Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle
Comunicato stampa
Riguardo ai gravissimo fatto accaduto al commerciante bibionese che, rientrando a casa dopo il lavoro, si è visto minacciare con una pistola da un bandito col volto coperto, Confcommercio di Bibione, prende posizione e dichiara: “Quanto accaduto è di una gravità assoluta, anche in considerazione del fatto che non solo non si tratta affatto di un evento isolato, ma oltretutto in passato altri componenti della famiglia dell’imprenditore minacciato sono stati vittime di episodi criminali.
In un Paese che vuole definirsi civile,
non è accettabile che un commerciante che lavora senza sosta per tutta la giornata al proprio rientro a casa debba temere per la propria incolumità, e soprattutto in una località di rilievo turistico come la nostra certi episodi ledono l’immagine complessiva di Bibione ed il clima di serenità che viene percepito anche dalla clientela ospite.
Pur riconoscendo la tempestività dei soccorsi e l’ottimo lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine per la ricerca dei criminali, dispiace constatare che ad oggi non sono stati identificati, e che se l’imprenditore in oggetto non avesse gridato questi malviventi sarebbero riusciti a portare a termine il proprio piano criminoso.
Probabilmente occorrono più risorse per coadiuvare le Forze dell’Ordine nella loro azione di contrasto al crimine, ma bisogna fare in fretta perché episodi come quello appena accaduto minano profondamente l’equilibrio fragilissimo su cui di questi tempi si regge l’imprenditorialità locale e ledono irreparabilmente l’immagine del nostro territorio”.
Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle