COMUNE DI PORTOGRUARO
Si cambia:
Bertoncello pronto a lasciare
Potrei iniziare con “se non ora quando?”, riferito al passaggio di consegne, peraltro già previsto a suo tempo, tra il consigliere comunale Antonio Bertoncello, uscito sconfitto al ballottaggio contro il rivale Luigi Toffolo, sostenuto da una Coalizione di Centrodestra con il tridente Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, forse un tantino “spuntato”, ma sufficiente per garantirgli il governo della città di Portogruaro, con una figura giovane da far maturare esperienza politico amministrativa per un futuro che li possano vedere presto protagonisti nel loro ruolo istituzionale.
E veniamo al nome, la prima dei non eletti è Elisabetta Caneo (122 voti), della “Lista Civica per Portogruaro - Bertoncello Sindaco”, nella sua scheda elettorale si legge: “38 anni, insegnante di scuola primaria specializzata nell’insegnamento agli studenti con bisogni educativi speciali. Da anni svolge il compito di referente per l’inclusione coordinando e promuovendo le relazioni tra scuola ed enti territoriali.”
Detto questo, adesso per fare entrare la Caneo in Consiglio comunale in surroga a Bertoncello, basta che quest’ultimo presenti le sue dimissioni, “Un impegno che intendo onorare nei tempi organizzativi necessari”, aveva detto nel suo discorso (clicca qui) in Consiglio comunale del 29 luglio 2024 (assente per motivi di salute in quello di insediamento), che in molti hanno inteso come un commiato vero e proprio verso i suoi elettori e concittadini tutti.
Nessuno vuole fargli fretta, ma con alle porte nel mese di Settembre la ripresa dei lavori, dove in primo piano abbiamo il “caso” del contenzioso legale tributario (IMU non versata) con la Residenza Francescon che è andata in Appello (clicca qui), e la vicenda del 2° Asilo Nido (clicca qui) previsto sempre in Via Bertolini, sarebbe il caso che Bertoncello desse subito la possibilità al Gruppo “Per un’altra Portogruaro” di camminare con le loro gambe, la capogruppo Silvia Arreghini e la veterana Irina Drigo, affiancate ora da Elisabetta Caneo, sapranno ben districarsi in aula consiliare, “Toni” le può supportare esternamente, la sua esperienza e i suoi consigli rimarranno sempre preziosi, ma è ora di cambiare.
G.B.
COMUNE DI PORTOGRUARO
Consiglio Comunale del 29.07.2024
INTERVENTO DEL CONSIGLIERE
ANTONIO BERTONCELLO
(Per un’altra Portogruaro)
Buona sera.
Voglio innanzi tutto rinnovare gli auguri, che non ho potuto fare di persona nel Consiglio Comunale di Insediamento, di buon lavoro a tutti.
Vorrei con questa breve comunicazione, in occasione del vero e proprio avvio dei lavori del Consiglio Comunale, sottolineare alcuni necessari impegni.
Credo che tutti concordiamo sul dare attuazione all'art. 7 dello Statuto Comunale, laddove si assicura la partecipazione dei cittadini all'amministrazione comunale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni.
E' necessario che su questo ci sia un impegno preciso e soprattutto continuo.
La partecipazione fa crescere la Comunità e fa bene alle istituzioni, per questo credo che per primo il Consiglio Comunale debba ripartire da qui.
Tutti credo abbiamo preso atto che in questo Consiglio Comunale, sono stati inseriti argomenti di notevole importanza, che meritavano modalità di informazione e di confronto diverse non solo tra i consiglieri ma anche con cittadini (l'asilo nido - le modifiche al programma opere)
L'urgenza non è sufficiente a giustificare modalità di discussione consiliare così impostate.
I tempi potevano essere diversamente organizzati.
Lo dico senza volontà di polemica, ma anzi con volontà collaborativa. Le visioni politiche possono essere diverse, ma il confronto è uno strumento utili per tutti, indispensabile per la stessa maggioranza.
I numeri per votare un provvedimento non bastano. Ogni decisione consiliare deve trovare le proprie motivazioni nell'opportunità, nella validità delle idee, nella corretta programmazione.
Per questo mi permetto di chiedere al Presidente del Consiglio Comunale di non trasformare il Consiglio Comunale in un organismo di ratifica, quindi di fatto solo formale.
Il ruolo del Consiglio Comunale non si può sacrificare neppure per delle comprensibili urgenze, che possono essere diversamente affrontate.
C'erano i tempi per nominare prima le Commissioni Consiliari e per fare un lavoro Istruttorio?
Secondo me: Sì.
Sono le Commissioni che devono definire se gli argomenti da portare all’Ordine del Giorno l’istruttoria è completa o se va integrata. L’istruttoria degli Uffici è fondamentale, i dirigenti vanno ringraziati per l’opera svolta durante il commissariamento, ma il controllo e le verifiche politico-amministrative non possono mai essere sostituite.
Poi la nuova amministrazione, che esce con un unico programma elettorale, credo abbia il dovere di portare con tempestività in Consiglio Comunale gli indirizzi programmatici, indipendentemente dai tempi fissati dallo Statuto.
In passato l'approvazione è avvenuta anche nei 30 o 60 giorni successivi alle votazioni.
II Consiglio Comunale e la cittadinanza hanno il diritto di conoscere non solo le azioni a medio e lungo termine previste per gli interventi straordinari e di sviluppo della città, ma anche conoscere come si intendono mantenere gli impegni assunti con le associazioni, per conoscere i temi prioritari che si intendono affrontare con gli altri Comuni.
Inoltre sarebbe indispensabile capire i tempi con cui si intende riportare la città a situazioni accettabili di decoro urbano.
Come noto sugli indirizzi programmatici i gruppi consiliari possono presentare integrazioni, adeguamenti e modifiche, mediante presentazione di appositi emendamenti.
Per farlo è necessario conoscerle per tempo.
Se, per ovvie ragioni, il programma elettorale diverrà linee programmatiche, allora si definiscano al più presto i termini per l'approvazione per dare al Consiglio la facoltà reale di intervenire.
Per questo sono certo che il neo Presidente del Consiglio Comunale svolgerà le sue funzioni in termini attivi, propositivi, senza steccati, dando al Consiglio Comunale il ruolo centrale che merita.
Il gruppo consiliare “Per un'altra Portogruaro” svolgerà il suo ruolo con determinazione e con gli strumenti che le leggi, lo statuto ed i regolamenti forniscono, nel rispetto delle persone e delle istituzioni. Rispetto che daremo ma che anche pretenderemo di avere.
Per quanto mi riguarda ho assunto un impegno con la coalizione che ho rappresentato, lasciare il posto di consigliere comunale ad un giovane, affinché faccia esperienza attiva e propositiva nelle istituzioni.
Un impegno che intendo onorare nei tempi organizzativi necessari.
Grazie
Antonio Bertoncello
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