GRUPPO CONSILIARE
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME”
CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOGRUARO
Comunicato Stampa n.54
Nel Consiglio Comunale dd. 29 novembre us.
è stato dibattuto l'argomento inerente alla realizzazione a Portogruaro di un IMPIANTO CREMATORIO ed in particolare una MOZIONE presentata del Gruppo Consiliare Centrosinistra Più Avanti Insieme che recava la motivata richiesta di stralcio dell’opera dal Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2017_2019 e dall’elenco annuale delle opere 2017. (clicca qui)
Il Gruppo di Centrosinistra riteneva (e ritiene) convintamente che prima di assumere una decisione di tale portata fosse necessario rispondere in modo motivato e partecipato, cioè insieme alla popolazione, ad una serie di domande: una tale realizzazione è necessaria ed è sentita come tale dalla comunità? Qual’ è il sito dove potrebbe essere realizzato? Nuoce alla salute e quali potrebbero essere le implicazioni sul piano ambientale? Chi lo costruisce e chi lo paga? Quali sono le condizioni per la sostenibilità economica della gestione di un impianto siffatto? Quali le implicazioni sul versante urbanistico e della svalutazione degli immobili circostanti?
Tanto più che, si era detto, a livello regionale, mancava una norma programmatoria che dettasse le regole e desse ordine a questa delicata materia in evoluzione.
Nel contempo vi è stata la preoccupata mobilitazione dei cittadini che, in assenza di informazioni e di approfondimenti da parte dell’Amministrazione, ed in virtù della delicatezza del tema, hanno raccolto un numero rilevante di firme che manifestano contrarietà alla realizzazione dell’opera (dalla stampa apprendiamo essere 2.270).
La Giunta Senatore ha invece deciso in solitudine (ancora una volta), ha voluto commissionare uno studio di fattibilità tecnica dell’impianto (come realizzare l’impianto e con quali caratteristiche tecniche) ed ha voluto inserire nel Programma delle Opere Pubbliche 2017/2019, adottato dalla Giunta ed approvato nel Consiglio Comunale del 29/12 us, la realizzazione e gestione dell’impianto crematorio per un importo di Euro 1.800.000. L'opera è inserita nella prima annualità 2017 (Elenco delle OOPP).
Nel frattempo, sempre dalla stampa, apprendiamo che il Comune di Conegliano, dopo un itinerario iniziato nel 2012, nel contesto della ristrutturazione complessiva del cimitero cittadino, ha presentato, a fine anno, in Municipio, il programma economico di interventi del Nuovo Crematorio di Conegliano, che sarà realizzato all’interno dell'ambito del cimitero maggiore cittadino, grazie ad un project financing gestito dalla Società Vertitas Conegliano. Il crematorio servirà un bacino di circa 50 chilometri quadrati attorno alla città di Conegliano, interessando quindi le Province di Treviso, Belluno e Pordenone, il Friuli Occidentale e potenzialmente anche il Veneto Orientale, territori dai quali – è stato stimato - potranno provenire sino a circa 2.500 salme l'anno.
Infine nelle more dell'adozione del Piano Regionale di coordinamento per la realizzazione dei crematori da parte dei comuni di cui all'articolo 6 della legge 30 marzo 2001, n. 130 "Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri" la recente legge regionale n.30 dd. 30 dicembre 2016 stabilisce che fino al 31 dicembre 2018, non possano essere rilasciate autorizzazioni alla realizzazione di impianti di cremazione di cui alla legge medesima.
Come volevasi dimostrare! Ancora una volta le evidenze danno ragione all’opposizione.
Si ritiene importante che ora anche il Gruppo M5Stelle ponga con forza la questione del ritiro dell’opera dal Programma delle Opere Pubbliche 2017_2019.
L’Amministrazione Senatore ne prenda atto, stralci l’opera dal programma stesso, promuovendo un adeguato approfondimento, che tenga conto della nuova situazione, attraverso un percorso partecipato che coinvolga gli organi consiliari e la popolazione, adottando una prassi amministrativa adeguata alla complessità ed all’importanza dei problemi della comunità.
Portogruaro, 07 gennaio 2017
Il Capogruppo del Gruppo Consiliare “Centrosinistra Più Avanti Insieme”
f.to Marco TERENZI