21 Settembre 2015
Cavallino - Portogruaro: 3-2
Pima sconfitta dei granata !
Troppi gli errori in campo...
Primi tre punti in questo Campionato di Promozione della matricola Cavallino che arriva dalla Prima categoria, giustamente entusiasta il loro allenatore, mister Nicolò D’Este, che così inizia l’intervista del dopo gara:
“Tre punti meravigliosi, sofferti, voluti, con fame, grinta, rabbia, con volontà, con tentativo di giocare sempre al pallone, del resto questa qua è una Categoria (Promozione - ndr) con grandi giocatori, con grandi squadre attrezzate, quindi qua ogni gol devi difenderlo con le unghie e coi denti, perché sono tutte squadre attrezzate per “fare male”, perché qua anche con un vantaggio di 3-0 non c’è nulla di definito…”
Nel proseguo dell’intervista il mister del Cavallino dice che loro vanno avanti alla giornata, preparando nel migliore dei modi la partita successiva, insomma niente tabelline da rispettare, solo tanto lavoro da fare… e direi che questo spirito di umiltà e sacrificio stia ripagando loro gli sforzi fatti.
Il mister Nicolò D’ Este trova anche il modo di “esaltare” il Portogruaro, definendolo una grande squadra con annate importante alle spalle, e anche se gli ho fatto presente che adesso è un’altra squadra, diversa da quella gloriosa del passato (siamo stati anche in B), ha risposto che però il “sangue” resta sempre quello!
Questo per farvi capire come ci vedono e poi ci affrontano gli avversari che di volta in volta incontriamo, con noi si esaltano e danno sempre il massimo, e il “Mecchia” con la sua imponenza lo fa sempre presente, pertanto dobbiamo fare i conti anche con questo aspetto che non è da sottovalutare…
Detto questo, veniamo al Porto, ai ragazzi di mister Rauso, se una rondine non fa primavera, nemmeno un sconfitta fa una disfatta, ma prendere tre gol come quelli di ieri col Cavallino e i due di mercoledì scorso con l’Opitergina nostro prossimo avversario, ci deve fare riflettere, qualche problema in difesa va analizzato per trovare le giuste contromisure…
A parte gli errori difensivi che abbiamo pagato a suon di gol subiti, sono stati troppi anche gli errori commessi nei passaggi, sono troppe le palle regalate agli avversari, viene da dire che bisogna allenarsi di più nei fondamentali, mai pensare di sapere già fare tutto e bene…
Domenica prossima al “Mecchia” contro l’Opitergina, anche’essa con un passato sportivo importante (ci sono passati tra gli altri Zigoni e Del Neri), vedremo se abbiamo imparato la lezione, e come detto da mister Rauso del dopo partita, se ci metteremo la giusta “cattiveria” in campo, quella giusta determinazione che ti porta a fare risultato, o comunque consapevoli di avercela messa tutta… (Per la cronaca della partita, clicca qui)
G.B.
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