9 Agosto 2016
Alla messa della Domenica...
Annone, Cinto e Portogruaro
La Federazione islamica veneta
con il presidente Tanji Bouchaib
nelle nostre Chiese in segno di Pace...
Iniziata Domenica scorsa 7 agosto ad Annone Veneto, la partecipazione alle Messe nel territorio da parte della Comunità Islamica della Venezia Orientale, con il suo presidente Tanji Bouchaib (*) che ha anche tenuto un Discorso di pace e avvicinamento per tutte le persone di fedi diverse, in questo caso Cristiani e Musulmani, che non hanno motivi di divisioni, ripetendo il concetto che nessuna Religione al mondo predica odio e terrore, e non si uccide in nome di nessun Dio. (clicca qui)
Tanji ha raccolto l’invito del Consiglio degli Imam di Francia, dopo l’ultimo sanguinoso attentato avvenuto nella Chiesa di Saint Etienne du Rouvray con l’orrenda uccisione di Padre Jacques Hamel, che invitavano a questo percorso di conoscenza reciproca tra Cristiani e Musulmani, e anche se non c’era molta gente ad Annone, che comunque ha visto la presenza del sindaco Ada Toffolon con don Giovanni Odorico (clicca qui), è sempre un primo passo che si spera porti i suoi frutti…
Domenica prossima (14 agosto) sarà la volta di Cinto Caomaggiore, nella parrocchiale di San Biagio alla Messa delle 10, dove si spera saranno in tanti a partecipare.
Tanji mi ha fatto sapere di avere in programma anche Portogruaro, ma non ha preso ancora contatti con nessun Sacerdote, e allora gli ho suggerito il Duomo di Sant’Andrea, sarebbe un bel “segnale” accoglierli nel cuore della città, e continuare questa opera di utile conoscenza reciproca, e allontanare paure che i continui atti terroristici che si susseguono anche in Europa, fanno sorgere e pensare a una guerra tra Religioni, ma non è così, i terroristi sono solo dei criminali e assassini, che nulla hanno a che vedere con il vero Islam, che è una Religione di Pace, e in questi incontri nelle nostre Chiese, si cercherà di spiegarlo…
G.B.
CHIESA DI ANNONE VENETO
Cristiani e Musulmani insieme
per la Pace e la Giustizia...
Discorso del presidente Tanji Bouchaib,
della Federazione Islamica Regione Veneto
Domenica 7 Agosto 2016
Buongiorno a tutti, è un onore per me incontrarvi qui oggi all'interno di questa Chiesa, nonostante non sia di fede cattolica.
Oggi, insieme, Cristiani e Musulmani, dobbiamo far fronte alle numerose sfide del nostro tempo.
Ciò che è accaduto all'interno della Chiesa in Francia non deve ripetersi. In tutti questi anni che ho vissuto in Italia, ho potuto constatare l'impegno che i Cristiani e i Musulmani dimostrano per la vita, per la pace e la giustizia.
Tutto ciò ci accomuna, non c'è alcuna Religione che promuove l'odio, il terrore. Tutte le grandi Religioni del mondo condividono una prospettiva comune per il rispetto della dignità umana, su ciò che è giusto o sbagliato.
Quindi noi, e io in primis, e tutti i leader delle comunità hanno un ruolo fondamentale da svolgere: comunicare..... Comunicare, farsi conoscere.
La necessità di un dialogo è più grande che mai. Il dialogo è più grande che mai. Il dialogo... e con questo intendo lo scambio di idee, esperienze e critiche.
È un processo esigente, e due monologhi non fanno un dialogo, fanno un dialogo tra sordi. Un vero dialogo richiede uno sforzo, impegno e un interesse per l'altro. Solamente in questo modo si ottiene la comprensione e l'accettazione, nonostante le differenze di opinione e comunicazione.
E io vi chiedo cortesemente d'intervenire, non vorrei rientrare a casa e leggere alcuni pensieri sui social network, dove si dice che ciò che fa la comunità islamica è solo uno show, perché non è così.
A ogni persona che condivide questo pensiero, presterei le scarpe di un musulmano, per camminarci dentro in modo che possa sentire la pressione che sentiamo dopo ogni attentato.
Il terrorismo è un cancro che deve essere eliminato, e questo si elimina quando c'è la collaborazione da entrambe le parti, non da una sola. Condannare la violenza non è' solamente un dovere di alcuni, ma di tutti, a prescindere dal credo di una persona, perché il terrorismo non guarda in faccia a nessuno.
Siamo tutte vittime di questo sistema, che ha un unico obbiettivo dividere le comunità.
E l'unico mezzo che abbiamo per combattere tutto ciò è la comunicazione. Il dialogo è una delle armi più efficaci nella lotta contro l'ignoranza, i pregiudizi, l'intolleranza e il fanatismo.
E noi tutti dovremmo evidenziare e promuovere esempi di armonia religiosa come questa di oggi. La gente ormai, quando sente parlare di Islam, si spaventa, ma l'Islam non è quello che vedete in TV o sui social network, l'Islam è una fede come tante altre, ognuno è libero di professare la propria, ma è un dovere rispettare il prossimo, il diverso.
Il rispetto è la base, e senza questo non possiamo sentirci umani. Vorrei condividere con voi un messaggio di una grande persona , amata da tutti .... Io provengo dal Marocco, e 30 anni fa allo stadio di Casablanca non abbiamo accolto un cantante, o un attore, ma bensì un grande papa, Giovanni Paolo II e ci disse di credere che noi, Musulmani e Cristiani, dobbiamo riconoscere con gioia i valori religiosi che abbiamo in comune e renderne grazie a Dio.
Gli uni e gli altri crediamo in un Dio, il Dio unico, che è pienezza di giustizia e misericordia.
Ecco, per cui prendiamo come esempi questi messaggi perché questa è la verità non focalizziamoci sull'odio ...
Il mio messaggio di oggi è quello di incoraggiare voi, per sostenere l'importanza di apprezzare le diversità, risolvendo i conflitti senza violenza, ma rimanendo educati e civili.
Vi ringrazio di questa opportunità nel condividere con voi il mio pensiero e vi auguro ogni bene.
Tanji Bouchaib
Presidente Federazione Islamica Regione Veneto
ARTICOLI IN ARCHIVIO...
 |
| 01/08/2016 - Primo piano e Cronaca |
|
|
Don Giorgio De Cecchi e Bouchaib Tanji, uniti nella celebrazione religiosa
|
|
