PERCHE’ NON SI DIMETTONO?
Comunicato stampa del 03.06.2015
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A due giorni dalla pesantissima sconfitta elettorale, ed in sede locale portogruarese dalla perdita della rappresentanza in Regione, ancora non si registrano le dimissioni dei Responsabili zonali, metropolitani e regionali del Partito Democratico.
Il segretario di zona Paolo Anastasia, incurante del fatto che il Portogruarese già godesse di un Consigliere regionale uscente, ha imposto pregiudizialmente ai Circoli una scelta diversa e perdente provocando oltretutto laceranti e determinanti divisioni nel territorio.
Il segretario metropolitano Marco Stradiotto ha mascherato le sue scelte con l’allestimento di finte primarie che si sono rivelate una confusa consultazione di tesserati, partorendo una lista contrabbandata come “molto competitiva” e condizionata in realtà da vecchie dinamiche correntizie.
Per quel che riguarda in particolare la situazione del Portogruarese non ha tenuto in nessuna considerazione il fatto che tutti i Sindaci iscritti al Partito Democratico (escluso naturalmente quello di Portogruaro) avessero espresso ufficialmente il loro dissenso sulle scelte che andavano maturando.
Il segretario regionale Roger De Menech, pur avendo inizialmente escluso che i Candidati regionali fossero scelti attraverso primarie ed avendo invitato anzi i Segretari provinciali a riconfermare i Consiglieri uscenti, nonostante fosse statutariamente sua la responsabilità finale delle liste ha poi timidamente lasciato che ogni Provincia si regolasse a modo suo senza imporre, come avrebbe dovuto, un comportamento coerente in tutto il territorio del Veneto.
Ora è troppo comodo addossare tutta la responsabilità
ad Alessandra Moretti
e ai “Comuni ribelli” del Veneto Orientale cercando così di nascondere
una gestione fallimentare del Partito a tutti i livelli.
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Alessio Alessandrini