30 Agosto 2017
Comune di San Michele al Tagliamento
GRUPPO CONSILIARE "LISTA VIZZON"
AL SIGNOR SINDACO
- SEDE -
OGGETTO: "Interpellanza - Funzionamento Ufficio tecnico comunale"
La sottoscritta Consigliera comunale Elena Morando,
SENTITO
l'opinione pubblica di cittadini, imprenditori e liberi professionisti operanti nel territorio
CONSTATO
- l'accumulo delle pratiche edilizie, siano esse SCIA o Richieste di PdC con tempi di attesa per il rilascio dei provvedimenti autorizzativi lunghi svariati mesi (si parIa di 10 mesi) e talvolta anche senza la definizione delle pratiche;
- che tale problematica è sicuramente frutto dell'evidente sottodimensionamento del personale tecnico impiegato ma non solo, in quanto emergono sempre di più divergenze nel trattamento delle pratiche a seconda delle varie interpretazioni delle normative tra i tecnici istruttori;
- che le diverse interpretazioni delle normative originano di fatto disagi ed imbarazzi tra i liberi professionisti ed i loro rispettivi clienti, in quanto le pratiche non vengono seguite dallo stesso tecnico che quindi deve mantenere una "linea guida" di interpretazione univoca dall' inizio alla fine.
- che quest'ultimi hanno diritto ad un pari trattamento e soprattutto hanno diritto ad avere delle certezze per poter programmare interventi e investimenti con ricadute positive nell'economia del territorio,
- che la ristrettezza di orari di apertura dell'Ufficio utili per la consultazione o la definizione delle pratiche, limitano di fatto la scorrevolezza delle stesse e i professionisti devono far ricadere questi "disagi" ai committenti degli incarichi
CHIEDE
a codesta Amministrazione cosa intende fare per porre rimedio alla situazione incresciosa sopra descritta e nello specifico:
- Se intende codesta Amministrazione investire sul personale di un ufficio di primaria importanza nella vita economica del nostro territorio, adeguando la forza del personale dedito alle istruttorie, alle effettive esigenze del territorio in termini numerici e di competenze;
- Se intende codesta Amministrazione prodigarsi affinché l'ufficio in questione assuma una linea direttrice univoca nella interpretazione della materia edilizia urbanistica con specifico riferimento a norme e regolamenti . Nella lettura ed interpretazione delle vecchie pratiche edilizie redatte con metodi e strumenti in vigore all'epoca deIla costruzione la cui correttezza dell'eseguito era stato già verificato dai tecnici comunali e dell'ufficiale sanitario in fase del rilascio del certificato di agibilità, affinché non ci sia l'uso sistematico e dello strumento di Sanatoria. Alla luce delle troppe lungaggini precedentemente descritte, lo strumento di Sanatoria sembra essere diventato agli occhi del cittadino, il più celere per soddisfare le esigenze.
San Michele al Tagliamento, 28.08 .2017
LA CONSIGLIERA COMUNALE
Dott.ssa Morando Elena
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