SANITA' E POLITICA
Sotto il Comunicato stampa firmato dal dott. Mario Pizzolitto di AZIONE, che disegna un quadro allarmante sulla Sanità pubblica a Portogruaro, e vista la sua professione di medico di base, non ci fa stare certamente tranquilli a leggere tutte le defezioni e criticità elencate, con un futuro molto incerto su alcune prestazioni e servizi del nostro Ospedale civile.
Pizzolitto, come ex consigliere comunale (Gruppo Misto), che già sappiamo si presenterà alle prossime elezioni amministrative previste a primavera 2024 (clicca qui), recentemente ospite nel primo incontro pubblico del Circolo PD di Portogruaro, dove nel suo breve intervento (clicca qui) ha fatto un accenno anche sulla Sanità, conosce bene il peso anche politico di quanto ha scritto nel suo comunicato stampa (clicca qui), pesantissimo e, ripeto, molto allarmante, penso non tarderanno le repliche, soprattutto da parte del DG Mauro Filippi dell'ULSS 4, di certo noi come cittadini e utenti, tutto questo ci mette in agitazione.
G.B.
AZIONE
COMUNICATO STAMPA del 05.10.2023
ANCHE I PRIMARI DELLA FISIATRIA
e probabilmente del PRONTO SOCCORSO
CAMBIANO OSPEDALE
Dopo il primario di Oncologia, che si era dimesso lo scorso mese di agosto per andare altrove, anche il primario della Medicina Fisica e Riabilitazione degli ospedali di Portogruaro, San Donà di Piave e Jesolo, e probabilmente il primario del Pronto Soccorso di Portogruaro non saranno più con noi per spostarsi in altre ASL.
Un'altra grave perdita per il nostro territorio e non un'uscita fisiologica, perché questi stimati professionisti hanno preferito spostarsi.
E a questi si sommano quei primari già andati in pensione o per i quali è previsto a breve il pensionamento e per alcuni dei quali la professione continua in altre Ulss, come Trieste, per esempio.
Senza contare il trasferimento ed il vuoto lasciato da professionisti che hanno preferito altre condizioni offerte da altre ASL, come per esempio il caso della Pneumologia, specialità molto ricercata e con tempi biblici nel nostro territorio. Il Collega che operava a Portogruaro era un professionista che non ci dovevamo lasciare scappare.
Non parliamo poi di altri servizi come l'hospice od altri ambulatori presenti altrove e mancanti a Portogruaro.
Non si può non essere preoccupati di fronte a questa continua emorragia di professionisti, non solo primari, ma anche altri medici e infermieri, determinata dalle difficili condizioni della sanità locale. Professionisti che si stancano di lottare contro i mulini a vento, strenui difensori della sanità pubblica e della popolazione.
La sanità pubblica e anche quella del nostro territorio si sta sempre di più impoverendo e non basta fingere che tutto vada bene lo stesso, indire nuovi concorsi ai quali partecipano pochissimi candidati e non vedere che i migliori professionisti vanno altrove.
Siamo molto preoccupati per il nostro futuro.
AI cittadino non interessano, come ci sono stati comunicati, investimenti milionari per ingrandire un Ospedale o per acquistare strumentazione, cosa ovviamente rilevante.
Ai cittadini interessa se in Ospedale ci sono professionisti che lavorano, senza dover girare il mondo per avere appuntamenti per visite e cure e dover affrontare nel privato rilevanti spese che incidono pesantemente sull' economia delle famiglie, già spesso in difficoltà, visti i tempi che stiamo vivendo.
Ci auguriamo vivamente che si possa provvedere al più presto per non vedere la nostra Portogruaro fanalino di coda della sanità dei nostri territori.
Dott. Mario Pizzolitto Referente Azione Portogruaro
e Responsabile Provinciale Tavolo Sanità di Azione
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