17 Marzo 2016
"MIRACOLO" A PORTOGRUARO !
(Tante automobili e poco inquinamento...)
Perplessità sulla Relazione della Viabilità
Certamente il Traffico complessivo nel Centro Storico di Portogruaro è aumentato con la nuova Viabilità e con l'apertura di Borgo San Giovanni, io lì ci abito e lo vedo tutti i giorni, e vedo anche che sotto le Torri si passa ad una velocità ben al disopra di quella consentita.
Detto questo, veniamo ai pochi dati trapelati di questa Relazione di studio dei flussi del Traffico e Sicurezza della persone e dei monumenti architettonici, poco mi importa se adesso sotto la Torre di Sant’Agnese passano meno auto del 2006 e 2012, non sono le 100 auto di differenza che fanno la differenza !
Innanzitutto queste misurazioni con i radar sono state fatte su 2 periodi di 3 giorni, che vanno dal Lunedì al Mercoledì, e si riferiscono al 18-19-20 e 25-26-27 gennaio 2016, dunque entrambe ad inizio settimana, chi mi dice che sia quella più trafficata, indicata e opportuna ? E le telecamere in funzione per 1 ora, dalle17,30 alle 18,30 e viene da chiedersi perché così poco e solo in quella fascia oraria, questi dati li leggiamo sul giornale, ma senza altre spiegazioni.
Poi è stato rilevato che la velocità media in cui si passa sotto le Torri di San Giovanni e San’Agnese è circa il doppio di quella consentita di 10 km/h, ma se io mi posiziono con la telecamera vi assicuro che è anche del triplo, e se non dai strada, ti fanno”la piega dei pantaloni”, come si dice, e gli sguardi imbufaliti agli automobilisti che non ti danno la precedenza si sprecano, come pure le imprecazioni…
La faccio corta (come i dati riportati), spero che le misurazioni e valutazioni complessive siano state effettuate e si basino su spazi temporali ben più ampi di quelli riportati, altrimenti era meglio non farle perchè poco attendibili come riferimento medio e “fotografico” di una nuova Viabilità che richiede ben altre valutazioni e considerazioni, certamente fa specie apprendere che finalmente si è riempito il centro dando libero accesso alle automobili, e contemporaneamente si è avuta una diminuzione dell’inquinamento (?!), che dire, MIRACOLO a Portogruaro !!!
PS.
Questa sorprendente storia del MINORE INQUINAMENTO atmosferico la devono ben spiegare come ci sono arrivati, o quale “campana di vetro” hanno usato o inventato, in modo di diffondere questi miracolosi risultati ottenuti anche in altri Comuni e Città, in fin dei conti siamo o non siamo riferimento mandamentale ? Poi, tutti i benefici economici previsti derivanti dalla nuova Viabilità, ci sono stati, o aspettiamo una successiva Relazione?
G.B.
GRUPPO CONSILIARE
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME”
CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOGRUARO VE
Comunicato Stampa n.27
Il capogruppo del Gruppo consiliare
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME” MARCO TERENZI in Relazione alla presentazione in sede consiliare dei Documento tecnico predisposto dal pool di tecnici incaricati dal Comune per l'analisi dell'impatto generato dalla nuova Viabilità e sugli effetti delle vibrazioni sulle torri rilascia la seguente dichiarazione.
In data 14 febbraio, a Commissioni 1^ e 6^ riunite, è stato presentato il Documento tecnico predisposto dal pool di tecnici incaricati dal Comune per L'ANALISI DELL'IMPATTO VIABILISTICO a seguito delle modifiche alla Viabilità nel Centro Storico della città decise dalla Sindaca Senatore e dalla sua Maggioranza.
Andando subito alle CONCLUSIONI Il documento afferma come il nuovo assetto viabilistico rappresenti, in termini generali, un miglioramento rispetto alla situazione precedente. Abbiamo chiesto in sede di Commissione: MIGLIORAMENTO RISPETTO A COSA?
Si dice, in termini generali, per una più facile accessibilità al Centro Storico e per una riduzione della lunghezza media dei tragitti con accesso al centro anche da sud.
Conclusione a nostro avviso scontata dato che l’Amministrazione precedente, in effetti, aveva inteso limitare l’accesso delle autovetture al Centro Storico, scoraggiandone l’utilizzo per la vivibilità, la valorizzazione e l'animazione del centro stesso.
Si afferma inoltre che
con la nuova Viabilità i flussi circolanti rimarrebbero modesti; ma ancora una volta MODESTI RISPETTO A QUALI VALORI ED ENTITA’.
Un conto sono i flussi medi di un normale e generico asse viario; un conto sono i flussi di traffico di una via all'interno di un Centro Storico che è caratterizzato da una sua rete urbanistica, da una sua specifica conformazione, da un suo pregio e da una sua fragilità.
Sugli EFFETTI DELLE VIBRAZIONI indotte da traffico stradale sulle torri antiche i tecnici, in sede di Commissione, non avrebbero individuato situazioni di pericolosità o danno per le strutture degli edifici.
Ci riserviamo di esprimerci non appena saremo messi nelle condizioni di esaminare la relazione tecnica nel dettaglio. Sta di fatto che esiste il tema della fragilità delle suddette strutture, evidenziato anche dalla Sovrintendenza per i beni Architettonici Culturali e Paesaggistici di Venezia e dai danneggiamenti che si sono prodotti sulla pavimentazione di San Giovanni e sul Ponte di San Gottardo, le cui cause ed entità dovranno essere accertate.
Lo STUDIO NULLA DICE,
invece, circa i flussi di TRAFFICO DI ATTRAVERSAMENTO, quello cioè parassitario che si genera negli assi viari principali del centro che la nuova Viabilità ha trasformato in assi di attraversamento e di scorrimento in direzione sud-nord e nord –sud;
NULLA DICE circa la FLUIDITÀ DEL TRAFFICO intorno al Centro Storico che con la realizzazione prevista della rotatoria in via Bon salgono a tre le rotonde consecutive nel giro di alcune centinaia di metri;
NULLA DICE ancora circa la SICUREZZA con riguardo alla difficile convivenza tra autovetture pedoni e biciclette in particolare presso la Torre San Giovanni;
NULLA DICE infine sui LIVELLI DI INQUINAMENTO che viene generato con l’aumento dell’accesso e frequenza delle autovetture nel Centro Storico.
Queste problematiche non sono state oggetto di approfondimento perché non rientravano nel mandato assegnato dall'Amministrazione Comunale al pool di tecnici.
Tuttavia restano da affrontare perché – fra l’altro - sollevate con sempre maggiore insistenza dai cittadini stessi.
Chiediamo ancora una volta che la Giunta Senatore affronti finalmente in modo adeguato e sistematico il delicato tema del PIANO URBANO DEL TRAFFICO.
Cambi almeno metodo; allarghi la CONSULTAZIONE e completi gli ADEGUATI APPROFONDIMENTI TECNICI, sugli indirizzi, sugli impatti della nuova Viabilità, in generale e sui beni architettonici in esso presenti, sul grado di inquinamento, sulla sicurezza e vivibilità del centro stesso.
f.to Marco TERENZI
16/03/2016
PORTOGRUARO - VIABILITA'
L’analisi dei tecnici incaricati di monitorare
la circolazione in Centro Storico
Lo dicono i radar: Traffico più fluido
Con le modifiche meno auto
e meno inquinamento
Vibrazioni alle Torri sotto controllo
«Circolazione più fluida grazie alle modifiche della viabilità». È la tesi sostenuta l'altra sera, durante la riunione della commissione consiliare, dai tecnici incaricati dal Comune al monitoraggio dei flussi di traffico del centro storico, dopo l'introduzione delle nuove regole volute dalla giunta Senatore.
Con l'aiuto di radar, utilizzati dal 18 al 20 e dal 25 al 27 gennaio, e di telecamere, posizionate dalle 17.30 alle 18.30 del 27 gennaio, è stata effettuata un'indagine sul numero dei veicoli in entrata, sui tragitti e sulla velocità media.
Dallo studio è emerso che sotto la Torre di San Giovanni, fino all'anno scorso Zona a traffico limitato, sono passati mediamente, dalle 7 alle 24, 2.800 veicoli, con un picco nell'ora di punta di 2 al minuto. Sotto la Torre di Sant'Agnese, prima aperta al traffico in entrata e oggi destinata all'uscita, sono transitate nell'ora di punta 177 macchine, 100 in meno rispetto a prima.
Secondo i tecnici, che hanno comparato i dati con una ricostruzione fatta utilizzando i rilievi del 2006 e del 2012, e cioè prima dell'apertura al traffico delle torri, si sarebbe ridotta anche la velocità media di attraversamento, passata dai 35 ai 32 km/h.
Comunque superiore al limite di 20 fissato con l'Ordinanza.
Sotto le Torri, dove il limite è di 10 km/h, la velocità media si assesta sui 18 a San Giovanni e sui 21 a Sant'Agnese.
«Complessivamente - ha rilevato Marcello Favalessa della società Mobility Urban Projects - la circolazione è più fluida. Con la nuova Viabilità c'è stata una notevole riduzione della lunghezza dei tragitti, con una conseguente riduzione dell'inquinamento».
Nel corso dell'incontro sono stati illustrati anche i dati sulle vibrazioni causate dal traffico alle storiche torri. L'esame, effettuato nei mesi di dicembre e gennaio con un tromografo digitale, ha permesso ad esempio di registrare a San Giovanni un dato (0,5 mm/sec) ben al di sotto della soglia di attenzione (3 mm/sec).
Dati analoghi sono stati raccolti anche a Sant'Agnese e San Gottardo. Il tecnico della società AB&P Engineering, che ha escluso il rischio di danni, ha tuttavia ammesso che il monitoraggio a San Giovanni e San Gottardo non è stato effettuato all'interno delle strutture, di proprietà privata, ma in un edificio adiacente e strutturalmente connesso. Teresa Infanti
(Fonte: Gazzettino di Venezia del 16.03.2016)
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