18 Gennaio 2016 (La pagina per il momento non è ancora completata...)
Codognè - Portogruaro: 0-1
Padroni di casa perdono la testa e la partita !
Giocatori granata mantengono la calma
e portano a casa Tre punti !
Rigore contestatissimo,
ma il video da ragione all'Arbitro,
palla deviata in area con il braccio...
Inutili e sbagliate le proteste che hanno portato soltanto il cartellino rosso a 2 giocatori del Codognè, rimasto così in 9 !
CODOGNE' - PORTOGRUARO: 0-1
Colpaccio a Codognè
Un rigore contestatissimo
frutta i tre punti al Portogruaro
CODOGNÈ - Un rigore contestatissimo decreta la vittoria al Portogruaro sul campo del Codognè.
E attorno a questo episodio, all’inizio del secondo tempo, ruota tutta la partita, diventata improvvisamente nervosa, al limite o forse oltre, del regolamento.
Rigore contestato perchè in realtà l’azione del Portogruaro sembrava conclusa, vari giocatori stavano riprendendo la loro posizione in campo convinti di continuare sullo 0-0 quando l’arbitro ha fischiato il rigore per la formazione granata, per un presunto tocco di mano in area nell’azione precedente.
Da qui l’esecuzione di Fabbro per l’1-0 portogruarese, e poi il crescendo di nervosismo che ha portato a tre espulsioni, due giocatori locali, tra cui il capitano perché non ha fatto velocizzare le operazioni di ripresa del gioco.
In nove il Codognè ha cercato di mettere pressione al Portogruaro, non trovando il gol del pareggio.
La furia incontenibile del Codognè non è bastata, mentre i ragazzi allenati da Gallina, seppur con qualche momento di difficoltà, hanno controllato la situazione portando a casa i tre punti.
CARTELLINO DELLA PARTITA
Codognè - Portogruaro: 0-1
Reti: s.t. 7’ Marco Fabbro (rigore)
CODOGNÈ Buonocchio, Polo (1’ s.t. Bertacchini), Biasi, M. Grolla, S. Grolla, Canzian, Coiro (38’ s.t. Feltrin), Lorenzon, Peccolo, Ferrazzo, Del Favero (1’ s.t. Boccato). Allenatore: Vendrame.
PORTOGRUARO Battistel, Gurizan, Baron, De Cecco, Faggian, D’Odorico, Mankomei (16’ s.t. Buriola), Zanotel, Fabbro, Pivetta, Grotto (25’ s.t. Zanutto). Allenatore: Gallina.
Arbitro: Trevisan di Mestre
Note: ammoniti Battistel, Baron. Espulsi Bertacchini, M. Grolla per proteste, Faggian per fallo da ultimo uomo. Espulso anche il direttore sportivo Biasi per proteste. Spettatori 300 circa.
(Fonte: Nuova Venezia)
INTERVISTA A MISTER ALESSANDRO GALLINA (P)
Il tecnico è soddisfatto per la vittoria
CONDOGNÈ
Alessandro Gallina è soddisfatto per la vittoria di misura sul Codogné: «Un buon risultato, che ci dà continuità. I tre punti sono importantissimi, perché presi su un campo ostico e contro una squadra che non ha mollato fino alla fine, una squadra che cercherà di prendere il treno dei play out anche se sarà difficile. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche buona occasione, anche se loro erano chiusi dietro e calciavano sempre queste palle lunghe che ci obbligavano a ricominciare sempre l'azione. Nel secondo tempo ci sono stati alcuni episodi che, a livello mentale ci hanno confuso le idee: forse abbiamo avuto anche la paura di vincere, ma abbiamo portato a casa il risultato con merito».
Come ha visto l'episodio decisivo del rigore? «Ho parlato con Pivetta e mi detto che dopo il colpo di testa la palla è finita sul braccio. Comunque è sempre l'arbitro che decide, l'arbitro ci ha dato il rigore e noi l'abbiamo calciato. Certi episodi a volte ti danno e a volte ti tolgono: accettiamolo».
Come valuta la prestazione dei suoi uomini? «Abbiamo fatto un buon primo tempo. Nella ripresa, dopo l'episodio del rigore e delle espulsioni, abbiamo perso un po’ il filo del gioco, però c'è da guardare il lato positivo che sono i tre punti. Negli ultimi venti minuti dovevamo fare qualcosa di più sotto l'aspetto del possesso palla e delle conclusioni, però va bene così».
Il suo ruolino di marcia conta 21 punti in nove partite: sono risolti i problemi del Portogruaro? «Sicuramente sì. La partenza non era stata delle più semplici, ora progettiamo di raggiungere la salvezza prima possibile e dobbiamo capire se nel futuro prossimo ci può essere anche un obiettivo diverso». (A.M.)
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
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