25 Settembre 2016
LA TORRE CAMPANARIA
SEMPRE PIU' PRECARIA
Pende di suo,
ma "di-pende" da altri !
"E le campane suonano, suonano..."
Devo dire che l'unica cosa certa, in questa intricata vicenda della proprietà e stabilità della Torre Campanaria, è il comune "stato di agitazione" della Minoranza tutta, verso il Comune stesso, le cui decisioni e iter intrapreso vengono contestati a suon "di carte" depositate in Consiglio comunale o in Comunicati stampa, ma nonostante tutto questo, niente è stato ancora ben .definito e chiarito...
Del Movimento 5 Stelle vi ho già riportato il punto di vista (clicca qui), che fra l'altro è stato molto criticato dai deputati Sara Moretto e Andrea Martella del PD (clicca qui), e su quanto prodotto dal Gruppo Misto, sempre a riguardo della Torre Campanaria, vi documenterò nel prossimo articolo, perchè in questa pagina mi soffermo sul Gruppo "Centro Sinistra - Più Avanti Insieme", in modo di non fare ulteriore confusione, altrimenti rischiamo di uscire "suonati" o "scampanati", anche se viene da pensare qualcuno lo sia già diventato, in questo contesto...
Ma andiamo con ordine, nei fatti più recenti, prima il capogruppo Marco Terenzi, il 13.09.2016 esce con un Comunicato stampa che informa sulla situazione, e sulle criticità e difficoltà esistenti, chiedendo di portare il "Campanile" in Consiglio Comunale (clicca qui), adesso ecco che il consigliere Roberto Zanin, per conto del Gruppo Csx Pai consiliare, porta all'attenzione un nuovo Comunicato stampa (clicca qui), che per certi versi ricalca il precedente, ma di nuovo ci sono le considerazioni sull'ultima Ordinanza del Sindaco che richiama le due precedenti Ordinanze rivolte alla Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo, ritenuta, a torto o a ragione, la legittima proprietaria della Torre Civica Campanaria...
Non voglio entrare nel merito politico della questione, questo lo lascio a voi, ma da cittadino dico che se il Campanile è della Chiesa, sono loro che devono tirar fuori i soldi per mettere la struttura in totale sicurezza, e trovo assurdo che la Senatore abbia accennato durante un Consiglio Comunale che avrebbe trovato lei, come Amministrazione comunale, il modo per reperire la somma necessaria...
Detto questo, concludo con il giudizio dato dal Gruppo Centrosinistra di Terenzi sull'ultima Ordinanza del sindaco Senatore (clicca qui), che secondo loro andrebbe a sconfessare le due precedenti, la numero 61 (clicca qui) e la numero 62 (clicca qui), ma io non sono d'accordo, anzi mi pare che sia il giusto proseguo, scaduti i termini imposti, ha dato ordine agli Uffici di procedere... semmai è da chiedersi con quali soldi !
Per capirci meglio, ecco cosa il Comune di Portogruaro "ordinava" di fare alla Parrocchia:
Ordinanza n. 61 del 29 agosto 2016
a) di avviare immediatamente l'attività di monitoraggio della situazione statica dell'immobile, considerata l'urgenza e l'indifferibilità dell'attività stessa per la pubblica incolumità;
b) di presentare entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla data di notifica della presente, tutta la documentazione atta a dimostrare l'attivazione delle attività di monitoraggio del Campanile;
c) di presentare entro la fine del corrente anno i risultati del monitoraggio;
d) di avvisare tempestivamente nel caso si manifestassero sintomi di possibili stati critici per la sicurezza del Campanile
Ordinanza n. 62 del 29 agosto 2016
a) di procedere immediatamente all'affidamento dell'esecuzione delle indagini soniche tomografiche sulle murature della Torre Campanaria del Duomo di Sant'Andrea Apostolo, indispensabili per il proseguo delle attività progettuali, considerata l'urgenza e l'indifferibilità dell'attività stessa per la pubblica incolumità;
b) di presentare entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla data di notifica della presente, tutta la documentazione atta a dimostrare l'attivazione dell'incarico per le suddette indagini;
c) di presentare, a indagini concluse, gli esiti delle stesse mediante apposita documentazione;
Bene, spero di avervi dato tutti gli elementi necessari per capire se questa Torre Civica Campanaria, suonerà ancora in modo "squillante" e non "assordante", che di "campane rotte" non ne abbiamo bisogno, ne tantomeno che ci caschi in testa quando ci passiamo sotto per strada... ma questo di/pende dal Sindaco, la responsabilità per legge è sua, e lo sa !
PS.
Già che ci siamo, aggiustiamo pure l'Orologio del Campanile, che altrimenti da noi non è mai "l'ora giusta"...
G.B.
Gruppo Consiliare
“Centro Sinistra Più Avanti Insieme”
SULLA TORRE CIVICA CAMPANARIA
MANCANZA DI CONFRONTO
E SUPERFICIALITÀ
COMUNICATO STAMPA
Amministrare si sa è cosa complessa che richiede capacità di ascolto e di lettura, l'applicazione di competenze e la salvaguardia del principio della continuità che implica la valutazione ed il rispetto del lavoro intrapreso da amministratori e tecnici che si sono succeduti nel tempo.
Amministrare significa evitare la rivalsa personale o politica, il pre-concetto e la voglia di “tornare indietro” a tutti i costi, mettendo in discussione percorsi già intrapresi e consolidati sul piano delle relazioni istituzionali e dei contenuti tecnici.
Purtroppo quello che abbiamo constatato in tutto questo periodo amministrativo, guidato dalla Giunta Senatore, in particolare sul tormentone della Torre Civica Campanaria, è frutto di uno stile amministrativo che su temi particolarmente impegnativi non ha favorito la concertazione, l’approfondimento, il dibattito ed il principio della continuità amministrativa.
La Giunta Senatore ha preferito decidere in perfetta solitudine!
Lo abbiamo detto e scritto fin dall'inizio; sulla Torre Civica campanaria a partire dal controverso tema della proprietà durante la precedente amministrazione, si era sviluppato un dialogo con la parrocchia e con la diocesi che aveva portato ad un accordo convenzionale che prendeva atto dello stato di fatto e che determinava reciproci competenze ed impegni per addivenire alla messa in sicurezza della Torre.
Tale convenzione si fondava sulla valutazione approfondita di provvedimenti e di azioni che a riguardo si sono succeduti nel tempo e tra questi :
gli interventi manutentivi, di restauro e consolidamento della torre civica campanaria effettuati dal Comune; la corrispondenza intercorsa con la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e con l'allora Ministero dei Beni Culturali, alle attività culturali e del turismo; i contributi e finanziamenti delle opere di restauro e consolidamento; l'applicazione del vincolo di cui alla legge 1 giugno 1939, n.1089, tutela delle cose d’interesse artistico e storico; la classificazione della torre civica campanaria come bene di interesse storico monumentale; l'iscrizione del bene alla Conservatoria dei registri immobiliari di Venezia.
Si è voluto invece forzare le cose. In forza di un approfondimento storico che non ha aggiunto nulla a quanto già noto si è inteso disconoscere la convenzione stipulata nel 2011 fra Comune e Parrocchie e si è proceduto con le due ordinanze del 29.8.2016 a firma del Sindaco con destinatari Parrocchia e Curia che di fatto volevano sancire ed attestare unilateralmente ed inconfutabilmente la proprietà della Torre in capo alla Parrocchia ed alla Curia. Con tali ordinanze è stato intimato alla Curia l'ordine di attivare entro i 15 giorni successivi le indagini soniche tomografiche sulle murature della Torre e l'attività di monitoraggio della situazione statica. In caso contrario il Comune si sarebbe sostituito alla Curia addebitando ad essa le spese.
Ora a distanza di meno di un mese, si cambiano le carte in tavola.
Con una nuova ordinanza, la n. 69 del 21 settembre 2016, molto scarna, da cui non si coglie la motivazione, il termine intimato al “proprietario “ della Torre per adempiere alle due ordinanze succitate viene differito sino a nuova disposizione e le stesse ordinanze per ora restano prive di effetto.
Il nuovo provvedimento è conseguente ad una lettera formale con la quale la Curia ha ritenuto errato il presupposto che la Torre appartenga alla Parrocchia Sant'Andrea Apostolo, ha inoltre eccepito sulle ordinanze del Sindaco e ne ha chiesto l'annullamento per autotutela. Ecco perchè il Sindaco ha dovuto fare un passo indietro.
Con la nuova ordinanza dunque il Sindaco “ordina “ ai dirigenti del Comune di assumere gli atti e conferire gli incarichi gestionali connessi ( quali?). In ordinanza non vengono indicati. Si presume quelli delle indagini e del monitoraggio). Insomma il Sindaco si chiama “fuori” dal procedimento finora seguito, possiamo dire, forse un po' incautamente, in prima persona ed in modo un po' affrettato
NON era il caso di avviare diatribe di carattere giuridico-patrimoniale tra Curia e Comune, diatribe che rischiano di essere lunghe e forse non facilmente risolvibili.
Era ed è ancora necessario avere la consapevolezza che per preservare e ristrutturare un bene così importante per la collettività, bisogna ricercare strumenti di accordo e non di scontro.
Il Sindaco Senatore non ha voluto ascoltare le parole di buon senso, le proposte ragionevoli, non ha voluto un confronto allargato su tale materia. Ha preferito una prova di forza.
Ora torna indietro e notifica la nuova ordinanza ai dirigenti comunali.
Il gruppo consiliare “Centro sinistra più avanti insieme” rinnova la richiesta di esaminare la delicata ed importante questione in Commissione ed in Consiglio Comunale e chiede alla Sindaco di attivare un tavolo di lavoro e di confronto allargato, con la Curia, Sovrintendenza, i Capigruppo consiliari ed i Parlamentari locali. Un tavolo per ricercare soluzioni concrete ed immediate all'unico e vero problema, non già quello della proprietà della Torre, ma come riuscire a metterla in sicurezza in tempi brevi ed a salvaguardarla e preservarla come bene storico culturale.
Portogruaro 24 settembre 2016
Gruppo Consiliare
" CentroSinistra - Più Avanti Insieme"
"Congelate" le Ordinanze
per i controlli della Torre campanaria
Deputati PD Sara Moretto e Andrea Martella,
contestano dichiarazioni Movimento 5 Stelle
"Congelate" le Ordinanze sui monitoraggi della Torre. Il primo cittadino di Portogruaro Maria Teresa Senatore ha firmato un'Ordinanza che, "in considerazione dell'assoluta urgenza ed indifferibilità dell'esecuzione dei monitoraggi sulla torre del Duomo di Sant'Andrea", dà mandato ai Dirigenti e al Segretario comunale di assumere gli atti necessari al conferimento dei relativi incarichi.
Viene così rinviato, fino a nuovo ordine, il contenuto dei due dispositivi con i quali il Comune aveva obbligato la Diocesi di Concordia-Pordenone ad effettuare le analisi sulla staticità del campanile.
Una decisione che nasce dalla presa di posizione della Diocesi stessa, che in una nota formale inviata al Sindaco ha definito "sbagliata" l'idea che il bene appartenga alla Parrocchia di Sant'Andrea.
Intanto, i deputati del Pd, Sara Moretto ed Andrea Martella, hanno criticato il Movimento 5 Stelle per "l’inutile allarmismo" sull'iniziativa del Governo per il recupero dei luoghi culturali, e tra questi proprio la Torre campanaria.
«Palazzo Chigi, che in questo periodo è concentrato sulla fase post terremoto, - hanno precisato - ha confermato l'impegno a concludere l'iniziativa assegnando i 150milioni di euro già stanziati. Per valutare gli 8mila luoghi segnalati dai cittadini occorre tempo». (t.inf.)
(Fonte: Gazzettino di Venezia - 23.09.2016)
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