22 Aprile 2017 (Sotto il video della neo eletta Presidente del Consiglio comunale...)
COMUNICATO STAMPA
IL GIOCHETTO DI STRIULI DELLE DIMISSIONI
PER TENTARE DI RISOLVERE LA QUESTIONE DELLE QUOTE ROSA
Il Sindaco ha dunque estratto il coniglio dal suo cilindro per cercare di bypassare la questione delle quote rosa che, secondo me, è tutt'altro che chiusa alla luce del ricorso al Tar del Veneto presentato da due cittadine di Caorle.
L'escamotage, peraltro alquanto banale come metodo, è stato quello di fa rassegnare le dimissioni all'assessore alla pesca Rocco Marchesan - che, peraltro, era già inopportuno nel suo incarico essendo veterinario presso la pescheria comunale e che, comunque, manterrà pur sempre le deleghe anche se da consigliere - per sostituirlo in giunta con la sua tirocinante di studio Arianna Buoso, fino ad oggi presidente del consiglio comunale, la quale, almeno per opportunità e per una questione di etica, avrebbe dovuto a questo punto aver già rassegnato le dimissioni dalla carica che ricopre.
Salvo che il Sindaco, che una ne fa e cento ne pensa, non pensi di far coincidere i due ruoli ma confido, quanto meno in questo caso, nella corretta applicazione oltre che dei regolamenti anche, e soprattutto, del buon senso per far sì che ciò non avvenga.
Sarebbe indubbiamente scorretto se dovesse esserci il doppio ruolo per la stessa persona dato il compito equidistante che dovrebbe svolgere il presidente del consiglio, a garanzia di tutti i consiglieri, per cui pensare che il presidente possa essere anche assessore, come parrebbe di capire, sarebbe veramente una presa in giro ed eticamente censurabile.
Resta il fatto che, al di là di ogni altra considerazione su questo "rimpastino" (le motivazioni delle dimissioni, pur rispettandole, sembrano poco sostenibili visto, come detto, il mantenimento delle deleghe relative ad un settore importante per Caorle) e sul modo con cui il Sindaco gestisce a proprio uso e consumo la "sua" maggioranza, che la questione quote rosa, da noi sollevata sin dall'insediamento della giunta, la si potrebbe forse ritenere risolta.
Attendiamo comunque di attendere che chi di dovere si esprima, se non altro nel rispetto delle due firmatarie del ricorso, al di là del fatto che, politicamente, vien da rilevare che avevamo indubbiamente ragione.
Caorle, 21 aprile 2017
Avv. Rosanna Conte
Consigliere Comunale Lega Nord
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