30 Settembre 2017
COMUNE DI CAORLE
GRUPPO CONSILIARE
LISTA CIVICA “MIOLLO SINDACO”
COMUNICATO STAMPA
"REFERENDUM DEL 22 OTTOBRE SULL'AUTONOMIA DEL VENETO"
CONSIGLIRE COMUNALE CARLO MIOLLO:
“ ENNESIMO ATTO PREVARICATORE DEL SINDACO STRIULI
IN SPREGIO AD OGNI REGOLA MORALE E COMPORTAMENTALE “
“ Questa volta hanno toccato veramente il fondo con una presa per il culo che dimostra per l'ennesima volta la loro arroganza, soprattutto da parte di un Sindaco che, oltre a manovrare a suo piacimento la Maggioranza, non ha alcun rispetto per la Minoranza e lo ha confermato in spregio ad ogni regola morale e comportamentale “.
Carlo Miollo, capogruppo della Lista Civica che a lui fa riferimento, non si risparmia nel criticare quanto avvenuto giovedì in Consiglio comunale allorchè c'erano da discutere una Mozione, presentata dall'esponente della Lega Nord Rosanna Conte, appartenente al suo gruppo, e una risoluzione con primo firmatario il capogruppo della maggioranza, aventi entrambe come obiettivo la richiesta al Comune di sostenere e promuovere azioni informative rispetto al Referendum del 22 Ottobre sull'Autonomia regionale del Veneto.
“ A fronte delle obiezioni sollevate dapprima dal Sindaco e quindi dal Segretario rispetto a possibili interventi del Corecom relativamente ad azioni esplicite del Comune in merito al Referendum – spiega Miollo – si era convenuto, prima che iniziasse la discussione e si entrasse nel merito della Mozione, cui avrebbe fatto seguito quella sulla risoluzione, di ritirare entrambi i documenti al fine di riunire entro pochi giorni la Commissione capigruppo per poter elaborarne uno unitario e privo di possibili elementi potenzialmente contestabili.
Purtroppo ci siamo fidati, credendo, e sbagliando, che la parola per la Maggioranza valesse qualcosa, ma abbiamo fatto male in quanto – sottolinea il capogruppo della Lista Miollo – dopo che c'è stato il voto unanime sul rinvio della Mozione, il sindaco Luciano Striuli, in modo maldestro e prendendoci tutti in giro, ha fatto presente che la Maggioranza aveva pronto un' altra risoluzione, peraltro sostanzialmente simile a quella già posta precedentemente all'Ordine del Giorno e per la quale era stato deciso il ritiro.
Fatto sta che, con la complicità del Presidente del Consiglio comunale, il Sindaco ha preteso che si passasse a discutere e quindi votare questo nuovo documento, fregandosene quindi di quanto concordato, oltre che tale documento non era stato neppure minimamente visionato in precedenza.
Una cosa del tutto inconcepibile – incalza Miollo – e di grande disprezzo da parte del Sindaco e della sua Maggioranza verso la Minoranza, al punto che come Gruppo, dopo aver espresso in modo fermo e civile il nostro disgusto per quanto accaduto abbiamo deciso di abbandonare i Lavori del Consiglio, prendendo atto che i principi democratici per chi amministra Caorle non esistono assolutamente."
"Leonardo Sciascia scriveva che ci sono 'uomini, mezzi uomini, ominicchi, pigliainculo e quaquaraqua' e devo dire – conclude con amarezza Miollo – che purtroppo aveva tristemente ragione ”.
Da parte sua Rosanna Conte, che aveva proposto la Mozione, nel lasciare l'Aula del Consiglio (unitamente anche all'altro componente del gruppo Luca Antelmo) ha dichiarato che "oltre a non aver voluto raccogliere in alcun modo la possibilità di una collaborazione al fine di arrivare ad un documento unitario su tale argomento la Maggioranza ha agito maldestramente, con altre logiche, agendo con un deprecabile atteggiamento supponente, strumentale e prevaricatore.”.
Caorle, 29 settembre 2017
Il Gruppo consiliare
Lista Civica “Miollo Sindaco”
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