GRUPPO CONSILIARE
“CIVICI E DEMOCRATICI”
Comune di Portogruaro
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Sindaco
Pc Ai Capogruppo Consiliari
Sede Municipale
Premesso
● che secondo le stime, il rincaro della bolletta per le imprese italiane ammonta a quasi 36 miliardi di euro, con costi raddoppiati per l’elettricità rispetto al 2019, prima della pandemia;
● che nel giro di pochi mesi il prezzo medio del gas è passato da 20-25 centesimi al metro cubo a 180 centesimi con un aumento del 500% e che tale situazione è insostenibile e a cascata si ripercuote su ogni settore. In particolare sulle Pmi che in media pagano il 35% in più rispetto alla media europea e, guardando all’Italia, spendono il quadruplo rispetto alle grandi imprese in base al meccanismo del “meno consumi, più paghi”;
● che l’Italia è un Paese che importa energia e i suoi costi non sono destinati presumibilmente a scendere nel prossimo futuro;
● che l’incredibile aumento dei prezzi di energia, gas e materie prime rischia di mandare all’aria gli sforzi fatti negli ultimi due anni da imprese, associazioni e famiglie per reggere alla pandemia con il pericolo concreto di ostacolare la ripresa post-pandemia;
Considerato
● che il caro bollette e gli aumenti dei consumi energetici stanno mettendo in ginocchio i cittadini, le imprese e le associazioni, in particolare quelle che gestiscono impianti comunali;
● che le Associazioni che erogano servizi alle famiglie per sostenere l’aumento delle spese si ritrovano nella condizione di o aumentare i costi dei servizi per le famiglie o di dover chiudere in prospettiva la loro attività;
● che è necessario considerare le esigenze e i bisogni anche del tessuto associazionistico e definire al più presto sostegni per ammortizzare l’aumento dei costi dell’energia registrati soprattutto nel mantenimento delle strutture, soprattutto sportive, per esempio piscina, campi da gioco e palestre;
● che anche il settore associazionistico è tra quelli che andrebbero sostenuti urgentemente per ammortizzare l’aumento dei costi dell’energia e tutelare l’apertura delle strutture, alcune delle quali particolarmente energivore, come appunto le piscine, ma anche i campi da gioco e le palestre;
● che il comparto dello sport ha già vissuto due anni molto difficili, segnati dalla riduzione del fatturato, dalla diminuzione delle presenze e dalla discontinuità delle aperture, a fronte di un aumento dei costi per rispettare i protocolli di sanificazione e prevenire i contagi;
● che il settore associazionistico-sportivo oltre a rappresentare una risorsa occupazionale per centinaia di persone, oggi ancora di più è importante per il ritorno alla normalità, sia dal punto di vista del benessere psico-fisico, sia per il recupero di una sana socialità, in particolare per i giovani;
● che le piscine e le strutture per l'attività motoria sono anche importanti spazi di aggregazione sociale e la loro chiusura avrebbe preoccupanti risvolti negativi sulla comunità;
● che l’eventuale aumento dei costi dei servizi per le famiglie, soprattutto quelle a basso reddito, sarebbe insostenibile comportando conseguentemente la diminuzione delle utenti per le Associazioni e un aumento delle differenze sociali per le famiglie, dove ancora chi ha di meno paga le conseguenze;
Tutto ciò premesso chiediamo
● Come l’amministrazione comunale intende affrontare al di là dei contributi del Governo il caro bollette gas e energia per Associazioni, imprese e famiglie?
● Se ci sono risorse proprie dell’Amministrazione previste a bilancio per sostenere le Associazioni, famiglie e imprese?
● Considerati il rischio concreto di chiusura delle strutture sportive e dedicate al tempo libero o la conseguenza de cospicui rincari dei servizi sportivi e delle attività ludicomotorie sulle famiglie: quali sono gli interventi che l’Amministrazione intende mettere in atto per affrontare la situazione?
Si ringrazia per l’attenzione prestata,
Il Gruppo Civici e Democratici
Silvia Arreghini
Antonio Bertoncello
Irina Drigo
Maria Teresa Ret
Marco Terenzi
Andrea Vindigni
Portogruaro 16/02/2022
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