CITTA' DI PORTOGRUARO
IL CASO DELL'EX ASSESSORE SCAVO
VERSO IL TAR DEL VENETO...
Dopo il nuovo Decreto n.15 (clicca qui) del sindaco Luigi Toffolo che revoca in autotutela il Decreto n.13 (clicca qui) che toglieva le deleghe all’assessore Mattia Nicolò Scavo, nel frattempo ricorso al TAR del Veneto, con questo nuovo atto conferma comunque la decisone della revoca iniziale, ma con motivazioni nuove, più chiare e per certi versi contradditorie.
Non si è fatta attendere la risposta dell’ex assessore Scavo, e con un Comunicato stampa (clicca qui) informa di impugnare davanti al TAR pure questo secondo decreto del sindaco per motivi aggiunti, e fin qui mi sembra tutto in linea con gli interessi prorpri che le due parti in causa si contendono, ma c’è un dubbio che viene spontaneo a leggere l’ultima frase di Scavo : “ Confido che il TAR possa accertare tale illegittimità consentendomi di tornare a servire gli interessi della cittadinanza, gravemente pregiudicati da tale improvvida condotta.”
Ho fatto un balzo nella sedia a tale ipotesi, sarà mica vero? No, non può essere, sarà certamente una PROVOCAZIONE, è impossibile e impensabile che Scavo pensi davvero che potrebbe tornare in Giunta dopo quello che è successo, il suo nome è ribalzato sulle pagine di tutti i media locali e sui social, dove la sua cacciata da Palazzo è stata associata alla presunta sparizione di una penna d’oro di proprietà del vicesindaco e assessore Michele Lipani (FDI), non solo la sua immagine, ma il suo onore e reputazione sono valori messi in discussione e ora da difendere, dunque non una cosetta da niente.
C’è stato un Consiglio comunale il 17.03 molto partecipato (e infuocato) dove si è discusso di questa vicenda, anche se nulla di ufficiale è trapelato, bocche cucite da parte della Maggioranza e Sindaco piuttosto criptico nelle sue Comunicazioni al riguardo, il tutto è rimandato al prossimo Consiglio in quanto le Minoranze hanno presentato una specifica Mozione per conoscere i veri motivi della revoca delle deleghe all’ormai ex assessore, insomma del suo licenziamento per usare parole che in questi giorni abbiamo letto un po’ dappertutto.
Pensare in questo nebuloso contesto di poter tornare al proprio posto e “amici come prima” è a mio avviso cosa utopica, ma Scavo non è persona così ingenua da credere nei “miracoli politici”, avrà sicuramente una sua strategia, allora aspettiamo di vedere le prossime mosse, ormai sembra quasi una partita di scacchi, e il sottoscritto di scacchi, in quanto buon giocatore a livello agonistico, se ne intende…
P.S.
Dalla Delibera di Giunta (clicca qui) per resistere in giudizio davanti al TAR, si apprende che il Comune di Portogruaro in forza di una Convenzione sarà difeso dai legali dell’Ufficio Unitario di Avvocatura Civica Metropolitana, mentre Scavo sarà rappresentato dall’avvocato Gianluca Parente di Roma.
Altra cosa invece per quanto riguarda l’ipotesi di una possibile denuncia per diffamazione, dove Scavo si è rivolto ad un avvocato di fiducia del Foro di Padova.
G.B.
COMUNICATO STAMPA (*)
DI MATTIA NICOLO' SCAVO
Come già preannunciato, i miei legali hanno proceduto a notificare e depositare al TAR Veneto il ricorso per motivi aggiunti, con cui è stata impugnata anche la "nuova" revoca disposta in mio danno, con richiesta di sospensione cautelare.
Nel ricorso, oltre a prendere atto dell'annullamento d'ufficio della prima revoca, evidentemente illegittima, con richiesta di condanna alle spese, si contesta la asserita motivazione della "nuova" revoca, che risulta talmente generica, indimostrata, apparente e contraddittoria da confermare, purtroppo, come anche il nuovo provvedimento persegua un fine in alcun modo riconducibile al corretto esercizio del potere amministrativo.
Confido che il TAR possa accertare tale illegittimità consentendomi di tornare a servire gli interessi della cittadinanza, gravemente pregiudicati da tale improvvida condotta.
Portogruaro, 02/04/2025
Mattia Nicolò Scavo
ARTICOLI CORRELATI...
 |
| 28/03/2025 - Primo piano e Cronaca (aggiornato) |
|
|
D'ufficio in autotutela, ma gli toglie le Deleghe lo stesso a "posteriori"....
|
 |
| 26/03/2025 - Comunicati Stampa |
|
|
Chiesto annullamento provvedimento previa istanza sospensiva cautelare
|
|
|
|
