5 Maggio 2016
CITTA' DI PORTOGRUARO
Mense Scolastiche e Buoni Pasto
Manca la tracciabilità dei pagamenti !
Dopo controlli, passati da 13.904 a 8.144
INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE
Le risposte del Comune declinano responsabilità,
e "invita" a rivolgersi alla Ditta che ha l'Appalto...
Risposta "mignon" alla Pizzolitto e "kilometrica" a Fagotto
ma la sostanza non cambia, e si prende tempo (?!)...
La Consigliera Pizzolitto ad inizio aprile 2016 aveva presentato una Interpellanza (non nterrogazione come scritto nella risposta) chiedendo al Comune se e come intendeva informare i Cittadini sulla possibilità di Detrazione fiscale delle spese dei Buoni Pasto (clicca qui), la risposta in formato "mignon", molto sintetica (clicca qui), ha trovato applicazione un mese dopo, ad inizio maggio 2016 (clicca qui), al nostro Vicesindaco e Assessore all'Istruzione Ketty Fogliani, firmataria dei documenti comunali, verrebbe da dire meglio tardi che mai..
Ma su questo argomento dei Buoni Pasto abbiamo anche il consigliere grillino Claudio Fagotto, prima con una Interpellanza (clicca qui), poi con una Interrogazione (clicca qui), devo dire molto ben fatte e penso abbiano richiesto uno sforzo di indagine investigativa non da poco, tanto che ha fatto una dettagliata cronostoria di quello che possiamo definire un "euro-caos", con migliaia e migliaia di pagamenti mancanti all'appello, e per questo Fagotto ha posto una sfilza di domande...
Benissimo, mi sono detto quando le ho lette, finalmente si farà chiarezza, ma la mia era pia illusione, rispetto alla Pizzolitto, Fagotto ha avuto l'onore di due risposte "kilometriche" (clicca 1 e 2), molto articolate, ma che in sostanza non dicono nulla, se non quello che loro, cioè l'Amministrazione comunale, non c'entra nulla, tutto ricade sulla "testa" della Azienda che ha l'appalto del Servizio mensa, e il compito di incassare i soldi seguendo le procedure contrattuali !
Ma come, è da ottobre 2015 che questa "grana" è sul tavolo dell'Assessore Fogliani, e dopo tutto questo tempo, ancora si chiede tempo per valutare il pagamento elettronico (?!), non si fa nessuna accusa o riferimento all'Amministrazione precedente e non si tira in ballo l'ex assessore Irina Drigo per chiedere spiegazioni, perchè la cosa sappiamo parte dal mandato precedente, e mi pare strano non si approfitti per buttare la "croce addosso" all'avversario politico che qui sembra con il fianco scoperto, quasi incomprensibile questa linea amministrativa di risposta anche politica... (*)
In pratica ai consiglieri Pizzolitto e Fagotto, che ponevano la questione economica e fiscale in primo piano, evidenziando lacune macroscopiche, come la mancanza di tracciabilità dei pagamenti, già di per sè incomprensibile ed inaccettabile, nell'era tecnologica in cui viviamo, dove da una prima stima di 13.904 buoni pasti mancanti, dopo un secondo controllo si è scesi a 8.144, ben 5.760 in meno, viene da chiedersi quali procedure o alchimie matematiche sono state usate per avere una così tanta sorprendente situazione, e sì che ci troviamo in un ambiente scolastico, dove le cose dovrebbero funzionare in modo ben diverso... (sapiente?)
Per farla breve, dopo mesi di discussioni, articoli di giornali, interrogazioni e interpellanze, non si può venire a dire che l'Amministrazione darà tutto il supporto necessario ai cittadini-genitori che si ritrovano in difficoltà a dimostrare che hanno pagato e non possono fare le Detrazioni fiscali che la Legge consente, con conseguenti esborsi o perdite di denaro perchè non detraibile, indicando semplicemente l'Azienda che ha in appalto il Servizio mensa, come unico soggetto responsabile a cui fare capo, perchè sa tanto di "me ne lavo le mani"...
Dopo quanto sopra, mi sarei aspettato una vibrante protesta da Fagotto, invece il grillino ha ingoiato il rospo, ha timidamente detto in Consiglio Comunale di non essere molto soddisfatto (?!), quando il buon Beppe in situazione analoga, dopo aver sbattuto i pugni sul banco consiliare, sarebbe saltato sul tavolo come un GRILLO, con bava alla bocca e sorrisetto satanico, ma evidentemente il consigliere Fagotto è di "idee diverse"...
PS.
Sotto le risposte dell'assessore Fogliani, e nei Pdf il Modulo di richiesta per ottenere la Detrazione fiscale per i Buoni Pasto (clicca qui), oltre il Link dell'articolo precedente con le domande dei Consiglieri ... (clicca qui)
GB.
Città di Portogruaro
Città Metropolitana di Venezia
Responsabile del Procedimento: dott.ssa Maria Teresa Miori
Responsabile dell'istruttoria: Roberto Marcante
Ufficio Istruzione 0421 277233
Prot. n. 001612 del 02 maggio 2016
AI consigliere Comunale
Claudio Fagotto
Via Umberto Nobile 18
30026 Portogruaro (VE)
OGGETTO: RISPOSTA AD INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COM.LE CLAUDIO FAGOTTO (PROT. NR. 11738 DEL 31.03.2016)
Si risponde come segue alla interrogazione a risposta scritta da Lei presentata ai sensi dell'art.35 del Regolamento del Consiglio Comunale al prot.Com.le nr.11738 del 31 marzo u.s.
1 - 3. Per i primi tre punti è stato chiesto alla ditta Gemeaz Elior Spa di fornire i dati richiesti; la ditta ha fornito i seguenti dati con propria nota (prot.com.le nr.15822):
1. /I numero di lettere inviate dalla ditta Gemeaz per il sollecito dei pagamenti in accordo con il Comune di Portogruaro con l'assenso dell'Ufficio Istruzione sono state nr.320:
2. /I numero di bambini studenti coinvolti sono nr. 320 (le raccomandate sono state inviate per singolo utente e non per nucleo familiare)
3. /I numero totale dei pasti erogati nell'anno scolastico 20141/2015 che risultano privi dei corrispettivi buoni pasto consegnati a scuola da parte degli utenti sono stati nr.13904; per il secondo sollecito la Ditta indica un numero complessivo di nr.8144;
4. Se e quando é stata informata la Commissione Tecnica prevista dall'art.21 del Capitolato di Appalto al ricevimento della nota inviata dalla Gemeaz Elior Spa a Marzo 2015;
La Commissione Tecnica non è stata informata in quanto la materia non è di sua competenza. Si riporta di seguito la descrizione della composizione della Commissione di cui all'art.21 del Capitolato Speciale di Appalto:
- Dirigente competente per materia designato dai Comuni o suo delegato - con funzioni di Presidente;
- N. 1 esperto del competente Servizio Igiene degli alimenti designato dalla ASSL n. 10 (componente eventuale);
- Un massimo di N. 3 rappresentanti del personale docente per ogni livello scolastico su segnalazione delle competenti Istituzioni scolastiche; le stesse dovranno, in caso di dimissioni o intervenuta non sussistenza dei necessari requisiti, provvedere tempestivamente a ulteriori segnalazioni atte a consentire le necessarie surroghe;
- Un massimo di N. 3 rappresentanti dei genitori per ogni livello scolastico (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) designati su segnalazione delle competenti Istituzioni Scolastiche; le stesse dovranno, in caso di dimissioni o intervenuta non sussistenza dei necessari requisiti, provvedere tempestivamente a ulteriori segnalazioni atte a consentire le necessarie surroghe;
N. 1 rappresentante della ditta appaltatrice.
Dall'enunciato dell'articolo risulta che, vista la sua composizione, la Commissione non ha attinenza con la gestione contabile del servizio, mentre l'attività di controllo è condotta rispetto alla qualità dei cibi somministrati ed al grado di apprezzamento degli stessi da parte degli utenti.
Le competenze della Commissione Tecnica sono meglio esplicitate nel successivo art.22, con riferimento ai Controlli sul funzionamento del servizio di refezione scolastica da parte della Commissione Tecnica mense scolastiche: Ossia, ( ... ) i membri della Commissione tecnica, regolarmente autorizzati dall'Amministrazione Comunale, potranno effettuare nei plessi scolastici e nell'orario della refezione scolastica, il controllo sull'appetibilità del cibo e del suo gradimento, sulla sua conformità al menù, sulla sua presentazione e, in generale, sul corretto funzionamento della refezione. Il controllo dovrà avvenire nel rispetto delle norme igienico sanitarie e secondo le modalità di accesso concordate con le autorità scolastiche.
La Commissione si riunisce mediamente quattro volte all'anno.
5. Chi abbia stabilito e attraverso quale iter si sia giunti alla decisione di procedere a verificare solo le posizioni tra gli undici ed i quaranta cinque buoni mancanti, in difformità da quanto previsto dal Capitolato di Appalto
Non si tratta di difformità in quanto i controlli da parte della Ditta sono previsti dal capitolato. La Ditta ha comunicato in data 15.12.2015 all'Amministrazione Comunale di estendere per l'a.s.2014/2015 la franchigia citata nel Capitolato di Appalto fino a 10 buoni, con eliminazione del relativo stato debitorio.
La Ditta ha successivamente verificato le posizioni a partire da quelle con 11 buoni mancanti sulla base dei documenti forniti dalle Dirigenze Scolastiche; il limite dei 45 è stato comunicato all'Ufficio Istruzione; si resta in attesa di comunicazioni della Ditta in merito alle posizioni che palesano uno stato debitorio molto più accentuato;
6. se coloro i quali sono compresi nell'elenco di chi registra da 6 a 10 buoni mancanti saranno successivamente oggetto di controllo:
Come sopra esplicitato, in riferimento all'a.s.2014/2015 le posizioni debitorie comprese tra i 6 ed i 10 buoni mancanti non saranno più oggetto di controllo; per quanto riguarda l'a.s.2015/2016 si precisa che è prevista dalla procedura contrattuale e che il controllo da parte della Ditta è atto dovuto.
7. Riscontrato che é trascorso tanto tempo dalla prima emersione della problematica(. . .)si chiede perché ad oggi i genitori oggetto della comunicazione di insolvenza non sono ancora stati messi al corrente dell'evolversi del contenzioso:
8. E quali azioni puntuali 8 .. 9 questa Amministrazione intende disporre, e con che tempistica, alfine pervenire (. . .) alla definitiva conclusione della vertenza, con il chiarimento degli importi dovuti o meno dai singoli alunni:
Sulla base di reiterati solleciti da parte di questa Amministrazione, volti a supportare gli interessi dei cittadini fruitori del servizio, la ditta ha recentemente trasmesso la conclusione della verifica delle posizioni debitorie, per complessivi 8144 buoni mancanti rispetto ai precedenti 13904 oggetto del primo sollecito. L'Amministrazione ha chiesto alla ditta di precisare le modalità utilizzate per la definizione di tali posizioni con propria nota del 26 aprile u.s. (Prot.Com.le nr. 15265); l'avvio dell'inoltro del secondo sollecito é quindi subordinato alla risposta dell' Azienda in merito. Alla luce delle ultime valutazioni di questam Amministrazione verrà definita bozza della nota relativa al secondo sollecito da sottoporre alla Ditta prima dell'inoltro agli utenti.
9. Se é ancora intenzione di questa Amministrazione adottare un sistema di gestione dei buoni pasto con modalità elettronica.
L'Amministrazione sta valutando il sistema più opportuno, anche elettronico, atto a consentire all'utenza di avere riscontro della spesa effettuata;
L'Assessore all'Istruzione
Ketty Fogliani
COMUNE DI PORTOGRUARO
Risposta del Vice Sindaco- Assessore Ketty Fogliani all'Interrogazione prot. n° 0012562/2016 :
"Si risponde come segue alla interpellanza del Consigliere Pizzolitto Vittorina presentata ai sensi dell'art.35 del Regolamento del Consiglio Comunale al prot.Com.le nr.12562 del 4 aprile u.s.
Questa Amministrazione Comunale ha intenzione di supportare i cittadini; in particolare, si farà carico di informarli che il soggetto referente per il rilascio delle attestazioni di spesa è la ditta appaltatrice del servizio in quanto agente riscossione delle tariffe, fatto salvo che specifiche in materia fiscale sono di competenza di altre autorità".
(Dal Sito del Comune di Portogruaro - Risposta nel CC del 18.04. 2016)
COMUNE DI PORTOGRUARO
AVVISO - DETRAZIONI FISCALI MENSE SCOLASTICHE
(ANNO D'IMPOSTA 2015)
Comunicato del 2 maggio 2016
Si avvisa, facendo seguito alla Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 3/E del 2 marzo 2016, che con decorrenza dall'anno di imposta 2015 è possibile portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi (UNICO e 730), per un importo massimo di € 400,00 ad alunno, le spese sostenute per la mensa scolastica (per quanto concerne nello specifico le scuole il cui servizio mensa è gestito dal Comune di Portogruaro, scuole dell'infanzia e primarie).
Si informa pertanto che è possibile richiedere alla ditta Gemeaz Elior Spa la certificazione attestante le spese sostenute per la mensa scolastica dei figli nell’anno 2015, utilizzando il modulo predisposto dall’azienda è allegato a piè pagina, oppure reperibile presso l'Ufficio Istruzione del Comune e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), (p.za della repubblica 1) con le seguenti prescrizioni:
- nel caso in cui i pagamenti siano stati effettuati in tempi diversi da entrambi i genitori, la richiesta dovrà essere compilata da entrambi i genitori, al fine di consentire all'ufficio l'estrazione dei dati contabili. Si declina ogni responsabilità nel caso i dati forniti non siano sufficienti a risalire a tutti i movimenti contabili relativi agli incassi per mense scolastiche;
- la certificazione verrà rilasciata dalla ditta Gemeaz Elior Spa solo in relazione alle somme effettivamente pagate nel 2015.
- Il modulo dovrà riportare in allegato copia del documento di identità del richiedente;
Si precisa inoltre che la detrazione di cui al presente avviso non è cumulabile con la detrazione per erogazioni liberali alle istituzioni scolastiche per l'ampliamento dell'offerta formativa prevista dall'articolo 15 lettera i-octies del TUIR.
Si invita conservare le matrici dei blocchetti esauriti sia per eventuali controlli sui pagamenti da parte della Ditta Gemeaz Elior Spa, sia per eventuali certificazioni ai fini delle detrazioni fiscali
F.to La Responsabile ff.dell’Area Servizi allaPersona
dott.ssa Maria Teresa Miori
(Fonte: Sito del Comune di Portogruaro)
ARTICOLI IN ARCHIVIO...
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| 13/04/2016 - Comune e Territorio |
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Prima la Pizzolitto (Csx) e poi Fagotto (M5S), vogliono delle "risposte"...
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