27 Dicembre 2016
Arianna Spessotto del Movimento 5 Stelle
con 6 Comunicati stampa sotto Natale !
L’ultimo su Pediatria di Portogruaro,
ma i pentastellati locali che fanno ?
La deputata Spessotto del M5S ha lavorato anche la vigilia di Natale, il giorno prima era stata alla presentazione di fine lavori dei Comitati in Pediatria in quel di Portogruaro (clicca qui), ma di questo non c’è traccia comunicativa nel Movimento 5 Stelle Locale, e certamente, stupisce questa diversità di vedute e di interventi al riguardo di Zaia, non seguiti da altrettanta attenzione e azione da Claudio Fagotto, che nell’ultimo Sit-In del 11 aprile 2016 davanti all’Ospedale per manifestare a favore della Riapertura del Punto nascite (clicca qui), assente la Arianna Spessotto (era stata avvisata?), sono intervenuti a parlare tutti, all’infuori di Fagotto che è stato a guardare (?!)…
Evidenzio questo, perché nei 6 Comunicati emessi tra il 19 e il 24 dicembre, la Spessotto non è molto tenera con Zaia e Brugnaro, che guarda caso sono le colonne portanti dell’Amministrazione comunale di Portogruaro, con cui il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di avere un feeling molto, ma molto particolare, e non vedo fare quella azione di Opposizione che invece fa la Spessotto benché sia impegnata a Roma, ecco vorrei che prendessero esempio dall'onorevole…
Detto questo, vi anticipo già che nei prossimi giorni sarò molto critico con il M5S locale, non condividendone per niente LE LORO AZIONI pro-maggioranza e la immobilità politica, direi quasi cecità di fronte ad alcune gravi situazioni che si sono venite a creare a Portogruaro e che ultimamente sono sotto i “riflettori”, quasi tutte da trattare in questi giorni…
Intanto vi ho raccolto i Comunicati della Spessotto, che di riflesso interessano anche Portogruaro e il suo territorio, a parte direttamente PEDIATRIA il 24 dicembre (clicca qui), abbiamo in decrescendo cronologico, “BRUGNARO NUOVO AMMINISTRATORE DI SAVE, NOMINA QUANTO MAI INOPPORTUNA” IL 23 (clicca qui), poi la “SMENTITA delle AFFERMAZIONI DE PICCOLI, IL M5S NON APPOGGIA IL PROGETTO VENIS CRUISE” il 22 (grandi navi, clicca qui), si continua con “RISARCIMENTO MILIONARIO PER LA ORTE - MESTRE, CHI HA SBAGLIATO PAGHI DI TASCA PROPRIA I DANNI !” il 21 (clicca qui), e poi ancora “DOV’E’ FINITO IL PIANO DI RISCHIO PER L’AEROPORTO DI VENEZIA?” il 20 (clicca qui), e infine “CORTE DEI CONTI BOCCIA PEDEMONTANA VENETA, IL GOVERNO FA SCATTARE L’OPERAZIONE SOCCORSO SIS” il 19 (clicca qui), in tutto sono sei “tegole” che ci vanno tra capo e collo, una stangata non da poco, e le cui conseguenze saranno tutte a carico di noi cittadini…
Ecco, io ho voluto mettere in evidenza anche gli effetti collaterali di certe decisioni prese da chi ci governa, che sembrano lontano da noi, ma non lo sono affatto, spero che il M5S locale si svegli e apra gli occhi, segua l’esempio del loro “capo area” e si inizi a farsi sentire in maniera autonoma, e non da spalla a chi fa da spalla a coloro che l'onorevole Spessotto “boccia di brutto”, vediamo se nel Consiglio Comunale di Giovedì 29 (clicca qui), sapranno distinguersi e battere i pugni la dove serve…
Perché se non adesso, quando…
PS.
"CHI RAPPRESENTANO?"
Questa la domanda che si pone "Novella 2000 Portogruaro" menzionando i grillini portogruaresi, in un articolo curiosamente accusatorio senza prendersi la briga di capire con gli interessati di cosa stessimo parlando. (Dal Blog M5S)
Visto che mi hanno definito "Novella 2000 Portogruaro", spero che i grillini così "benpensanti", non perdano il loro prezioso tempo a replicare al mio pseudo articolo, e si dedichino a leggere le ormai famose carte, che sembra essere il loro "sport" preferito...
G.B.
Movimento 5 Stelle
Dep. Arianna Spessotto
COMPLIMENTI AI COMITATI
PER L’ABBELLIMENTO DI PEDIATRIA.
ORA ANCHE ZAIA FACCIA LA SUA PARTE
CON LA RIAPERTURA DEL PUNTO NASCITE
DI PORTOGRUARO.
Comunicato Stampa
Portogruaro, 24.12.2016 - "Ieri pomeriggio ho partecipato all'inaugurazione dei lavori di abbellimento del reparto di Pediatria di Portogruaro, frutto delle donazioni raccolte dalle Associazioni e dai Comitati. Grazie alla generosità dimostrata dai cittadini e al meraviglioso lavoro dell'artista, è stato possibile realizzare questo bellissimo progetto per rendere il reparto più a misura dei piccoli pazienti.
Per concludere in bellezza la giornata, avrei voluto sentire qualche buona notizia sul futuro del punto nascite, ma così non è stato. I cittadini hanno fatto in questi mesi l’impossibile per vedere riaperto il punto nascite, che dallo scorso giugno ha un nuovo primario, ma continua a rimanere chiuso, nonostante le promesse di Zaia.
Ricordo le parole pronunciate dal direttore Carlo Bramezza che si era spinto persino a parlare di un “debito da onorare con la popolazione”, promettendo che il Punto nascita avrebbe riaperto entro la primavera scorsa: sono passati ormai molti mesi da quelle promesse e le parole di Bramezza - come ci aspettavamo - sono rimaste lettera morta!
Mi auguro che Zaia voglia smetterla con bugie e false promesse e proceda finalmente con la riapertura del punto nascite, chiesto dai cittadini veneti, fortemente preoccupati per questa situazione di estrema incertezza che va avanti ormai da troppo tempo!”
Dep. Arianna Spessotto
Capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste Telecomunicazioni
Camera dei Deputati
Movimento 5 Stelle
Dep. Arianna Spessotto
BRUGNARO NUOVO AMMINISTRATORE
DI SAVE,
NOMINA QUANTO MAI INOPPORTUNA.
Comunicato Stampa
Venezia, 23.12.206 - “Ritengo quanto mai inopportuna la nomina che il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha deciso di accettare quale nuovo componente del Cda di Save, società di gestione dell’aeroporto di Tessera e di Treviso.
E’ chiaro che il “regalo” che Enrico Marchi ha voluto fare a Brugnaro, sottintende il totale allineamento della linea politica mantenuta in questi mesi dal sindaco di Venezia agli interessi dello scalo aeroportuale di Tessera, promossi in primis dal presidente di Save. Mi riferisco in particolar modo alle velleità espansionistiche sponsorizzate da Enrico Marchi, che, come tutti sanno, mira a raddoppiare i volumi di traffico dell’aeroporto Marco Polo.
Ricordo come, nonostante le numerose criticità insite nel Masterplan 2021 di Save per l’Aeroporto di Venezia - ancora privo del Piano di rischio conto terzi e del piano di monitoraggio per la qualità dell’aria - la Commissione Tecnica di VIA abbia condiviso la quasi totalità delle proposte del gestore,in particolare in merito alla mancata previsione di un aumento del traffico veicolare - e dell’inquinamento dell’aria, nonostante si preveda di portare il numero annuale dei passeggeri dagli attuali 8 milioni agli 11/12 milioni nel 2021 e di incrementare altresì del 32% il numero dei voli dello scalo veneziano.
Con numerosi atti di sindacato ispettivo ho richiamato poi, all'attenzione dei Ministri competenti, alcuni tra i principali nodi critici contenuti nel MP 2021, tra cui lo sforamento dei limiti acustici, l'aumento dell'inquinamento ambientale quale conseguenza diretta all'aumento del numero dei voli, l’assenza di previsione delle necessarie opere di mitigazione del rumore e delle altre opere di compensazione ambientale, stante la volontà di SAVE di procedere, solo successivamente a numerose rilevazioni fonometriche, e attraverso opere passive, a tali opere.
Mi auguro pertanto che il Sindaco, piuttosto che sentirsi “onorato” per la nuova carica che lo pone in perfetta sintonia con gli interessi di Save, ci ripensi presto, poichè, anche in qualità di autorità sanitaria locale, dovrebbe prima di tutto salvaguardare il suo ruolo di controllore e supervisore nei confronti del gestore aeroportuale, sempre e solo nell'interesse diretto della cittadinanza!”
Dep. Arianna Spessotto
Capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni
Camera dei Deputati
Movimento 5 Stelle
Dep. Arianna Spessotto
SMENTITA AFFERMAZIONI DE PICCOLI,
IL M5S NON APPOGGIA IL PROGETTO
VENIS CRUISE
Comunicato Stampa
VENEZIA, 22/12/2016 - “A nome dei parlamentari e consiglieri comunali veneziani del MoVimento Cinque Stelle smentisco categoricamente quanto affermato per mezzo stampa dall’ing. De Piccoli circa un presunto sostegno dato dal MoVimento all’ipotesi progettuale Venis Cruise 2.0 promosso dalla Duferco”.
E’ quanto afferma in una nota stampa la portavoce veneta del M5S Arianna Spessotto, capogruppo in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati.
“Come affermato pubblicamente e in tutte le sedi, per il MoVimento Cinque Stelle le grandi navi devono infatti restare rigorosamente al di fuori della Laguna, e non è certo sufficiente sottrarre al raggio visivo della città antica, come fa l’ipotesi progettuale del De Piccoli, il porto crocieristico per salvaguardare il delicato equilibrio lagunare!
Proprio come è successo per le barriere del Mose, la costruzione del terminal di scalo alla bocca di porto modificherebbe in maniera irreversibile l’assetto della Laguna di Venezia e avrebbe inevitabili ricadute negative su tutto il fragile ecosistema lagunare e paesaggistico. Non a caso l’intero ambito lagunare, e non solo una sua parte, è stata individuata dall’Unesco quale patrimonio dell’intera umanità!
Noi riteniamo che questo problema, che ha rilevanza a livello mondiale, potrebbe essere il primo su cui progettare e sperimentare il nuovo strumento del débat public, previsto dal nuovo codice appalti, ma ancora privo dei decreti attuativi. Solo garantendo fin dall'inizio coinvolgimento e partecipazione dei cittadini, le scelte assunte potranno proseguire, perchè discusse e accettate in fase decisionale e non verranno contestate a posteriori. Ricordo che il débat public è uno strumento di partecipazione che in Francia esiste e viene usato da più di vent'anni: il Ministro Delrio cosa aspetta?
Il MoVimento Cinque Stelle ritiene che spostare il problema non vuol dire di certo risolverlo e che, complessivamente, il progetto della Duferco non contribuisce a superare l’attuale stato di degrado che la laguna quotidianamente sta subendo, né tantomeno a rimuovere le cause che lo producono, ma, anzi, le aggraverebbe, con un impatto preoccupante dal punto di vista paesaggistico, territoriale e ambientale."
Deputata Arianna Spessotto
Capogruppo M5S commissione trasporti, poste e telecomunicazioni
Camera dei Deputati
Movimento 5 Stelle
Dep. Arianna Spessotto
RISARCIMENTO MILIONARIO
PER LA ORTE - MESTRE,
CHI HA SBAGLIATO
PAGHI DI TASCA PROPRIA I DANNI!
Comunicato Stampa
Venezia, 21 dicembre 2016 - “Il risarcimento milionario - chiesto dalla giustizia amministrativa del Lazio - per i danni derivanti dalla realizzazione del progetto in project financing della Orte-Mestre, è una notizia da tempo annunciata e assolutamente prevedibile, stante l’assoluta insostenibilità finanziaria di un’opera inutile e devastante, denunciata in tutte le sedi dal M5S: chi ha trascinato il Paese in questa follia, avanzando a cicli alterni ipotesi progettuali irrealizzabili e bocciate dai territori, solo per favorire la cricca delle grandi opere, paghi ora di tasca propria, per danno erariale, per questa vergognosa vicenda”.
E’ quanto afferma in una nota stampa la Capogruppo veneta del M5S in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, Arianna Spessotto.
“Ci sono voluti 13 anni prima che il Governo estromettesse la Orte Mestre dalla lista delle opere cosiddette “strategiche”, mentre era chiaro a tutti che il progetto finanziario dell’opera non sarebbe mai stato in piedi e che l’unico motivo per continuare ad aggiustare il piano dell'autostrada era costituito solo dai fortissimi interessi economici delle multinazionali del cemento, primi fra tutti quelli dell’ex europarlamentare Udc Vito Bonsignore, interessi che si celavano dietro ad un super affare da 10 miliardi di euro.
Si è continuato a mantenere così in vita, con i soldi dei cittadini e con l’appoggio delle cordate dei soliti imprenditori, un iter estenuante, senza investire le risorse disponibili in quella che era e rimane la priorità assoluta per i territori, ossia la messa in sicurezza della SS 309 Romea e della superstrada E45 - punti ricompresi nella nostra mozione parlamentare presentata ad aprile del 2015 - i cui livelli di pericolosità hanno raggiunto quelli di una vera e propria emergenza nazionale.
Alcune settimane fa abbiamo chiesto, senza peraltro ricevere nessuna risposta, ai Ministri dei Trasporti e dell’Interno, oltre che alle Amministrazioni interessate, di aprire un tavolo di concertazione per trovare una soluzione efficace alle troppe criticità della Strada.
Ma si preferisce fare orecchie da mercante, senza assumersi nessuna responsabilità, e pagare i danni annunciati con i soldi dei cittadini!”
Dep. Arianna Spessotto
Capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni
Camera dei Deputati
Movimento 5 Stelle
Dep. Arianna Spessotto
DOV’E’ FINITO IL PIANO DI RISCHIO
PER L’AEROPORTO DI VENEZIA?
Comunicato Stampa
Venezia, 20 dicembre 2016 - “Non mi sorprende che Enac abbia opposto l’ennesimo rifiuto all'ultima richiesta di accesso agli atti che ho indirizzato alla Direzione per lo Sviluppo del Territorio della Città di Venezia: oggetto della richiesta è il Piano di rischio conto terzi o Risk Assessment dell’Aeroporto di Tessera, Piano che per quanto di conoscenza non esiste e non è mai stato scritto!
La redazione del Risk Assessment, regolato dall’art 715 del Codice di Navigazione, è obbligatorio per gli aeroporti che hanno più di 50 mila movimento all’anno, e Venezia rientra a pieno titolo tra questi, facendo registrare circa 90 mila movimenti annui. Il Piano è importantissimo poiché attiene alla valutazione probabilistica del rischio di subire gli effetti diretti di un incidente aereo cui sono esposti i residenti e la sua redazione non può essere facoltativa!
Enac contesta l’assenza di un mio interesse diretto (*), probabilmente per non ammettere l’inesistenza del Piano ed aggiunge che il Risk Assessment sarà redatto sullo scenario del traffico futuro, all’orizzonte temporale del MP” cioè al 2021, quando i movimenti degli aa/mm passeranno dagli attuali quasi 90 mila/anno ai 115 mila!
D'altra parte se il Piano non esiste, sarebbe stato difficile farmelo visionare.”
Dep. Arianna Spessotto
Capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni
Camera dei Deputati
Movimento 5 Stelle
Dep. Arianna Spessotto
CORTE DEI CONTI BOCCIA PEDEMONTANA,
IL GOVERNO FA SCATTARE L’OPERAZIONE
SOCCORSO SIS
Comunicato stampa
Roma, 19 dicembre 2016 - “Nonostante l'ennesima bocciatura della Corte dei Conti sulla Pedemontana veneta, che con la sua ultima relazione ha evidenziato, in analogia con quanto denunciato già da tempo dal M5S, tutte le carenze progettuali dell’opera, i favori elargiti in questi anni al concessionario e le numerose criticità ambientali derivanti dalla sua costruzione, è scattata, l'operazione soccorso al consorzio Sis, concessionario della Pedemontana e in piena crisi di liquidità.
Di fatto,facendo perno su Cav spa, la società di gestione del Passante di Mestre, è stata spianata la strada alla Pedemontana Veneta, un'opera che si trova in una situazione a dir poco disastrosa, considerata anche l’inadempienza contrattuale del concessionario Sis, che avrebbe dovuto assicurarne il finanziamento privato.
Come noto, l’opera è stata pensata in project financing ma finora gli unici soldi spesi sono stati quelli pubblici che ha messo lo Stato, mentre Zaia, dimostrando tutta la sua irresponsabilità politica, continua a battere cassa a Roma, rincorrendo Delrio, per farsene dare altri!
Ricordo come quest’opera sarebbe dovuta costare 750 milioni di euro mentre ora siamo arrivati a superare i 3 miliardi!
Il ricorso al partenariato pubblico-privato non solo non ha portato, come c’era da aspettarsi, i vantaggi annunciati, ma ha reso incerta la fattibilità della stessa autostrada, come ribadito anche dalla Corte dei Conti nella sua ultima relazione.
Non possiamo più alimentare con risorse pubbliche questo contratto di concessione, insostenibile per le casse dello Stato e contrario a qualsiasi logica improntata a un bilanciamento costi-benefici favorevole alla collettività!
I costi che graveranno sui cittadini, a fronte di previsioni di traffico altamente sopravvalutate, sono infatti inaccettabili, ancor più se si pensa che una tratta dell’autostrada sarà comunque del tutto inutile dato che correrà sostanzialmente parallela a un’altra già esistente!
Ho depositato in questi giorni un’interpellanza parlamentare al Ministro dei Trasporti per pretendere chiarezza e trasparenza sulla convenzione economico-finanziaria dell’opera, mantenuta segretata dal commissario, e per sapere cosa intenda fare questo Governo per discostarsi dalle scelte di quello precedente e per evitare il futuro scenario di un inutile dispendio di denaro pubblico”. Link della Interpellanza parlamentare, clicca qui.
Dep. Arianna Spessotto
Capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni
Camera dei Deputati
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