6 Settembre 2015
IL RAZZISMO LATENTE...
Bruciamola e impaliamola
L’ASSURDO SU CECILE KYENGE
SOTTOVALUTATO E SMINUITO
Il post INACETTABILE su Facebook del Consigliere comunale Antonesio Diomedi, del Comune di Porto Sant’ Elpidio e iscritto a "Fratelli d’Italia", così recita :
«Raccolta firme per bruciarla viva in piazza dopo averla impalata su per il culo!!! Non sono razzista, sono ITALIANO!! Varichinizziamola!!!»
Primo Post di spegazione
A me dispiace che qualche cittadino sprovvisto di attributi possa essersi sentito offeso dal mio linguaggio forte e scurrile. Cittadini che però si lamentano sempre di extracomunitari ecc... Vi è capitato mai di avere un amico morto perché un extracomunitario senza permesso di soggiorno e alla guida di un auto rubata lo travolge? Amici derubati ed aggrediti nelle loro case?
Suppongo di no!.... Ascoltate i TG? Si sente solo questo...si parla solo di questo...!
Cosa è che mi rimproverate?
Moralizzatori in pubblico e guerrafondai in privato....ma mettetevi le mani nei pantaloni e vedete se riuscite a trovare le vostre palle!!
Io le ho e non nascondo il mio essere me stesso sempre!!!!
Grande BENITO!!
Secondo Post di spiegazione
Capisco che le mie parole siano state fuori luogo, non sono parole razziste, sono parole di rabbia e frustrazione di chi si é rotto il cazzo di sentire dalla Tv, leggere dai giornali ed ascoltare alla radio di italiani uccisi, malmenati, derubati, privati dei loro diritti da gente (indipendentemente dal colore della pelle) non ci ripaga con la stessa ospitalità. Il difendere l’italianità non appartiene a nessun colore politico, dovrebbe essere radicata nei cuori di ogniuno di noi! Per i nostri figli, per i figli dei nostri amici, per i nostri genitori, mogli ecc e per i nostri avi che con il loro sangue hanno fatto l’italia. La violebza non deve essere inneggiata soprattutto da chi come codesta persona che a Roma prende fior di mila euro…. Non dovrei inneggiarla nemmeno io e chiedo scusa se le mie forti parole violente (non razziste) possano aver turbato….sono italiano ed come tale ho libertà di parola e pensiero… Chiedo scusa per le parole poco cordiali verso quella persona….ma é pur vero che molti italiani colgono solo il lato oscuro per fare polemica….piú rispetto per l’italianità!! Però tutti quelli che hanno puntato il dito su di me oggi…..facemo che non ve sento in giro a lamentavve degli exreacomunitari in alcun modo...perchè ssu ditu a ve lu magno!!!!
IL COMUNICATO DI FRATELLI D’ITALIA
FdI - AN Respingiamo le accuse di razzismo d’accatto, il consigliere Diomedi ha sbagliato i modi ed ha chiesto scusa!!!!!
La diffusione tramite i social network di notizie ed avvenimenti in tempo reale a volte confondono e invitano troppo spesso a fare commenti personali a volte “esagerati” e “sopra le righe”, i quali possono dare adito alle strumentalizzazioni tout cour, soprattutto se sono rappresentanti politici.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia al consiglio Comunale e il coordinatore Provinciale del Fd’Italia del Fermano condannano i metodi da “Oche del Campidoglio” di alcuni che non perdono occasione per difendere l’indifendibile, (nei confronti di coloro che hanno avuto il torto di “alzare” troppo i toni ) e chi per impulsività usa frasi inappropriate e volgari!!!!
Il concetto espresso dalla “Kyenge” ex Ministra delle pari opportunità dell’ex governo Letta e attualmente deputata del PD nel parlamento italiano, non può passare comunque in cavalleria, è vero che la responsabilità penale è personale e non va estesa alla etnia, o gruppo sociale di appartenenza di chi compie il reato o l’assassinio, ma in Italia il Governo è capace di far rispettare la legge????? Ce lo chiediamo noi Italiani, impauriti e sempre più minoritari in patria. Credo che pretendere risposte serie e non esternazioni da chi in Italia è stata onorata di privilegi, (Kyenge), sia legittimo!!!
Basta con le strumentalizzazioni. Dal 2013 ad oggi l’elenco di “esternazioni” della onorevole Kyenge, ha fatto “arricciare i capelli” a più di un giornalista moderato, ci sono interviste nelle quali la deputata in questione se l’è presa persino con il defunto cardinale Biffi che auspicava la regolamentazione dei flussi migratori.
In Italia il fenomeno dell’immigrazione va semplicemente governato, perché ormai siamo una comunità allo sbando, senza valori di riferimento e senza radici!!!!
Gli Italiani hanno saputo integrarsi in nazioni straniere da sempre e chiedono agli stranieri di fare altrettanto, compatibilmente con le capacità di accoglienza della nostra comunità politica.
Secondo Buzzi (capo delle coop rosse dell’inchiesta romana di Mafia capitale), la sistemazione degli immigrati, soprattutto clandestini, (40 euro al giorno vitto e alloggio pagati dallo Stato), in ITALIA si è rivelato un affare più remunerativo dello spaccio della droga.
Andrea Balestrieri Capogruppo Fratelli d’Italia P.S.E.
Loredana Moretti Portavoce FdI Provinciale
PER FINIRE
E NON FINIRE IMPALATI...
Ma secondo il giornalista del neXt quotidiano, Giovanni Drogo (di parte?), le colpe non sono solo del Consigliere comunale Antonesio Diomedi, ma della testata "il Giornale.it" , rea di avere pubblicato le dichiarazioni della Kyenge rilasciate a affaritaliani.it (clicca qui), dandogli un taglio diverso da quello che effettivamente aveva detto la Kyenge, che non ha per niente difeso e giustificato l’assassino ivoriano che ha ucciso la coppia di anziani coniugi di Catania, ma rimarcato che la colpa di chi commette dei crimini è sempre personale e va giustamente condannata, indipendentemente dalla sua etnia o nazionalità.
L’articolo iniziale de "il Giornale.it" (clicca qui) , firmato da Claudio Cartaldo, che poi si compiace (clicca qui) "sentenzia": «Insomma, non bisogna sdegnarsi se uno straniero, ospite a spese dello stato, commette un reato così efferato come l’omicidio. Tutto normale».
Da qui le accuse di cattivo giornalismo... (clicca qui e qui)
Dunque “testate” che si prendono a testate ! Si può pensarla come si vuole, ma quel che resta è la inaudita violenza verbale e figurativa delle parole del Consigliere comunale Antonesio Diomedi (FdI), che inneggia a BENITO e mette dei “mi piace” sul Duce (clicca qui), che nel 1938 ha approvato le Leggi razziali, e poi dice di non essere razzista !
Non da meno è l’indulgenza di Fratelli d’Italia che nel loro Comunicato minimizzano e giustificano i Post (clicca qui), spostando il focus sulle "colpe" della Kyenge, cercando di distogliere l’attenzione su un fatto gravissimo che non hanno avuto il coraggio di condannare fermamente, e forse la parte di AN in questo ha il suo peso e condizionamenti...
Poi che sia una politica di Centrodestra, destra o estrema-destra, lo lascio decidere a voi...
PS.
Quanto sopra coinvolge di riflesso anche la Marcia di Protesta contro i Profughi prevista lunedì 7 ad Annone Veneto, in quanto nei profili Facebook di diversi manifestanti si inneggia al Duce, proprio come il "pacifico" Antonesio Diomedi, che vorrebbe impalare e bruciare viva la nera Kyenge, ma che afferma di non essere assolutamente razzista !
Allora per Diomedi e gli altri "suoi amici" manifestanti, consiglio di guardarsi il video qui sotto di Benito Mussolini, che il 18 settembre del 1938 a Trieste al suo popolo proclamò le leggi razziali...
G.B
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