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29/06/2010 - Ambiente

COMUNE PORTOGRUARO A VENEZIA PER VERTICE CENTRALE SIGECO..

Presente anche il Coordinamento Comitati... " FUMO NERO in arrivo! "

29 Giugno 2010

Aspettando che la Delegazione Portogruarese ritorni da Venezia con notizie "fresche" sull'esito dell' incontro per l'approvazione della Centrale a Biomasse della Sigeco a Lugugnana, c'è da registrare un coro di NO CENTRALI..  G.B.

 

Comunicato stampa del Consigliere Regionale Pettenò (PRC) su Centrali > clicca qui

AGGIORNAMENTO  DA VENEZIA !

Tutto sospeso per la Centrale della Sigeco, se ne riparlerà tra 3 Settimane ...


CRONACA DELL'INCONTRO IN CONFERENZA SERVIZI  (Fonte Comunale)

La Conferenza dei Servizi decisoria di Ieri è andata così (in estrema sintesi)
Inizio ore 12,40 (ritardo dovuto a incontro del Dirigente con i Comitati) presenti Regione, ARPAV, Provincia di Venezia, Consorzio di Bonifica, tutti rappresentati da tecnici, e Comune di Portogruaro con tecnico e Assessore Ivo Simonella.
Presente anche la Ditta (SIGECO).

Incomincia la Provincia, presente solo per valutare l'elettrodotto, che segnala la necessità di avere ulteriori informazioni sul tragitto dell'elettrodotto interrato e sulle servitù relative, Ditta e Regione sostengono che si tratta di documentazioni che si può presentare successivamente, in sede di progetto definitivo (lunga discussione).
Segue il Consorzio che dà parere positivo con prescrizioni
(blocco della Centrale se non c'è acqua a sufficienza nel Lugugnana e realizzazione di una chiavica comandabile telematicamente sempre sul Lugugnana)
L'ARPAV poi presenta tutta una richiesta di analisi dei parametri da eseguire costantemente (lunga discussione).
Il Comune presenta l'elenco delle Osservazioni alle quali secondo noi non si è data risposta adeguata in sede di integrazioni e in particolare segnala che sul Piano Territoriale Provinciale l'area è individuata come geosito, aspetto che non è stato per noi approfondito a sufficienza e che potrebbe anche portare alla non edificabilità della zona.
Si fa quindi uscire la Ditta, e Provincia e Comune chiedono che per l'elettrodotto e il geosito si proceda con un supplemento di Istruttoria.
Alla fine il Presidente accetta di rinviare di tre settimane la Seduta decisoria.
Il tutto è durato 2 ore e 35 minuti.

Sul geosito il Comune dovrà confrontarsi con la Provincia in quanto la normativa approvata dalla stessa non è per nulla chiara ed è già stata oggetto di varie interpretazioni.
E' emerso chiaramente comunque che:
Regione, Provincia, Consorzio e ARPAV voteranno a favore!


CRONACA E IMPRESSIONI DEL VIAGGIO A VENEZIA  DI FABIO PUPULIN (Coordinamento)

  

Caro Gianfranco, ti informo un pò su come è andata stamattina a Venezia
(a meno che non lo abbia già fatto qualcun altro).
Siamo partiti in treno per Venezia, io, Luciano Pivetta, Pasquale Luongo
(con le firme del Comitato di Lugugnana che ha fatto protocollare) e Silvio Vio 
che ha consegnato all'assessore Ivo Simonella le firme del Comitato Salute e Ambiente
(le quali erano già state spedite in Regione tempo addietro).
Siamo stati accolti all'arrivo in stazione a Venezia dal sig. Luigi Gasparini,
delegato del Consigliere regionale Pettenò che ci ha fatti entrare
negli uffici dello stabile ove si è tenuta la Conferenza dei Servizi.
Dopo una breve attesa ci ha ricevuti nel suo ufficio l'ing.Morandi,
dirigente del settore Tutela Ambiente e Presidente della Conferenza dei Servizi.
L'ing. Morandi si è dimostrato persona molto cortese e disponibile nei nostri confronti,
ed abbiamo avuto uno scambio di idee ed opinioni per una mezz'ora circa.
Diciamo comunque, che Morandi ha difeso il suo ruolo istituzionale di garante
della correttezza delle procedure tecnico-amministrative svolte dagli altri tecnici e professionisti che di volta in volta essi presentano a corredo dei progetti di queste Centrali, quindi egli ha in un certo senso le mani "legate".
Questa sua posizione però, non gli ha impedito di dirci francamente che le posizioni di arroccamento di tutti questi comitati sono sbagliate.
In parole povere il progresso ha il suo prezzo, e queste sono comunque piccole Centrali di cui è si giusto preoccuparsi, ma le vere preoccupazioni dovrebbero convergere sulle Centrali più grandi da 400 o 800 MW già esistenti in Veneto o in via di autorizzazione.
Molto schiettamente, io gli ho sollevato la questione che la Centrale della Zignago Power, anche se "piccola" sorgerà a ridosso di un altro sito già causa di forte inquinamento (Vetreria) e che fra l'altro mancano i dati dei livelli di inquinamento causato da quest'ultima;
perciò ho ribadito che prima sarebbe stato il caso di avere a disposizione tali dati
e poi decidere per la Centrale.
La risposta dell'ing. Morandi è stata molto elusiva e generica, partendo da lontano con
i soliti giri di parole e frasi preconcette (allora non dovremmo nemmeno usare la macchina,
ogni tipo di progresso ha il suo costo, ecc.).
Alla mia secca affermazione che però non mi aveva risposto , ha allora parlato della necessità da parte del Sindaco, di un ipotetico ricorso ad una "emergenza sanitaria"
(testuali parole).!!!!
La discussione è proseguita con altre domande ed interventi da parte degli altri presenti,
e da quanto affermato da Morandi, per quanto attiene alla Cereal Docks ha confermato che
i VVFF hanno dato parere favorevole riguardo alla vicinanza (io direi adiacenza) con
la San Marco Gas e dunque lui (direi giustamente) non ha nessun potere per interferire con decisioni prese da altri organi competenti in materia.
Siamo tutti convenuti che sotto ci sono giochi di equilibri politici per la spartizione del territorio su cui piazzare queste Centrali, ma ovviamente il suo ruolo è quello di controllare la regolarità delle procedure e dell'applicazione della normativa inerente la materia.
Un ultimo aspetto emerso fra le righe ma inquietante, è costituito dal fatto
che per il momento in Regione non vi sia alcuna volontà di approvare un
Piano Energetico (e guardando quel che sta avvenendo in giro con tutte
queste Centrali autorizzate ed in via di autorizzazione si capisce il perché).
Il businnes è davvero grande per i privati!
Di positivo ti posso dire che attraverso il Consigliere Pettenò, tramite apposita richiesta
(già inoltrata), dovremmo riuscire nel giro di un paio disettimane ad essere uditi dalla
 *Settima Commissione Consiliare* (Ambiente) in Regione, ovviamente a nome del Coordinamento dei Comitati.
Speriamo di riuscire a smuovere qualcosa, anche se sarà una battaglia durissima.
Ciao.
Fabio Pupulin
(Coordimaneto Comitati)


 
SI_DECIDE_PER_CENTRALE_BIOMASSE_DELLA_SIGECO_A_LUGUGNANA_.pdf

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CENTRALE_BIOMASSE_SIGECO_COMUNE_RIMANE_CONTRARIO_.pdf

CENTRALE_BIOMASSE_SIGECO_COMUNE_RIMANE_CONTRARIO_.pdf (34 KB)

LEGAMBIENTE_OSSERVAZIONI_PIANO_ENERGIE_RINNOVABILI_.pdf

LEGAMBIENTE_OSSERVAZIONI_PIANO_ENERGIE_RINNOVABILI_.pdf (51 KB)

LEGAMBIENTE_NO_CENTRALI_BIOMASSE_GRANDI_DIMENSIONI_.pdf

LEGAMBIENTE_NO_CENTRALI_BIOMASSE_GRANDI_DIMENSIONI_.pdf (63 KB)

MOZIONE_PER_MORATORIA_SU_CENTRALI_BIOMASSE_PORTOGRUARESE_.pdf

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