4 Agosto 2014
ECCO I NUMERI CHE CONTANO
BALLOTTAGGIO
Andrea Cereser: 11.988 - Giansilvio Contarin: 5.615
Liste collegate al candidato n.1 alla carica di sindaco sig. Andrea Cereser:
Lista n. 1 “San Donà Bene Comune” : 232
Lista n. 2 “Scegli civica con Cereser Sindaco” : 2.134
Lista n. 3 “San Donà di Piave Città Insieme” : 1.335
Lista n. 4 “Andrea Cereser Sindaco si può” : 4.345
Cifra elettorale complessiva delle Liste : 8.046
Liste collegate al candidato n.2 alla carica di sindaco sig. Giansilvio Contarin:
Lista n. 5 “Il Popolo della Libertà Berlusconi per Contarin Sindaco” : 2.456
Lista n. 6 “San Donà Alleanza per il Territorio” : 370
Lista n. 7 “Con Francesca Zaccariotto per Start City” : 1.998
Lista n. 8 “Lega Nord Liga Veneta per San Donà” : 1.066
Lista n. 9 “Viviamo San Donà Civica” : 393
Cifra elettorale complessiva delle Liste : 6.283
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Quelli sopra-riportati sono numeri che di fatto "condizionano" le trattative e gli equilibri in corso a San Donà di Piave, ognuno può fare le considerazioni che vuole, ma tali rimangono, e con quelli ci si deve confrontare e tenere CONTO... (clicca qui)
Adesso è il momento di scegliere per "Scegli Civica", o dentro o fuori, questo è l'ultimatum del sindaco Cereser (clicca qui) , confermando e ripetendo in pratica quanto detto dall'assessore Trevisiol nella mia intervista (vedi video sotto), tirando dritto per la sua strada anche sulla scelta dell'Isola pedonale, nonostante i Commercianti... (clicca qui)
Per meglio capire il clima e le posizioni in Consiglio Comunale, vi ho riportato il Verbale della Delibera n. 50 del 03.07.2014 contenente le Risposte ad alcune Interrogazioni riguardanti temi che erano e ancora lo sono, motivo di diatribe e divisioni, quali l'armamento dei Vigili e la viabilità con annesso commercio nel centro cittadino... (clicca qui)
G.B.
«O stanno con me o con Leo»
Il diktat del sindaco Cereser a "Scegli civica"
SAN DONÀ - «O con me o con Leo». Il sindaco Andrea Cereser detta la sua condizione per rimanere nella maggioranza. Il suo diktat è rivolto alla lista Scegli Civica, protagonista del momento più turbolento del "suo" Governo.
Dopo la decisione di togliere le deleghe ad Oliviero Leo, allontanandolo dalla Giunta, si sono vissuti momenti di tensione: prima la solidarietà all'ex vice sindaco, quindi l'espulsione dal gruppo dell'assessore Luigi Trevisiol (non priva di botta e risposta), la dichiarata volontà di rimanere in maggioranza pretendendo due referati, quindi il turbolento consiglio comunale.
Proprio dopo quella seduta sono iniziati gli incontri tra i vari gruppi che compongono la coalizione, che ora sono quattro: oltre a Pd, Cittàinsieme, Scegli Civica, c'è anche il Gruppo Misto, formato da Fabrizia Callegher (ex capogruppo, sostituita con una mossa a sorpresa di Leo che ha finito per creare una frattura interna) e dallo stesso Trevisiol.
«In questo momento io sto fuori da queste consultazioni - precisa il sindaco - ed anche sulla nomina di assessore e vice sindaco non agirò prima del prossimo consiglio, previsto per settembre. Oggi non c'è nessuna ipotesi: prima di arrivare alla nomina è necessario vengano chiariti gli aspetti critici emersi in consiglio comunale».
Ma Cereser non transige su due aspetti che chiede agli alleati (specie a Scegli Civica) per rimanere in maggioranza. «Ci vuole coerenza tra le affermazioni che si fanno e i comportamenti che si adottano. Non si può dire di far parte della maggioranza e poi uscire al momento di votare il bilancio, chiaramente su indicazione di Leo; così come non si può dire di appoggiarla e poi esprimere solidarietà a Leo. Non sono stati buoni segnali». (f.cib)
(Fonte: Gazzettino di Venezia - 02.08.2014)
Centro chiuso, il Sindaco tira dritto
Cereser incontra i Commercianti
ma non interrompe la sperimentazione
«Ho ricevuto proposte interessati ma continuo il percorso con lo Iuav»
Chiusura del centro, il sindaco accetta di incontrare i commercianti ma non interromperà la sperimentazione. Sintesi dell'incontro che Andrea Cereser, il primo cittadino per l'appunto, ha avuto venerdì sera con il presidente della Confcommercio Angelo Faloppa. «Il sindaco - conferma quest'ultimo - ha accettato la proposta di un incontro con gli esercenti. Speriamo di poter fare ancora qualcosa». L'ultima proposta dell'Ascom era sostanzialmente di fermare la sperimentazione e, sulla base dei dati emersi in questi tre mesi, studiare assieme delle soluzioni, per poi ripartire con un piano più completo, anche con interventi strutturali. «Cereser non ha fatto passi verso di noi - sospira Faloppa - ma neanche contro. Ha compreso la situazione difficile, impegnandosi a studiare un piano di rilancio complessivo». L'incontro dovrebbe svolgersi prima di Ferragosto. «Il centro non è solo commercio e il coordinamento sul futuro della nuova isola pedonale riguarderà tutte le associazioni di categoria, i commercianti non iscritti ad alcuna sigla, le associazioni culturali, gli altri portatori di interesse e, soprattutto, i cittadini», aveva precisato Cereser poco prima di incontrare Faloppa. «È il caso di sgombrare il campo da fraintendimenti sullo scopo della sperimentazione che ha avuto come finalità principale la valutazione dell'impatto sul traffico». L'Ascom nei giorni scorsi aveva stigmatizzato sulla decisione del sindaco di affidarsi agli studenti dello Iuav di Venezia per dare suggerimenti per il centro, sostenendo esserci dei professionisti di San Donà pronti a farlo. «Fa piacere avere ricevuto segnalazioni su proposte migliorative che tengono conto dell'isola pedonale, tra cui alcune anche da commercianti - replica il sindaco - Allo stesso modo il percorso con Iuav è una delle proposte di intervento sullo spazio del centro, ma certamente c'è l'intenzione di valorizzare professionisti locali. Le linee di intervento, quindi, passano attraverso il coordinamento di tutte le iniziative di rilancio del centro, dall'arredo urbano al ripensamento della viabilità fino alle politiche fiscali» conclude il sindaco».
(Fonte: Gazzettino di Venezia - 03.08.2014)
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