13 Gennaio 2017
NOTA Arrivata la "replica" della Minoranza di Annone Veneto, con il testo integrale dell'intervento della consigliera Nicoletta Bondi (clicca qui), al riguardo del Regolamento sul Gemellaggio (clicca qui), così ognuno potrà dedurre se le rimostranze del Sindaco avevano fondamento.
Dalla Minoranza presentata anche una Interrogazione sulla situazione Scolastica, riguardante le troppo basse temperature in alcuni locali e in prospettiva sul rinnovo dell'appalto per il Servizio mensa... (clicca qui)
G.B.
Lista Uniti per il Paese
Esperienza e Rinnovamento
Annone Veneto, Lì 28 dicembre 2016
Oggetto: Intervento punto 6 dell’Ordine del Giorno. – GEMELLAGGIO
Sembra di essere ritornati ai tempi dell’Impero Romano, quando i magistrati che volevano far carriera politica, per assicurarsi il consenso popolare distribuivano gratuitamente il grano alle classi meno abbienti e distraevano il popolo organizzando spettacoli nel Colosseo.
“Panem et circenses” veniva definita questa pratica, regolamentata da una apposita legge, la “lex frumentaria”.
Ai giorni nostri, Sindaco e Giunta, anziché preoccuparsi ed attivarsi a dare una mano alle famiglie in difficoltà, che non riescono a pagare le bollette del gas o pagare la mensa ai figli, ai giovani che non riescono a trovare un lavoro, si concentrano nell’organizzare una attività ludica qual’è un gemellaggio, proponendo questo regolamento “bolscevico” che tra l’altro decide anche chi per la Minoranza consigliare deve farne parte.
Solamente una Amministrazione incosciente, formata da persone che si sente garantita per l’arrivo del 27 di ogni mese e non ha ancora percepito la particolare situazione in cui si trova ad operare può proporre una simile iniziativa.
Avremo preferito che Sindaco e Giunta venissero in Consiglio Comunale ad informarci di aver fatto una attenta ricognizione e pulizia dei vari capitoli di bilancio e di poter utilizzare dei fondi che sicuramente ci sono per finanziare degli interventi urgenti e indifferibili, consoni ai tempi in cui viviamo, soprattutto a favore del sociale, anziché lasciare che queste risorse vadano a formare avanzo vincolato, inutilizzabile, proprio in questa epoca di particolare necessità.
E’ assurda e anacronistica la proposta di deliberazione che andrete ad approvare, un capriccio della Sindaca che certamente svanirà con la sua scomparsa dalla scena polita di questo paese.
Come Consiglieri di Minoranza, per quanto ci riguarda, non faremo parte di nessuna Commissione per il Gemellaggio e se proprio volete istituirla, proponiamo che in nostra sostituzione ne faccia parte un giovane in cerca di lavoro, sperando che ciò lo possa aiutare a trovare una occupazione.
Per la Lista Uniti per il Paese – Esperienza e Rinnovamento
Consigliera comunale Nicoletta Bondi
Lista Uniti per il Paese
Esperienza e Rinnovamento
Annone Veneto, Lì 10 gennaio 2017
AI sig. SINDACO del comune di
ANNONE VENETO
Oggetto: Interrogazione
I sottoscritti Consiglieri comunali hanno costatato che alla ripresa dell'attività scolastica, dopo le vacanze natalizie, gli alunni della scuola elementare e media sono costretti ad usufruire dei locali mensa privi di riscaldamento, con una temperatura interna di qualche grado sopra lo 0 ed esterna arrivata a -8°.
Tale disservizio sta comportando gravi disagi agli insegnanti, al personale ATA ed in particolare ai 357 alunni che sono costretti a pranzare frettolosamente, al freddo, muniti di cappotto e berretto.
Considerato che al riscaldamento dei locali scolastici deve provvedere il Comune, si interroga la S.V. per conoscere se l'Amministrazione abbia provveduto ad incaricare un responsabile alla gestione dell'impianto termico della mensa ed in generale di tutti gli edifici scolastici, tenuto presente che la moderna tecnologia adottata per il riscaldamento della mensa necessita di una particolare attenzione, specialmente in presenza di basse temperature e nel caso di lunghi periodi di Inattività.
Si chiede inoltre, in previsione del rinnovo dell'appalto del servizio mensa scolastica, se l'Amministrazione intende procedere con una gara al “miglior offerente", oppure se intende procedere con una modalità di gara che preveda la fornitura diretta da parte del comune degli alimenti necessari, come del resto positivamente sperimentata in passato, privilegiando in tal modo la qualità delle somministrazioni, trattandosi di utenza particolarmente degna di attenzione.
Con richiesta di risposta nella prossima riunione del Consiglio Comunale.
Cordiali saluti
Nicoletta Bondi Giovanni Trevisan
Giada Paludetto Elio Verona
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