NON FU MAFIA A BIBIONE...
Le dichiarazioni di Sabrina Bertolin, moglie di Giuseppe Morsanuto:
"Non abbiamo mai perso la fiducia nella giustizia e personalmente sono rimasta sempre affianco a mio marito Giuseppe che ha sempre operato con onestà e professionalità.
Spero che si faccia quanto prima chiarezza degli anni davvero difficili che stiamo vivendo. Rimarremo sempre grati alla comunità di Bibione che ci è stata sempre vicina.
Un ringraziamento particolare anche all’Avv. Grego e all’Avv. Frattolin che ci hanno sempre incoraggiato in questo lungo periodo.
Adesso cominceremo un nuovo capitolo del libro della nostra vita!"
Quanto sopra le dichiarazioni che mi ha gentilmente rilasciato ieri la moglie di Morsanuto, l'ex presidente di Confcommercio di Bibione, coinvolto in una vicenda che lo vedeva accusato di associazione mafiosa con altre persone per il controllo dei mercatini di Lido del Sole, un caso che ha fatto molto rumore nel Comune di San Michele al Tagliamento, e che ora viene fortemente ridimensionato.
Mentre i due legali difensori di Morsanuto, l'avv. Sara Frattolin e l'avv. Angela Grego, il 10 ottobre u.s. in un Comunicato stampa (clicca qui):
"Preso atto dell'esclusione, da parte del PM titolare dell'indagine, dell'aggravante mafiosa con trasmissione degli atti alla Procura presso il Tribunale di Pordenone si è giunti finalmente ad affermare l’estraneità del sig. Giuseppe Morsanuto a fatti di rilevanza mafiosa.
Una conclusione che questa difesa ha sempre fermamente sostenuto, ribadendola in ogni sede e per la quale si è fin da subito battuta.
La Magistratura ha escluso la sussistenza dell’aggravante ex art. 416 bis c.p., indicando che l’aggravante del metodo mafioso non solo non sussiste “ma non sarebbe sostenibile in giudizio”!
Questo importante passo giova non solo al sig. Morsanuto, ma anche alla comunità locale, che ha patito l'influenza negativa correlata alla rilevanza mafiosa che era stata erroneamente attribuita ai fatti contestati.
Il sig. Morsanuto non potrà mai essere ristorato a sufficienza per quello che ha vissuto in questi anni, ma oggi ha certamente la serenità per affrontare un nuovo percorso, ribadendo grande fiducia nell’operato della Giustizia."
Da dire che Morsanuto aveva dato subito notizia di questo con un post su FB (clicca qui) scrivendo: “10 ottobre 2023 Un giorno bellissimo!!”
La notizia ha avuto subito risalto sulla stampa locale (clicca 1-2-3), dove possiamo leggere le dichiarazioni di Giuseppe Morsanuto che definisce “la fine di un incubo” per lui e la sua famiglia quanto stabilito dalla Magistratura, e ribadito che si è sempre dichiarato estraneo alla Mafia e tantomeno avuto comportamenti mafiosi.
Ora si spera che questa vicenda che ha portato Morsanuto il 15 settembre 2021 inizialmente anche agli arresti in carcere (clicca qui), poi rilasciato per i domiciliari a ottobre (clicca qui) dopo che il Tribunale del riesame di Trieste aveva sentenziato che non si trattava di mafia, ma che ad agosto 2022 la Cassazione invece aveva ribadito il contrario riaprendo il Processo (*), chissà che ora almeno su questo punto dubbi non ci siano più, non fu Mafia a Bibione, e si arrivi al più presto a chiudere definitivamente questa vertenza legale che tanto dolore ha portato e si ritorni a una giusta normalità e serenità, e come detto da sua moglie Sabrina, adesso c’è da scrivere un nuovo capitolo del libro della loro vita.
P.S.
Ieri si è tenuta anche una Conferenza stampa indetta da Morsanuto e dai suoi due legali, si è fatto il riassunto di quanto da lui passato (clicca 1 e 2), ora gli atti andranno alla Procura del Tribunale di Pordenone, si riparte da lì, ma si dicono fiduciosi...
G.B.
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