Associazione "Noi Migranti"
Venezia Orientale
COMUNICATO STAMPA
MOLDOVA: Elezioni presidenziali
e Referendum sull'adesione all'Europa
Portogruaro: la comunità moldava si organizza per partecipare al voto del 20 ottobre 2024. Domenica seggi aperti a Pordenone.
Circa 250 gli aventi diritto al voto: Si o No all’Europa.
Pesanti le interferenze di Mosca.
La comunità moldava del Portogruarese (180 donne e una ottantina di uomini, in gran parte adulti) si sta organizzando per partecipare, domenica 20 ottobre 2024, ad una scadenza fondamentale per il futuro della loro nazione: il Referendum costituzionale sul processo di adesione all’Unione Europea e le elezioni del Presidente della Repubblica.
Un percorso avviato da tempo al quale il Cremlino si oppone con una guerra ibrida su larga scala, caratterizzata da disinformazione, manipolazione, diffusione di fake news e finanziando i gruppi pro- Russia.
Decisivo sarà quindi il voto della diaspora moldava in Europa (300 mila persone) perché, come dicono coloro che sono emigrati “Noi abbiamo provato sulla nostra pelle il regime sovietico prima e le democrazie europee poi, sappiamo bene cosa scegliere”.
Rilevante è il peso della comunità moldava in Italia che conta su 150.000 emigrati, una parte dei quali con doppia cittadinanza (soprattutto moldava- romena e moldava-italiana). Per permettere la massima partecipazione al voto il governo di Chisinau ha predisposto 60 seggi elettorali, il più vicino a noi si trova a Pordenone.
“Considerando che la maggior parte di noi non dispone di un mezzo proprio per spostarsi, questa vicinanza ci agevola - dichiara Galia Birca, rappresentante dei moldavi del Portogruarese e vicepresidente di AMVO Noi Migranti- ci stiamo quindi organizzando in piccoli gruppi su auto private oppure utilizzando i mezzi pubblici. Ai datori di lavoro delle nostre donne che fanno le badanti rivolgiamo un appello affinché garantiscano per domenica prossima la giornata libera, così come previsto dal contratto di lavoro”.
Il 21 maggio 2023, in occasione del raduno nazionale che la presidente della Moldova, Maia Sandu, aveva promosso a sostegno della scelta europea, a Portogruaro la comunità moldava aveva organizzato un flash mob (clicca qui) in piazza della Repubblica.
I seggi a Pordenone sono stati allestiti presso l’Hotel Moderno in via Martelli 1 e si potrà votare con la carta di identità o il passaporto anche se scaduto.
AGGIORNAMENTO DEL 21.10.2024
In Moldova spoglio ancora in corso... l'europeista Maia Sandu va comunque al ballottaggio (con circa 38%) contro il suo principale antagonista, il socialista Alexandr Stoianoglo (circa 28%), mentre per il Referendum si è fortemente in bilico e incerti, separati da pochissimi voti, il Sì mantiene un margine di vantaggio sul No che tiene tutti con il fiato sospeso...
Più nel dettaglio:
Quando sono state scrutinate 2.200 sezioni su 2.219, il Sì è al momento in vantaggio con il 50,31% (per 742.819 voti) mentre il No è al 49,60% (733.711 voti), l'attuale differenza di 9.108 voti di scarto, è stata in gran parte determinata dai cittadini moldavi emigrati, questo è quanto emerso dai conteggi di stamattina.
Nelle liste elettorali di base figurano 2.714.239 elettori.
Ballottaggio previsto il 3 novembre 2024
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