PORTOGRUARO AL VOTO 2024
IL METEO POLITICO...
Previsioni molto incerte,
clima da campagna elettorale
dove può venir giù di tutto...
Una volta in tv c’era Bernacca a fare le previsioni del tempo, ai tempi della televisione bianco e nero, tutti ansiosi di ascoltare e quello che diceva era fuori discussione, oggi abbiamo invece una super tecnologia e mille annunciatori, ma con questo clima ormai cambiato a livello globale, complice l’intervento scellerato dell’uomo che ci ha messo del suo, niente è più sicuro e prevedibile, può venir giù di tutto e non c’è difesa che tenga…
Metaforicamente parlando, un po’ come la situazione politica a Portogruaro verso il voto del 8 - 9 giugno 2024, dove il meteo politico sembra impazzito, impossibile fare previsioni certe, si va sull’approssimativo, sul probabile, sul forse e usando sempre il condizionale, basta leggere i giornali locali, nessuno che finora abbia ufficializzato il nome del proprio Candidato sindaco, né i partiti nazionali e nemmeno le liste civiche di cui non si sa nemmeno quante saranno e da chi saranno composte…
Vita dura per i giornalisti professionisti.
Partito Democratico, Azione, Movimento 5 Stelle, si dice corrano insieme, di questi solo il PD con Silvia Arreghini ha annunciato che userà il simbolo del partito, con loro anche qualche civica, forse due o tre, vedremo, di loro però possiamo dire che rappresentano il Centrosinistra, anche se con Azione di Mario Pizzolitto qualche dubbio centrista viene naturale, stanno aspettando che Siro Martin (clicca 1 e 2), presidente di Confartigianato provinciale, dia il suo assenso, perché ci sta pensando (?!), questione di poco dicono e leggiamo…
Passando al Centro, non quello storico calpestabile, ma politico, quello che l’ex sindaco Bertoncello in tv a Media 24 ha invitato a non considerare, invitando al voto utile, insomma votare i due classici poli Centrosinistra o Centrodestra, per non disperdere consenso utile importante ai fini elettivi, e già su questo ci sarebbe molto da discutere, ha storto il naso anche Maria Teresa Ret, una ex di peso, già assessore e consigliera comunale, anzi, la Ret si è detta di tutt’altro pensiero, in sostanza ben vengano gruppi nuovi, la pluralità può portare idee nuove e avvicinare persone nuove, che mal di certo non fanno a questa politica radicata al passato, spesso con molti condizionamenti non più accettabili per una Portogruaro che vuole crescere ed essere Comune capofilla.
Un Gruppo definito di Centro il cui Candidato sindaco sarebbe la renziana Sara Moretto (clicca qui), ex parlamentare di Italia Viva, a sostenerla e a dar vita a questo nuovo progetto c’è un nucleo di persone, tutti ex amministratori comunali che in passato sono stati assessori o consiglieri comunali, come Luigi Geronazzo, Angelo Morsanuto, Bertilla Bravo, Gianfranco Pavan, e che stanno lavorando da tempo per portare altre persone con dei curriculum di tutto rispetto e allargare le loro possibilità di attirare voti di consenso, forse ci potrebbe essere anche la Ret, e forse anche Gastone Mascarin, ex presidente del Consiglio comunale, da poco fuoriuscito da FDI.
Su Mascarin spendo due parole a parte, perché il suo annuncio di andare nei Moderati (leggi Centro) ha sollevato qualche perplessità, non trova tutti d’accordo e dei malumori sono stati espressi, il buon Gastone dal temperamento molto focoso, si è sempre dichiarato fieramente uomo di Destra, con coerenza e onestà intellettuale, per usare parole a lui care, e adesso perché ha “baruffato” con il suo partito non può pretendere si pensi sia diventato altra persona, a meno che non sia stato folgorato sulla via di Damasco, ma ho i miei dubbi, va bene la trasversalità, ma non esageriamo.
Discorso a Parte il Centrodestra, diviso su tutto (clicca qui), la Lega ha due correnti al suo interno, una capitanata da Fabiano Barbisan, che dopo un tira e molla pare abbia abbandonato l’idea di fare lui il primo cittadino, puntando su Florio Favero o Luigi Toffolo e l’altra dell’ex parlamentare Ketty Fogliani, che in questo caos farebbe lei la Candidata sindaco, da capire poi se i fuoriusciti dal partito per protesta all’espulsione farsa di Barbisan, si presenteranno con una civica a sostenere il candidato scelto, tutto sempre condito da incertezze, dove i se e i ma si sprecano.
Forza Italia rappresentata da Pietro Rambuschi, grande amico di Barbisan, si dichiara al suo fianco, ma non tutti i forzisti la pensano così, il neo coordinatore Forcolin no di sicuro.
Coraggio Italia, ora con Enrico Zando, ex consigliere comunale forzista, quale rappresentante locale per il partito di Brugnaro che di recente è venuto a seminare il suo verbo in quel di Lugugnana, sarà della partita al loro fianco, pare di capire.
Fratelli d’Italia che ho lasciato per ultimo, forte del consenso politico nazionale e con Giorgia Meloni come faro illuminate da seguire per tutti, vuole un suo Candidato sindaco, con tanto di tessera in tasca, a governare Portogruaro, e dopo una guerra fratricida interna ad eliminazione, pare sia rimasto Michele Lipani, come sopravvissuto, che comunque ha tutte le competenze e carte in regola per farlo, fuori dai giochi, forse, Antonio Matera che tanto piaceva ai vertici provinciali, che forse un po’ di conti li avevano fatti, ma non avevano fatto i conti con le resistenze in loco…
Città del Lemene la civica fondata da Graziano Padovese, due volte candidato sindaco in passato e persona molto preparata e agguerrita, non si sa dove si accaserà, con lui spesso ci sono sorprese e cambiamenti all’ultimo minuto che non sto qui ora a ricordare, hanno un nuovo portavoce, si chiama Bruno Giacobelli, che non conosco, sulla stampa (clicca qui) ha già dichiarato che prima del sindaco viene il programma e l’impegno civico sia il governare bene e non comandare male! Forse un tantino retorico, ma più chiaro di così non poteva essere.
Cominati Civici con “epicentro” San Nicolò, una volta capitanati da Enni Vit che si era presentato anche come candidato sindaco, per adesso non pervenuti, anche se so che si stanno muovendo, ma tra il dire e il fare… aspettiamo di vederli navigare!
Concludo questo discorso sul meteo politico portogruarese che con questo clima di campagna elettorale impossibile da decifrare e fare attendibili previsioni, dove come detto potrebbe venire giù di tutto, incombe pure la “minaccia” di avere il ritorno di Giorgio Barro, per chi se lo ricorda, per adesso ha dichiarato che nessuno l’ha contatto, ma si è detto disponibile se gli venisse sottoposto un progetto nuovo e credibile, affermando che per governare bene servono persone con esperienza amministrativa comunale consolidata, e lo dice lui che ha sostenuto la ex sindaco Senatore che di esperienza ne aveva ZERO. (più sotto il video)
Riassumendo in sintesi, ci potrebbero essere 4 o 5 Candidati sindaco a Portogruaro, e sono: per il Centrosinistra Siro Martin, per il Centro Sara Moretto, per il Centrodestra diviso Michele Lipani con FDI, Ketty Fogliani con la Lega, FI, CI e Florio Favero/ Luigi Toffolo con non si sa chi, e un altro Candidato (ignoto) espressione di qualche civica. Aspettiamoci dunque, sole, vento e pioggia, temporali pure, poi le schiarite e speriamo un bel tempo duraturo, sempre politicamente parlando.
G.B.
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