SUMMAGA DI PORTOGRUARO
STORIA DI 2 SOTTOPASSI FERROVIARI...
A QUANDO LA CONSEGNA ?
LAVORI INIZIATI NEL 2015
PREVISTI 3 ANNI DI LAVORO
(Da Contratto 1130 giorni)
MA NEL 2021
"SIAMO ANCORA QUI" !!
(Ad aspettare...)
Interrogazione del GCD
Gruppo Consiliare
"Civici e Democratici" (*)
Ma anche il cittadino
sconsolato si interroga...
Sperando sia l'anno buono !
Ecco una vicenda (all’italiana?) che parte da lontano, la possiamo anche chiamare/definire una “storia infinita”, infatti se ne parla dal 1994, come dichiarato alla stampa (clicca qui) da Renato Stival nel 2012, allora come cittadino residente del posto, ma in precedenza se ne era occupato come Consigliere della Giunta Bertoncello, che ho anche all’epoca intervistato (clicca qui) e ora si ritrova Consigliere nella Giunta Favero, di mezzo la Giunta Senatore, ed entrambi gli ex Sindaci, che non possono chiamarsi fuori dalla vicenda, siedono attualmente in Consiglio comunale, e nella prossima seduta del 29 gennaio 2021, si dovrà dare risposta ad una Interrogazione (clicca qui) del Gruppo “Civici e Democratici”, seguito da un Comunicato stampa (clicca qui) sui due Sottopassi ferroviari della Frazione di Summaga, e sul perché non siano ancora transitabili.
Dunque una storia che negli anni vede il passaggio/conduzione di diverse Amministrazioni, con ancora (o nuovamente) presenti due ex Sindaci (Bertoncello e Senatore, ora consiglieri) e diversi Consiglieri comunali “storici”, per la Minoranza: Irina Drigo e Maria Teresa Ret (ex assessori, ora consigliere), Stefano Santandrea e Marco Terenzi, entrambi ex candidati sindaco, il primo anche Consigliere nella Giunta Bertoncello (2010), mentre per la Maggioranza: Gastone Mascarin, Riccardo Rodriquez, Pietro Rambuschi (ora assessore), Luigi Geronazzo (ex assessore), Bertilla Bravo (ex assessore), Renato Stival (in passato con Beroncello), Angelo Morsanuto (ex assessore ai lavori pubblici, in passato pure lui con Bertoncello), Leonardo Barbisan, Alessandra Zanutto, tutte persone queste, che saranno presenti nella seduta consiliare dove ci sarà la risposta verbale all’Interrogazione presentata dal GCD, credo per voce del Sindaco (ex consigliere nel 2009) che si è tenuta la Delega ai lavori pubblici, di sicuro tutte queste persone elencate hanno avuto un ruolo nella vicenda, in quanto presenti, da capire invece come ripartire le responsabilità, nel bene o nel male, visto che nel tempo ci sono state delle inversioni di ruolo e di comando, ma già mi immagino “accuse reciproche” o scaricabarile vari…
Se quanto elencato sopra può generare legittima confusione, provo a raccontavela in sintesi con altra cronologia più facila da capire, nel 2012 a Summaga una ambulanza resta bloccata tra i due passaggi a livelli entrambi chiusi, e una persona anziana colpita da infarto muore nell’attesa invana dei soccorsi (clicca qui), la problematica dei caselli ferroviari torna alla ribalta, la competenza è della Regione Veneto (Assessore Renato Chisso), dopo tanto parlare e promesse varie, il 24 luglio 2014 viene firmata una Convenzione e il 9 dicembre 2014 si apre il cantiere, come testimonia il cartello di RFI- ITALFERR (clicca qui), ma i lavori iniziano realmente solo un anno dopo, nel novembre 2015, come riportato e documentato da Paolo Gonella con un post su facebook (clicca qui), l'importo dei Lavori sfiora i 9 milioni di euro (8.846.947,55), da eseguirsi in 1130 giorni (3 anni), in pratica se tutto fosse filato liscio come da contratto/programma, nell’estate 2017 tutto doveva essere finito, invece dopo una “rallentamento infinito”, saltiamo nel 2020, dove troviamo altri due post di Gonella, il primo a Agosto (clicca qui), dove si lamentava per lo stop dei lavori, e successivamente a Ottobre (clicca qui) dove annunciava contento la ripresa, e arriviamo ai giorni nostri, fine gennaio 2021, con ancora i due sottopassi ferroviari non transitabili, nell’Interrogazione il Gruppo Civici e Democratici (Csx) chiede lumi anche sulla pista ciclabile non ancora terminata, che dovrebbe collegare Summaga a Portogruaro, e anche su questo abbiamo la fortuna di un post di Gonella (clicca qui), che da buon cittadino e da residente, ha sempre seguito tutto…
Credo che quanto esposto possa bastare per farsi un quadro della situazione e pure della confusione o difficoltà di capire con chi come cittadini dobbiamo prendercela, ma trovare dei responsabili in Italia è quasi un’utopia, il “sistema” li difende sempre, troppa burocrazia e normative interpretabili, e soprattutto termini di scadenza quasi mai rispettati, tanto… la colpa non è mai di nessuno o al massimo, come già detto, c’è sempre lo scaricabarile!
G.B.
Gruppo consiliare “Civici e Democratici”
Comunicato Stampa del 21.01.2021
“Civici e Democratici” da voce alle istanze dei cittadini di Summaga residenti nelle aree di cantiere dei sottopassi per chiedere di risolvere i loro disagi
I residenti delle aree interessate dai cantieri di sottopassi di Summaga da troppo tempo stanno subendo diversi disagi che la precedente Amministrazione non ha risolto e che la nuova Amministrazione non ha ancora affrontato concretamente.
Per questo il Gruppo consiliare “Civici e Democratici”, dando voce alle richieste di chiarimento e di supporto di diversi residenti della Frazione, ha presentato un’Interrogazione (*) in Comune sul tema.
LA QUESTIONE
I lavori del sottopasso sulla linea Portogruaro-Treviso sono iniziati a settembre 2019 e il cantiere è inattivo da dicembre 2019; i lavori del sottopasso sulla linea ferroviaria Trieste-Venezia sono terminati ma non può essere utilizzato perché la viabilità di allaccio alla via Noiare attraversa il cantiere di deposito materiali. Questo comporta la chiusura di via Montecassino e la deviazione del traffico, sia veicolare che ciclopedonale, sulla S.R. 53 rendendo difficoltoso l'accesso al centro di Summaga per la presenza del semaforo all'intersezione con via Villa. Le quindici famiglie residenti di via Masata e via Montecassino (anziani e ragazzi), interessati dalla chiusura, sono, quindi, obbligati ad utilizzare la S.R. 53, anche solo per prendere il pane o recarsi in cimitero e/o andare a scuola, ad aggravare la situazione un tratto di via Montecassino - quello interessato ai lavori - non è illuminato. Inoltre, vi sono sedici famiglie in via Noiare e in via Gobesso, che sono “chiuse” quando transitano contemporaneamente i treni sulle due linee ferroviarie, fatto che impedisce anche il transito delle ambulanze.
“Il Comune è di fatto e in concreto l'Ente che, anche se interessato marginalmente dai lavori dei sottopassi, è chiamato ad interfacciarsi con i cittadini interessati per risolvere i problemi e non può escludere una propria responsabilità nel caso vi siano dei disagi. - afferma il Gruppo consiliare “Civici e Democratici” - Questo non è ancora avvenuto nei fatti. Quindi chiediamo risposte chiare rispetto al perché ancora non si è dato riscontro a questi problemi, quali sono le azioni che la nuova Amministrazione intende mettere in campo per risolvere le istanze dei cittadini, ma anche quali sono i motivi della sospensione del cantiere per oltre un anno e quali sono le tempistiche definitive per la chiusura dei lavori.”
GRUPPO CONSILIARE "CIVICI E DEMOCRATICI"
Al Sig. Presidente del
Consiglio Comunale di Portogruaro
Al Sig. Sindaco del
Comune di Portogruaro
Sede Municipale
Oggetto: Interrogazione sottopassi ferroviari in via Noiare di Summaga - risposta verbale
Premesso
• che nel 2017 sono iniziati i lavori di costruzione dei sottopassi in via Noiare sulle linee ferroviarie tratte Trieste-Venezia e Portogruaro-Treviso;
• che i lavori del sottopasso sulla linea ferroviaria Trieste-Venezia sono terminati ma non può essere utilizzato in quanto la viabilità di allaccio alla via Noiare attraversa il cantiere di deposito materiali;
• che i lavori del sottopasso sulla linea Portogruaro-Treviso sono iniziati a settembre 2019 e che il cantiere è inattivo da dicembre 2019;
• che i lavori del sottopasso hanno comportato la chiusura di via Montecassino nel tratto: intersezione con via Noiare – intersezione con via Masata;
• che detta chiusura ha comportato la deviazione del traffico veicolare e ciclopedonale nella trafficata S.R. 53 rendendo difficoltoso l'accesso al centro di Summaga per la presenza del Semaforo all'intersezione con via Villa che di fatto, nelle ore di punta, crea file di veicoli in uscita da Portogruaro lunghe oltre un chilometro che arrivano anche alla Rotonda degli Alpini.
• che i residenti anziani e ragazzi di via Masata e via Montecassino (15 famiglie) interessati dalla chiusura sono obbligati ad utilizzare la S.R. 53 anche solo per prendere il pane o recarsi in cimitero e/o andare a scuola;
• che la ipotetica pista ciclabile Summaga-Portogruaro di fatto si ferma al suddetto cantiere e che alcuni residenti per bypassare il cantiere non indugiano a scendere dall'argine, rischiando di infortunarsi, e utilizzare la golena dell'adiacente fiume Reghena;
• che il tratto di via Montecassino interessato dai lavori non è minimamente illuminato;
• che in più occasioni, residenti interessati, hanno evidenziato tali problemi sia alla precedente che all'attuale Amministrazione senza però avere un ben che minimo riscontro ancorché informativo.
• che vi sono 16 famiglie in via Noiare e in via Gobesso “chiuse” quando transitano contemporaneamente i treni sulle due linee ferroviarie suddette e che anche recentemente è stato impossibile il transito delle ambulanze con tutti gli annessi e connessi;
• che questa “chiusura”, fino a qualche anno fa un'eccezione, ora, con l'aumento dei convogli ferroviari sulle due linee, è diventata una normalità tale per cui non esiste quasi più transiti veicolari in via Noiare;
• che l'Ente comunale è di fatto e in concreto l'ente che, anche se interessato marginalmente dai lavori dei sottopassi, è chiamato ad interfacciarsi con i soggetti interessati per risolvere i problemi dei concittadini non escludendo una propria responsabilità nel caso che vi siano dei danni alle persone.
Tutto ciò premesso siamo con la presente a chiedere:
• perché i precedenti e attuali amministratori non si sono attivati per rispondere ai su esposti problemi?
• quali sono le azioni che l'attuale Amministrazione intende promuovere per dare seguito alle istanze più volte presentate dagli interessati?
• quale sarà il percorso dell'ipotetica pista ciclabile Summaga-Portogruaro nel tratto di via Montecassino interessato dal suddetto cantiere?
• quali sono i motivi che (non possono essere imputati al Covid) hanno comportato la sospensione dei lavori per più di un anno?
• quali sono i tempi di termine del/i cantieri per la costruzione dei suddetti sottopassi ferroviari?
Portogruaro, 20/01/2021
I Consiglieri Comunali
Stefano Santandrea
Irina Drigo
Antonio Bertoncello
Marco Terenzi
Maria Teresa Ret
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