Campionato Serie D Girone C
PORTOGRUARO CALCIO - 0
LUPARENSE Football Club - 1
Esordio amaro per i granata beffati al 92° da un rigore!
17.09.2023
Dopo la immeritata sconfitta di domenica scorsa al Mecchia contro la Luparense, partita di esordio di questo secondo Campionato di Serie D (Girone C) dell’era del presidente Andrea Bertolini, di cui di seguito potete leggere il mio commento, oggi a Bassano (clicca qui) si è chiamati a una pronta reazione di “rigore” per spazzare via qualsiasi nuvola portatrice di dubbi e venti di prematura e potenziale crisi identitaria calcistica, sono 23 i giocatori convocati (clicca qui) e per il mister Alessandro De Mozzi un compito non facile, formazione da scegliere con molta attenzione e cura, la stessa che servirà mettere nel campo contro un avversario tosto e rodato, concentrazione e convinzione di fare i tre punti sono d'obbligo, un'altra bruciante sconfitta significherebbe creare tensioni da ansia di prestazione, mettiamola così...
E veniamo alla partita di domenica scorsa, allo stadio ci sono andato come tifoso e non come blogger, in quanto ci sono regole ferree per gli accrediti (clicca qui) dettati dai diritti che bisogna acquistare per fare riprese video e interviste (clicca qui), pertanto ho pagato il mio biglietto ridotto (clicca qui), corrispondente a 10 euro, in quanto over 65, e mi sono goduto la partita e scattato qualche foto (clicca qui) iniziale di arrivo e inizio gara, giornata bella e soleggiata, temperatura sopra i 30 gradi che ha reso la vita difficile ai giocatori in campo, terreno da gioco perfetto, cornice splendida e partita piacevole, poi finita in polemica per un rigore concesso dall’arbitro al 92° e che ci è costato l'amara sconfitta... mal digerita !
Una vera beffa, perchè al Porto già il pari ci stava stretto.
Sugli spalti più di qualche tifoso granata ha gridato “ladri” alla Luparense, gli animi si sono accesi e si è sfiorata la rissa per l’esultare di alcune ragazze al gol di Alessio De Cerchio, subito portata alla calma da altri tifosi granata prontamente intervenuti a calmare gli eccessi di un singolo, che però non fanno testo sulla la correttezza del numeroso pubblico presente, ma sarebbe comunque meglio se questi episodi non accadessero.
Dico subito che la Luparense non ha rubato nulla, non ha giocato meglio del Portogruaro, anche se sulla carta era la favorita, ha obiettivi ambiziosi per tentare il salto in C e gli investimenti fatti, si parla di circa 1 milione di euro, lo testimoniano, ma si sa che spendere tanto non equivale a certezze di ottenere tanto, nel calcio e non solo, è così, gli ospiti hanno comunque fatto la loro partita, condizionata da due infortuni che hanno obbligato il loro mister a sostituire due giocatori nel primo tempo, squadra con buon possesso palla, mi sono sembrati tecnicamente più forti dei granata e con un attacco più veloce e propenso al dribbling palla al piede per saltare il diretto difensore, e proprio su una di queste azioni che Alessio Leveque si è procurato il rigore, premiando questa vocazione offensiva anche dopo i 90 minuti regolamentari, una mentalità che alla fine si è dimostrata vincente.
Poi le polemiche se era o non era rigore, lasciano il tempo che trovano, l’arbitro era lì a due passi, un penalty si può concedere o non concedere, è il direttore di gara a decidere, dagli spalti certi dettagli possono sfuggire, è per questo che esistono i Var e le super moviole, e a volte nemmeno con quelle si è tutti d’accordo sull’azione in oggetto, pertanto inutile farne un dramma, nell’arco di un campionato di solito la fortuna o sfortuna si bilanciano e tutto torna, basta restare calmi e convinti dei propri mezzi e della propria forza, siamo stati fortunosamente ripescati in D, ora cerchiamo di meritarcela sul campo questa categoria che è l’anticamera del professionismo del calcio, e scusate se è poco.
Sulla partita Portogruaro - Luparense la stampa locale (clicca 1 e 2) ha messo ovviamente in risalto questo contestatissimo rigore, non sono d’accordo sul dire che è stata una svista arbitrale a condannare il Porto, gli ospiti hanno avuto pure la palla per il vantaggio allo scadere del primo tempo, vero che nel secondo ne abbiamo avute due noi, due grandi occasioni fallite anche per la bravura del portiere avversario, e dire che la Luparense ha vinto senza fare un solo tiro in porta, è una lettura semplicistica di quanto avvenuto sul campo, sono state molte le incursioni palla al piede degli attaccanti avversari, tutte fermate più o meno con sicurezza, tutte tranne l’ultima, quella del rigore, e nel calcio vince chi la palla riesce metterla dentro la rete, non contano i tiri fatti, se non per le statistiche giornalistiche.
Chiudo evidenziando la mancanza di un video di sintesi della partita, anche per vedere la tanto contestata azione del fallo da rigore, mancano pure le dichiarazioni a fine gara di mister De Mozzi, nessuna video intervista, ho dovuto andare sul sito della Luparense per vedere qualcosa, dove almeno come comunicazione mediatica ci battono nettamente, non vorrei che questa “assenza comunicativa” diventi un problema, come il “caso Costa” insegna, ma non voglio entrare ora in polemiche che nessuno vuole e che a nessuno servono, ma stiamo però attenti a come si gestiscono le cose.. anche fuori dal campo.
P.S.
Archiviata la prima partita, dove anche un pareggio ci andava stretto, beffati nei minuti di recupero da un rigore, contro il Bassano portiamo finalmente a casa il primo punto (*) di questo Campionato, gara ricca di gol, 2-2 il risultato finale, nel primo tempo prima siamo andati sotto e poi pareggiato, nel secondo siamo passanti in vantaggio e poi ripresi, pazienza, e sabato prossimo (ore 16) al Mecchia arriva il Chions ! (clicca qui)
AGGIORNAMENTO
Primo successo del Porto vincente 1-0 contro il Chions (clicca qui)
G.B.
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Niente più video dei gol e interviste gratis, adesso bisogna pagare..
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