16 Gennaio 2015
NEL NOME DI ALLAH...
PORTOGRUARO VUOLE FARE SENTIRE
LA SUA VOCE DI PACE
Incontro nel Palazzo Municipale...
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Dubito molto che incontri e manifestazioni di questo tipo possano risolvere un problema che è di carattere culturale, che va affrontato a livello di Capi di Stato, ma questo non è al momento nemmeno proponibile, eppure siamo nell'epoca del mondo globale...
Sono troppe le differenze nel mondo, troppa disparità, vige l'interesse economico e finanziario, e milioni di persone muoiono ogni giorno di fame e malattie, vai su internet e vedi filmati di decapitazioni e violenze di ogni genere, poi con un click volti pagina e vedi trasmissioni di giochi e gente che balla e ride, tutto un mix, e se hai qualche depravazione trovi anche quella, tutto a nostro uso e consumo, non c'è tempo per fermarsi a riflettere...
Non so nemmeno quante guerre ci siano in questo momento nel nostro pianeta che considero abitato da cavernicoli, da una parte ci si uccide, dall'altra si organizzano giochi sportivi di ogni genere, da una parte vivono con meno di un dollaro al giorno, dall'altra paghi milioni di euro delle singole persone che hanno soltanto del talento sportivo, che è poca cosa rispetto a un qualsiasi lavoro onesto e fatto di sacrifici quotidiani...
Questo è il mondo delle disuguaglianze, Libertè, Egalitè e Fraternitè non esistono, basta guardare la disparità in Italia di trattamento economico e di tutele della politica confrontata con il cittadino comune, se coloro che ci devono tutelare li vediamo solo garantirsi privilegi, e lo fanno da sempre e alla luce del sole, figuriamoci nei Paesi dove la democrazia non esiste...
Fintanto che ogni Stato può fare al suo interno quello che vuole, mandare bambine imbottite di esplosivo a morire, o bambini usati per uccidere delle persone davanti alla telecamera, o bruciare interi villaggi e uccidere migliaia di persone, senza che nessuno per questo si fermi a manifestare, poco cambierà nel mondo, troppo facile indignarsi e manifestare quando il massacro lo subiamo noi, ma massacri cento volte più grandi avvengono ogni giorno da qualche parte, e lo sappiamo bene noi e i vari Capi di Stato, ma questo non ferma la stupida routine di chi è a "pancia piena"...
Nel nome di Allah si uccide, ma sono degli uomini a farlo, ma si uccide anche per mille altri motivi, e sono sempre gli uomini a farlo, allora il problema non sono le Religioni, sono gli uomini, le loro differenze di vita, la mancanza di Libertè, Egalitè e Fraternitè, che rimangono solo belle parole, sappiamo andare nello spazio, ma non sappiamo andare per mano...
G.B.
COMUNE DI PORTOGRUARO
INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEL TERRORISMO
E DEL FONDAMENTALISMO
Venerdì 16 gennaio alle ore 20.30, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, si svolgerà la manifestazione di solidarietà per tutte le vittime del terrorismo e del fondamentalismo “L’Islam è pace”. L’iniziativa è promossa dalle Associazioni Migranti della Venezia Orientale, Assalam di Annone Veneto, Kosovo di Fossalta di Portogruaro, Assalam Spinea, Comunità Islamica di Motta di Livenza.
Alla stessa hanno tra gli altri aderito le Amministrazioni Comunali del Portogruarese, la Federazione Islamica del Veneto, l’ANPI, l’Università della Terza Età di Portogruaro, il Comitato per la Pace di Portogruaro, l’Associazione Pace di S.Donà di Piave, El Nour di Portogruaro, Il Porto dei Benandanti, il Centro Culturale Islamico di Pordenone.
Sono previsti gli interventi del Sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello, di Muhamet Cirkoli presidente dell’Ass. Kosovo di Fossalta di Portogruaro, di Bouchaib Tanji presidente dell’Ass. Assalam di Annone Veneto, di Zidane El Amrani segretario della Confederazione Islamica Italiana, di Don Orioldo Marson vicari episcopale per la cultura.
L’iniziativa intende, dopo i tragici fatti di Parigi, affermare la piena condanna di ogni atto di violenza compiuto da chiunque si nasconda dietro il nome dell’Islam e di esprimere la partecipazione generale alle vittime del terrorismo e del fondamentalismo.
“Sono convinto – dichiara il Sindaco Antonio Bertoncello – che l’Islam, nella sua più autentica accezione, sia una religione di pace. Credo inoltre che valori come convivenza, tolleranza, accettazione, inclusione sempre più debbano essere parte del nostro bagaglio culturale: è questo il solo modo per sconfiggere violenza, fondamentalismo, oscurantismo. Così come vi è la necessità che in tutto il mondo, in tutti i Paesi, in tutti noi prevalga e si affermi una cultura che alle sue basi abbia democrazia, libertà, dignità per ciascun individuo. È per questo che è importante la presenza e la partecipazione di tutti, istituzioni in primis”.
Anche gli studenti degli Istituti Secondari Superiori di Portogruaro testimonieranno la loro condanna alla violenza, al terrorismo, al fondamentalismo con una manifestazione programmata per sabato 17 gennaio alle ore 12.30 in Piazza della Repubblica.
(Fonte: Comune di Portogruaro)
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