25 Agosto 2016 (247 i morti accertati, non si esclude che il numero possa salire...)
CENTRO ITALIA ORE 3,36
LA TERRA TREMA
Dopo il terremoto iniziano
le troppe dirette televisive
"minuto per minuto"
il dramma diventa spettacolo e la morte fa da comparsa...
Diritto di cronaca, servizio sociale, o rincorsa all'audience ?
Subito sul posto, prima degli e meglio degli altri, il dolore e la disperazione in presa diretta, il diritto alla dignità calpestato, il rispetto e l'intimità del dramma personale, inesistente...diventiamo tutti dei guardoni inconsapevoli, morbosamente alla ricerca di immagini da guardare o da trasmettere...
Ma è giusto tutto questo ?
Già c'è un abuso di immagini quando ci sono atti terroristici, che peraltro si incomincia a capire e chiedere un "abbassamento di luci", fanno più danno che bene, e si rischia di fare errori incredibili come il caso del ragazzo solo che ha fatto una strage in Germania, e per ore si è parlato di commando di terroristi, con super esperti in studio, e mi ricordo quello di Rai 3, a fare analisi che si sono dimostrate demenziali, addirittura da riderci su, se non ci fossero stati tutti quei morti di mezzo... e il mea culpa fatto passare in secondo piano.
Dopo quell'episodio e quelle "cantonate" mediatiche, si è chiesto più prudenza con le dirette, ora le circostanze sono diverse, ma il quesito rimane il medesimo, serve davvero mandare in onda "minuto per minuto" quello che sta succedendo ? Serve davvero mostrare un braccio che spunta da sotto le macerie, o far ascoltare le strazianti richieste di aiuto, o mostrare la disperazione nei volti e negli occhi di chi è ancora scioccato per quanto gli sta succedendo tutto intorno?
Mi chiedo che aiuto danno tutte quelle riprese e dettagli mandati in diretta, trasformando un triste paesaggio di morte e disperazione in un set cinematografico, non sarebbero sufficienti dei collegamenti per esercitare quel diritto di cronaca e di giusta informazione ? Io credo di sì, ormai tutte le Reti televisive nazionali hanno dei canali di informazioni h 24, a cosa serve, nel caso della RAI aggiungerci anche Rai 1, Rai 2 o Rai 3.
Possiamo forse parlare di sciacallaggio televisivo o mediatico, oppure è un normale adeguamento ai tempi tecnologici in cui viviamo connessi 24 ore su 24, ed è questo che la gente chiede, e pertanto è questo cha la Televisione mostra... si cambiano subito i palinsesti, si va alla disperata ricerca di ospiti da portare in studio, quello che si trova si trova, basta che sappiamo parlare, la competenza non è obbligatoria, e io concludo chiedendo nuovamente, ma serve a qualcosa mandare la morte in diretta ?
PS.
Adesso inizia anche la corsa alla solidarietà, si raccoglieranno offerte e fondi per i terremotati, in mille maniere, ma io sono contrario a questa forma di aiuti, che spesso sono truffe, o nel migliore dei casi arriva un terzo, spesso poi speso male.
Sono dell’avviso che debba essere lo Stato ad intervenire, si pagano le tasse anche per questo, e se i politici sapessero fare il loro dovere, gli unici aiuti urgenti che dovremmo dare, sarebbero in forma di risorse umane, di volontari che appartengono ad associazioni che li hanno formati e messi in grado di dare un aiuto qualificato, e che portino con loro una giusta attrezzatura adatta al contesto di emergenza che debbono affrontare.
G.B.
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