17 Luglio 2015 (Inserita l'intervista di un anno fa a Irina Drigo, ex assessore allo Sport)
Centro Sportivo di San Nicolò
Una inaugurazione senza la dovuta preparazione!
Non c'era tempo,
c'era la politica che...
doveva scendere in campo!!
Allora diciamo subito che le porte ci sono e il campo è un bel tappeto verde, bello da vedere e sarebbe bello pure giocarci, ma aimè apprendiamo che manca l'agibilità (?!), ma perchè è stato inaugurato allora...
Diciamo anche che per arrivarci non basta il navigatore satellitare, ma devi essere conoscitore del posto, infatti manca una via di accesso che si possa definire tale, e mancano pure le segnalazioni stradali per arrivarci, se sei di Portogruaro, lo trovi dietro il Bar - trattoria da Berto, e buona fortuna...
Già, perchè anche dopo avere saputo le coordinate non è facile raggiungere il Centro sportivo di San Nicolò, e quando lo vedi ti chiedi: ma da dove cavolo si entra ?
Stradina che costeggia la Tangenziale, sottopasso più avanti bloccato alle auto, vialetto sterrato e argini senza protezioni, con dei fossi e canaletto che diventano pericolosi se si fa una manovra errata con la macchina, ma direi anche per chi va in biciletta e i bambini...
Non parliamo di tribune e non parliamo nemmeno di agibilità della struttura, è tutto vuoto, senza arredi (clicca qui), e se dovesse piovere, intorno al campo ci si deve muovere con gli stivali, e se è buio, come segnalato prima, attenti a non finire in acqua (clicca qui), da stare attenti anche alle basi dei piloni dei fari per la illuminazione del campo, ci si può inciampare intorno, perchè le finiture non sono ultimate, e attenti pure ai calcinacci se andate dall'altro lato... (clicca qui)
Mi verrebbe da dire evviva la Sicurezza, ma come si fa a fare una inaugurazione in questo modo, posso capire la pressione della Campagna Elettorale, ma un minimo di buon senso ci vuole, quando sono andato per caso a vedere a fine giugno, mi sono messo le mani sui capelli, si fa per dire, quei pochi rimasti !
Io il giorno dell'inaugurazione ero al Da Vinci per il Confronto dei candidati sindaco sulla Scuola, e mi ricordo che mancava Claudio Fagotto del Movimento 5 Stelle, che essendo di San Nicolò, ha scelto lo Sport, e al suo posto si è presentato Matteo Vivan, che ha pure ricevuto un bel sms da Irina Drigo (ex assessore allo Sport), con tanto di foto allegata, che diceva: guarda quanto è bello !
Alla prima occasione che ho avuto ho chiesto a Fagotto come mai non abbia "tuonato" subito su questa vicenda, non mi ricordo bene la risposta, ma so che poi ha menzionato "il fattaccio" nel primo Consiglio Comunale, basta con queste inaugurazioni incomplete e affrettate e pure pericolose, basta con queste evidenti e macroscopiche manovre politiche per acciuffare qualche consenso e voto in più, a discapito della qualità dei lavori e del rispetto dei fiduciosi cittadini, a cui non si è dato una struttura agibile, chiavi in mano...
Qui è mancato il senso della vergogna, adesso manca pure l'agibilità, speriamo che tra poco non manchi pure la Giunta... scherzi a parte, speriamo che l'assessore allo Sport, Luigi Geronazzo, riesca presto a metterci una pezza... che l'attesa è già stata di per sé lunga, e prendiamola con "sportività" !
PS.
La struttura sportiva, di per sé è molto bella (clicca qui), la si vede bene dalla nuova Tangenziale (clicca qui), speriamo che non ci siano problemi idraulici, e che una volta finiti i lavori non si finisca sotto acqua in caso di nubifragi, perchè ho sentito delle preoccupazioni in questo senso...
Sono stato informato che le numerose porte che si vedono nelle foto, erano date in prestito dal Portogruaro calcio per l'occasione "sportiva", e attualmente non ci sono più perchè restituite... (gulp!)
G.B.
Inaugurato ma inagibile
Neanche le porte a San Nicolò
La passata Amministrazione
aveva tagliato il nastro
dell’impianto sportivo
PORTOGRUARO
Il Comune alle prese con l'assegnazione dei campi sportivi e con l'urgenza di completare l'impianto appena inaugurato di San Nicolò.
È passata in questi giorni all'attenzione della Giunta la questione dell'assegnazione alle associazioni della gestione dei campi sportivi comunali, le cui convenzioni sono scadute.
L'Amministrazione sta lavorando per far sì che, entro il 20 agosto, le società sportive abbiano l’assegnazione degli impianti per potersi così iscrivere per tempo ai vari campionati. «Il problema più evidente - spiega l'assessore allo Sport, Luigi Geronazzo, annunciando la volontà di sistemare anche il campo sportivo di Mazzolada - riguarda il nuovo polo sportivo di San Nicolò.
L'impianto, che è costato circa 900mila euro, è stato inaugurato durante la campagna elettorale dalla scorsa amministrazione ma attualmente non ha l'agibilità ed è inaccessibile al pubblico. La stradina di accesso è ancora da asfaltare e non ci sono i parcheggi. Mancano anche gli arredi all'interno degli spogliatoi e, addirittura, le porte del campo da gioco. Ora stiamo valutando come poter intervenire per completare una struttura che, così com'è, è inutilizzabile ».
Per rispettare il Patto di stabilità il Comune non potrebbe acquistare gli arredi, ma si potrebbe chiedere alla società alla quale verrà assegnato il campo di sostenere la spesa in cambio di uno sconto sull'affitto della struttura. Una soluzione che, per esempio, ha funzionato anche con la costruzione del nuovo campo da tennis coperto del Tennis club.
Altra urgenza per gli impianti sportivi è quella della piscina comunale. Nei giorni scorsi il sindaco Maria Teresa Senatore ha fatto un sopralluogo con i tecnici alla struttura di via Resistenza, che necessita di interventi strutturali ed impiantistici, non più rinviabili per consentire la continuità delle attività. Per l'intervento di manutenzione straordinaria, che si sarebbe dovuto realizzare in agosto quanto la piscina è chiusa, erano stati messi a bilancio dalla precedente giunta 50mila euro. Teresa Infanti
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
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