NOTA - Nei due comunicati che seguono non viene presa in considerazione la possibilità che il sindaco dimissionario Favero possa ripensarci, avendo per legge 20 giorni di tempo per farlo, teniamolo però ben presente. G.B.
GRUPPO "CIVICI & DEMOCRATICI"
Consiglio Comunale di Portogruaro
Dichiarazioni del Capogruppo Marco TERENZI in merito alle dimissioni formalizzate dal Sindaco Florio Favero
Le dimissioni formali del Sindaco Favero, protocollate stamani in Comune, segnano l’epilogo scontato ed a questo punto necessario del fallimento conclamato di una maggioranza che non è mai stata tale, cartello elettorale che si è formato unicamente per contrastare, nelle elezioni 2020, Santandrea Sindaco e la coalizione di centro sinistra, minato alla radice dai veti incrociati e dall’assenza di visione comune e di consenso sui principali provvedimenti per la Città. E’ stato dimostrato, ancora una volta, come non sia sufficiente vincere le elezioni per governare una cittadina come quella di Portogruaro, che guida un mandamento del Veneto Orientale, dentro la città Metropolitana di Venezia, area di confine con la Regione Friuli Venezia Giulia, con la sua storia, con il suo presente e soprattutto per il suo futuro, caratterizzata da grandi potenzialità ma anche da persistenti criticità.
Infatti per governare servono visione comune, consenso su principali provvedimenti, competenze accertate, solidarietà fra gli amministratori, coesione e stima reciproca fra le componenti della maggioranza e fra questi ed il Sindaco e soprattutto ascolto della comunità, dei cittadini e delle Associazioni. Tutto ciò è mancato, fin da subito, all’aggregazione di centrodestra se pensiamo che già nel novembre 2020, nel primo consiglio comunale operativo, con il Sindaco neo-eletto che esponeva le sue linee di mandato , il Gruppo Senatore marcava la sua assenza motivandola quale forma politica di dissenso verso l’Amministrazione nascente. Non sappiamo se il dissenso fosse per la composizione della Giunta, che comunque è nella responsabilità del Sindaco, o per gli elementi programmatici o per entrambi.
Sta di fatto che da allora si sono susseguite le sterili e continue prove di forza fra il Sindaco Favero e l’ex Sindaca Senatore, in particolare sui provvedimenti di grande importanza fra i quali il Documento Unico di Programmazione, il bilancio, il piano urbano del traffico ed altro.
La responsabilità comune e grave di cui il Sindaco Favero e l’ex Sindaca Senatore, e con loro le forze politiche che li hanno sostenuti, devono rispondere alla comunità, è di aver immaginato che un cartello elettorale, senza visione e coesione, senza consenso, stima e rispetto reciproci fra le parti, ancorchè aggravato dall’accentuato personalismo, potesse produrre una coerente, chiara e duratura azione di governo che generasse valore per Portogruaro, la sua comunità ed il suo mandamento.
Spero che i cittadini ed elettori di Portogruaro colgano la grave responsabilità che si sono assunti questi amministratori di centrodestra che, in questi sette anni di amministrazione, hanno condannando la città all’immobilismo , alla regressione ed alla marginalità, conducendo – alla fine - il Comune verso un lungo periodo di commissariamento ed alle elezioni anticipate.
Portogruaro non può più attendere; Portogruaro merita di meglio; a questo punto è bene restituire la parola agli elettori.
Il Capogruppo “Civici & Democratici”
Marco TERENZI
Portogruaro 17 agosto 2022
PARTITO DEMOCRATICO
Circolo di Portogruaro
COMUNICATO STAMPA DEL 17.08.2022
Favero ha gettato la spugna: il centrodestra sconfitto dalle liti interne ha dimostrato di non meritare di governare Portogruaro “Il centrodestra di Portogruaro ha fallito ed ha dimostrato di non meritare di governare la città, perché è stato incapace di superare i personalismi che hanno contraddistinto in questi due anni le relazioni interne alla maggioranza. - afferma il segretario del PD di Portogruaro - Il fallimento della giunta Favero, i cui segnali erano chiari sin da inizio legislatura, hanno prodotto le dimissioni del sindaco, che di fatto sono la presa d’atto di una sconfitta. A pagarne le conseguenze saranno unicamente i cittadini. L’amarezza di vedere commissariato Portogruaro per l’incapacità di gestire le crisi e i problemi interni della Lega e del centrodestra è una vergogna che i portogruaresi non si meritavano.
Cinque anni di governo Senatore e due anni di governo Favero hanno prodotto solo immobilismo e arretratezza.
Le divisioni personali che hanno lacerato il centrodestra in questi ultimi due anni non si sono ricomposte neanche difronte ai 18 milioni di euro di fondi del PNRR. In questi sette anni di governo Lega e centrodestra non hanno saputo avere una visione e uno slancio per la crescita di Portogruaro che, nonostante le risorse, è un Comune che sta arretrando.
Le scelte dell’Amministrazione Favero e Senatore hanno segnato pesantemente e negativamente il presente, e forse anche il futuro, della nostra città.
Un matrimonio di interesse finito male tra accuse e recriminazioni reciproche, dove tutti gli attori protagonisti sono coscientemente colpevoli.”
Il Segretario Ciorcolo PD Portogruaro
Silvia Arreghini
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