUSA!

Pesanti le accuse che l'ex Assessore ai Servizi Sociali Salvatore Calabrò ha mosso verso i 4 dimissionari della passata ex Maggioranza per questa situazione creatasi a Cinto Caomaggiore e che hanno fatto perdere i 90 Posti letto della Casa di Riposo.

"Per motivi personali loro contro l'ex sindaco Renato Querini hanno fatto cadere l'Amministrazione, senz'altro d'accordo con i loro Partiti, tipo la Lega, che li hanno convinti a far cascare la Giunta", insieme alla Minoranza"

Questa in sintesi l'analisi di Calabrò, i "nominati" sono: KETY SUT, Michele Pigafetta, Luigi Bagnariol e Giulio Sut.

Dopo quanto sopra esposto, alla mia domanda all'ex Assessore Calabrò sull'opportunità di presentarsi al voto come Candidati sindaco di Kety Sut e Gianluca Falcomer, da lui considerati "responsabili" di questa perdita della Casa di Riposo, la risposta è stata "stroncante", in quanto dimostrano di NON AVERE DIGNITA' !



 
CS_LISTA_CAOMAGGIORE_SU_POSTI_LETTO_CASA_RIPOSO_DI_CINTO_.pdf

CS_LISTA_CAOMAGGIORE_SU_POSTI_LETTO_CASA_RIPOSO_DI_CINTO_.pdf (130 KB)

CS_LISTA_CAOMAGGIORE_SU_DICHIARAZIONI_CALABRO_CASA_DI_RIPOSO_.pdf

CS_LISTA_CAOMAGGIORE_SU_DICHIARAZIONI_CALABRO_CASA_DI_RIPOSO_.pdf (25 KB)


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