6 Settembre 2016
"FURTO A SINDACALE"...
MA LA SICUREZZA
QUANTO VALE ?
Incontro sulla Corruzione
venerdì 9 a Concordia...
Incontro sulla Sicurezza
Venerdì 16 a Portogruaro...
Cittadini non molto contenti:
Incontri tanti, parole anche,
MA I FATTI ?
“Cari Giornalisti e Blogger locali, v'informo che la scorsa notte alcuni furfanti hanno rubato nei locali dell'oratorio del Sindacale. Materiale acquistato per il Grest dei bambini e altro. Vi chiedo d'interessarvi in merito all'accaduto. Rubare ai bambini è da sciacalli...” (clicca qui)
Così scriveva Devid Gruarin il 30 agosto scorso su Facebook, e per chi non lo sapesse, Devid è stato Candidato sindaco a Concordia Sagittaria e Consigliere comunale di Minoranza, pertanto uno che sa cosa avviene nel territorio portogruarese, ed è anche per questo che gli ho risposto che Giornalisti e Blogger possono fare ben poco in questi casi, e che si doveva rivolgere alle Istituzioni locali, in primis le Amministrazioni comunali…
Detto questo sono andato a Sindacale per fare delle foto , per mostravi il luogo dove è avvenuto il furto, ossia nei locali sottostanti la Chiesa (clicca qui), che si trova già di per se in luogo isolato e dunque bersaglio abbastanza facile per i “predatori seriali”…
Non ho visto telecamere in giro e nemmeno dentro la Chiesa, che ho approfittato per visitare (clicca qui), non essendoci mai stato prima, e mi domando se hanno mai avuto furti di elemosine, visto che anche questo ormai è diventato un furto di “routine” per chi vive ai margini della legalità, sono soldi facili e con pochi rischi…
Prendo spunto da questo “piccolo” caso di cronaca locale, ma ce ne sono tantissimi altri che leggiamo tutti i giorni sui giornali, e vanno dai furti con scasso nelle case in pieno giorno, furti di notte con i proprietari dentro che dormono, alle truffe agli anziani, e la lista potrebbe continuare ancora, ma penso di avervi reso l’idea…
E allora parliamo di questa percezione della Sicurezza, perché gli esperti ci dicono sempre che i furti sono in calo, la delinquenza è in diminuzione, e noi tutto sommato si sta anche abbastanza bene rispetto ad altre zone (?!), i dati parlano chiaro, dicono, i numeri sono in diminuzione nel suo complesso, ma chissà perché, questo non convince il cittadino comune…
La realtà è che non ci si sente più sicuri nemmeno a casa nostra, la certezza della pena è quasi una utopia, e chi delinque sa che la legge italiana è ridicola, quasi fatta a loro difesa, al massimo si prendono una denuncia, ma sempre a piede libero…e io quel piede lo userei per prendere a calci in culo chi ha fatto queste leggi e depenalizzato di tutto e di più, semplicemente perché non sanno fare i Processi entro un termine decente, e perché non hanno carceri sufficienti e “vivibili”, come dire, siamo degli incapaci, fatte quello che volete, tanto siamo in Italia, il paese dove tutto si “aggiusta”, fatta la legge trovato l’inganno…
Siamo uno dei paesi più corrotti al mondo, e di CORRUZIONE si parlerà venerdì 9 a Concordia Sagittaria, nella Biblioteca comunale alle 20,45 nell’Ambito de “Il Respiro di Gaia” (clicca qui), ma vi anticipo anche un’altra novità, ci sarà venerdì 16 settembre un incontro pubblico sulla SICUREZZA, organizzato dal Comune di Portogruaro, dove figurano tra i relatori/ invitati il Prefetto di Venezia Domenico Cuttaia, l’assessore alla Sicurezza della Regione Veneto, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Padova, rappresentanti delle Forze dell’Ordine locali, e di Polizia locale. (clicca qui)
Sono stati invitati tutti i Sindaci del Mandamento del portogruarese, dunque una bella occasione di parlare di Sicurezza, ma a che pro, mi chiedo, cosa produrrà di concreto se il problema sono le Leggi italiane, sempre interpretabili, sempre garantiste, dove i pluripregiudicati ci sguazzano impunemente, dove chi subisce certi reati nemmeno va più a fare denuncia che tanto è tempo perso, e poi ditemi, di che SICUREZZA stiamo parlando, quella Sociale, Ambientale, Stradale, oppure del Lavoro o della Persona ? Guardate che non sono tutte uguali, sia nella prevenzione, sia nei controlli, anche se tutte queste variabili possono certamente portare nei casi più estremi, all’invalidità e alla morte.
Faccio alcuni banali esempi, quando adiamo in un luogo pubblico, siamo sicuri di essere al sicuro? Cosa sappiamo se hanno tutte le “carte in regola”, se hanno il CPI (Certificato Prevenzione Incendi), se hanno le uscite di sicurezza libere, se hanno i filtri dell’aria condizionata cambiati regolarmente per evitare di respirare batteri pericolosi, se hanno fatto le prove di evacuazione, quanto controlli sui posti di lavoro vengono fatti all’anno e con quali criteri, chi controlla e con quali cadenze se esistono situazioni di pericolo urbano, come un vetro tagliente lasciato in pieno Centro storico per una settimana, senza che nessuno lo rimuova, o dei guardrail stradali danneggiati e pericolosi in caso di incidente ?
Tutte cose quelle sopra elencate che ho toccato con mano e di persona, alcune sono da denuncia penale, su alcune sono intervenuto “avvisando” della gravità della situazione, e purtroppo quello che ho constatato è che quasi tutti i Responsabili erano al corrente della situazione, ma tanto chi se ne frega, i controlli sono quello che sono, spesso pilotati e con preavviso, funziona così a certi livelli, “ci si da una mano”, qualcuno lo chiama sistema corruttivo, e si ritorna al discorso di prima, e poi intervenire e prevenire costa, è più conveniente ed economico trasgredire, al limite si paga una multa, ci si affida alla statistica delle probabilità di essere “pizzicati”, davvero bassissima, e poi anche in quel caso la “punizione” è ridicola, la sanzione viene messa in preventivo come un costo possibile, e la vergogna e l’etica son cose che non esistono, qui si parla di affari, e quelli vengono prima di tutto, e sono sempre affari loro…ma le conseguenze le paghiamo noi, sulla nostra pelle…
Allora per concludere, io ho dato eco al furto da sciacalli che l’amico Devid Gruarin mi ha segnalato, sperando che sollevi le coscienze e faccia riflettere chi di competenza, di più non posso fare, chi deve intervenire sono quelli che parteciperanno all’incontro sulla SICUREZZA di venerdì 16 a Portogruaro, come vi accennavo sopra, ma se ad organizzarlo è stato un solo Comune , senza confrontarsi prima con le altre Amministrazioni comunali per concordare relatori e contenuto, ma solo avvisandoli dopo per invitarli a presenziare, mi fa solo pensare ad una operazione di immagine, una operazione politica, dove ancora una volta si farà “passerella”, bei discorsi demagogici, tante belle parole, ma di concretezza e vera utilità di offerta di sicurezza o di percezione della sicurezza, poca, molto poca, e lo dico con disillusione e con tanta amarezza….
PROPOSTA
Ma perché, per esempio, non fare un sistema di Video sorveglianza degli 11 Comuni del Territorio con unica Sala di regia, controllata h24, dove si sorvegliano tutti i punti sensibili dei centri abitati, dove si registrano tutte le entrate e uscite dai Paesi, non costerebbe molto e sarebbe un investimento “intelligente”, questo sì volto a prevenire azioni criminose o pericolose, a dare più sicurezza nel senso più ampio del termine….
Ma la vedo dura, non siamo nemmeno riusciti a fare l’UNIONE completa delle Polizie Locali, e allora dove vogliamo andare, a quanti incontri pubblici dobbiamo assistere prima di passare dalla teoria alla pratica ? O forse dobbiamo semplicemente rassegnarci… (Armando i Vigili urbani ?!)
G.B.
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